Non ha fatto notizia, ma è stato reso noto dalla pagina Facebook del geometra comunale di Alassio Luigi Tezel. Da conto che a “Marmoreo è in festa per le prime Sante Comunioni dopo ben 30 anni! ” E un travagliato periodo (2015) che portò alla ribalta don Giovanni Ferrando, con quel detto ‘meglio dimenticare”. Poi il nuovo parroco e la ‘resurrezione’. Marmoreo sulle cronache nazionali per l’orrendo sequestro e omicidio (fatto a pezzi) del finanziere Gianmario Roveraro (luglio 2006), popolarissimo anche ad Albenga paese natio. A lui è stato dedicato un libro di Oddo e Mincuzzi.
Marmoreo poco meno di un centinaio di anime, sparse tra manciate di case, ricche di pietre a vista e di storia contadina, frantoi. Molte dimore rustiche trasformate in gioiello grazie alla passione di nuovi acquirenti (cittadini tedeschi soprattutto), ma anche di origine locale. Una tragedia, dicevamo, scosse l’Italia intera e la sua terra. Roveraro (classe 1936) atleta in gioventù, brillante e schiva carriera (fu anche nel Cda Carisa per 5 anni), protagonista di Piazza Affari, era lontanissimo da operazioni di piccolo cabotaggio come quella che l’ha portato alla morte, alla scoperta dei sequestratori ed assassini (condannati all’ergastolo), ma il vero movente restò un giallo al di là delle ammissioni dei barbari responsabili. La famiglia, vedova e figli, hanno tenuto il ‘casale con parco’ di Marmoreo. Nelle vicinanze sono proprietari di un piccolo santuario della Vergine Immacolata e l’8 dicembre i Roveraro si riunivano, con pochi amici del paese, per la celebrazione della Messa. Roveraro uomo retto che faceva parte della Prelatura dell’Opus Dei dove occupava ruoli di primo piano in Italia e all’estero. Lui che era stato la mente dell’Akros e la fece quotare in borsa.
Mamoreo che il 2 agosto scorso inaugurava la tradizionale mostra estiva “Arte in Campagna” ed all’appuntamento fisso per gli amanti del brocantage, il mercatino dell’ antico Frantoio.
A VILLANOVA D’ALBENGA UN CONCERTO CON L’ANTICO E PREGIATO ORGANO
Accadde oggi: il 21 Novembre 1990 giunge ad Albenga S.E. Rev.ma Mons. Mario Oliveri, neo eletto Vescovo di Albenga – Imperia. Il giorno 25 dello stesso mese prenderà solennemente possesso della Chiesa Cattedrale di San Michele Arcangelo. Il 46enne Monsignor Oliveri era stato Consacrato Vescovo il 4 Novembre dello stesso anno dal Cardinale Arcivescovo di Genova Giovanni Canestri presso la Chiesa Parrocchiale di Campo Ligure paese natale.Riceviamo dalla Segreteria di S.E. Rev.ma Mons. Mario Oliveri il Messaggio dato dal Vescovo in occasione del XXX Anniversario di

Ordinazione Episcopale e lo condividiamo con animo commosso e riconoscente. Vogliamo essere i primi a rispondere all’interrogativo che Mons. Vescovo ha rivolto in primo luogo a Se stesso e poi a tutti: sì Eccellenza, ha mantenuto fede a quei santi propositi e le Opere che da essi sono scaturite brillano davanti agli uomini, che non sempre e non tutti hanno voluto riconoscerle, ma soprattutto brillano davanti a Dio!”





