Sono clamorosi ed hanno avuto il corretto risalto i dati diffusi dai vigili urbani di Loano a proposito di controlli sull’Aurelia, con un impressionante numero (oltre mille) di veicoli non revisionati e 350 privi di assicurazione. Il tutto in pochi giorni. Polizia locale che si sta distinguendo e specializzando anche nel dare la caccia ai pusher del piccolo spaccio per lo più magrebini. Loano che fa anche notizia per manifestazioni ed avvenimenti importanti, con la novità assoluta della prima edizione di “Fumetto? LoaMo!”, un festival divertente ed originale che coinvolge gli eredi Bonelli e parecchi ‘artisti’ savonesi e locali. Inedito, inoltre, “Equilibrismo, giocoleria, improvvisazione teatrale: ecco i prossimi laboratori di Yepp Loano”.
In questi ultimi giorni, in occasione della Festa annuale della Polizia di Stato, si sono letti titoli come: Meno reati in provincia di Savona, ma sale l’insicurezza. Da qualche mese la Polizia Locale di Loano (nuova dizione dei vigili urbani) si distingue in particolare per due aspetti inediti almeno osservando la storia passata. L’uso della ‘moderna tecnologia’ consente di installare su un’auto di servizio un ‘apparecchio’ che legge la targa delle vetture ed in tempo reale scopre se sono rubate, prive di assicurazione obbligatoria e di revisione- collaudo. Le conseguenze per i trasgressori sono salate. Non si hanno notizie di automezzi rubati, mentre per il resto i dati indicano un numero sbalorditivo. Auto a rischio incidenti, se autoveicoli e motoveicoli, camion, non sono in buona efficienza.
Sorge tuttavia uno o più interrogativi. Nelle grandi città operano squadre di vigili diciamo specializzati in settori. Loano è un piccolo centro, città turistica soprattutto, che non sfugge ad una carente rete viaria rispetto alla sua moltiplicazione immobiliare, ai flussi ed affollamento da week end, ponti, festività, estate balneare. Doveva essere dotata di un’Aurelia bis per alleggerire il traffico sulla statale, ormai ridotta ad ingorgo e lumaca continua (non se ne farà più nulla); doveva essere spostata le ferrovia ed eliminati i passaggi a livello, oppure realizzati i sottopassi, ma vinse il no dei cittadini chiamati ad un referendum. I parcheggi sono una nota dolente in centro, accade quasi ovunque in Riviera, ma Loano con l’area portuale, pur se a pagamento, offre un’opportunità unica. Altre aree di sosta sono sopra l’Aurelia, forse bisognerebbe renderle più visibili per informare gli automobilisti. Ma a Loano serve soprattutto una più razionale e costante vigilanza sull’Aurelia dove c’è caos in tutti i sensi, da parcheggio selvaggio, ad intralci alla viabilità, auto regolarmente ed impunemente in sosta persino negli spazi dei bus di linea che in tal modo sostano in mezzo alla strada, creano ulteriori intralci, oltre ai pericoli per i pedoni. Eppure non ci capisce per quale ragione (se per disposizioni dell’assessore competente, Enrica Rocca, del comandante Soro, non è difficile osservare le pattuglie in auto dei vigili che passano davanti ad un’auto in divieto, di intralcio sull’Aurelia e di solito tirano dritti. Ora può capitare una, due volte, se diventa una cattiva abitudine, un incoraggiamento all’indisciplina, all’illegalità, allora non è condivisibile, né si rende un servizio alla comunità che comunque contribuisce agli stipendi.
L’altro aspetto riguarda la ‘caccia’ agli spacciatori. Forse occorre essere coerenti, se giustamente i Comuni lamentano che lo Stato continua a tagliare sui ‘rimborsi’ destinati agli enti locali, creando disagi e carenze, non si capisce perchè il Comune di Loano deve impegnare uomini, mezzi, energie, distraendole da altri compiti di istituto comunale (viabilità ed ordine nei regolamenti comunali in primis) per sostituirsi al ruolo delle forze di polizia. A Loano c’è una caserma- stazione dei carabinieri costata al Comune oltre un miliardo e mezzo delle vecchie lire, ci sono sottufficiali ed militari preparati. Per quale ragione la lotta alla microcriminalità dello spaccio, molto diffusa in alcune città della Riviera, con fornitori che a loro volta si riforniscono da grossisti perlopiù italiani, emissari delle cosche, deve necessariamente coinvolgere i vigili ?
Qui rischiamo che si invertono le parti. Lo Stato, l’Arma dei carabinieri, la polizia con la Questura, la Guardia di Finanza, devono essere in grado di controllare la sicurezza dei cittadini, mettere in pratica una prevenzione adeguata e la repressione costante. Non bastano gli uomini in divisa alle cerimonie, manifestazioni, processioni, parate; occorre che il sindaco si faccia ‘sentire’ con gli organi dello Stato. Faccia in modo, per quanto compete, che non accada che attraversando Loano, si incontri ai confini di Borghetto una pattuglia di carabinieri che fanno controlli a campione (soprattutto utili alla statistica), poi si incontri una pattuglia di vigili, infine ai confini con Pietra Ligure una pattuglia della polstrada. E avanti ancora può accadere che a Pietra ci sia un’altra pattuglia dell’Arma e così via. Il coordinamento non è un problema nuovo, chi ha seguito la cronaca per decenni, sa che il ritornello è sempre lo stesso. Dalla prefettura alla questura, al comando provinciale dell’Arma, fino a quello della Compagnia. Come pare assurdo che una domenica mattina percorrendo l’Aurelia, da Varazze a Andora, si incontrino sette, otto pattuglie tra carabinieri e polizia e spesso vigili urbani. Succede, spesso, di domenica mattina e non già, ad esempio, di pomeriggio, o in un giorno feriale. E perchè magari dopo le 23- 24 si percorre la stessa Aurelia e non si incontri una sola pattuglia ? E perchè in caso di incidente stradale, soprattutto con le ore notturne, può accadere di attendere un paio d’ore l’arrivo della polstrada e dell’Arma, se non ci sono feriti gravi o vittime.(I vigili, con l’eccezione di Albenga, d’inverno, smontano alle 20).
Perchè, ad esempio, Loano aveva con enfasi annunciato lotta agli accattoni e poi si tollera che davanti alla Coop in pieno centro operi da anni una signora che fa parte di una comunità in cui sono almeno una decina dediti all’accattonaggio, organizzati lungo la Riviera, nei mercati settimanali, nelle fiere. Si invoca tanto il ‘tema migranti’ e si rischia di fare di ogni erba un fascio tra chi vive rispettando le regole e chi se ne frega. Ma è anche un incentivo a fare proseliti.
Loano che è sede del comando di zona Locomare (Capitaneria di Porto), facile osservare militari che in estate, magari in servizio, sono seduti fuori ad ‘aspettare’ (?), mentre sulle spiagge sono impegnati i vigili urbani ad allontanare, bloccare, verbalizzare i venditori di chincaglieria o di marchi fasulli. Procedere a laboriosi sequestri di merce contraffatta. La spiaggia è demaniale e lo Stato ha istituito un corpo che ha, per statuto, la sorveglianza del litorale. Invece sorvegliano le concessioni demaniali, i Bagni Marini, è opportuno, ma grottesco che non si occupino della legalità sul litorale in nome e per conto dello Stato.
Insomma si finisce per invertire i ruoli, le competenze specifiche. Sottrarre uomini (vedi cosa ci vuole per un arrestato) e tempo ai compiti istituzionali primari, per debellare ciò che dovrebbe essere ‘pane quotidiano’ per i tre corpi di polizia giudiziaria dello Stato. A meno che non ci sia una ‘nuova scuola’, con direttive del Ministero degli Interni, di cui però nessuno ha dato notizia. E peggio ancora sarebbe se qualche assessore o comandante sia a caccia pure di visibilità mediatica. Si torni alle buone abitudini con più carabinieri nella strade, con più presenze dei reparti e nuclei operativi in abiti civili, diciamo di intellingence sul territorio, non avrebbero forse difficoltà ad incontrare, pedinare, personaggi con fedine penali da primato, abituati a spostarsi dove sono meno conosciuti, trovarsi con i ‘pali’, gli informatori in loco per colpi a negozi, o abitazioni private, per conoscere orari ed abitudini. Colpi quasi sempre impuniti, la fanno franca. Di recente La Stampa ha pubblicato la sequenza di colpi notturni ai danni di attività commerciali, audaci e ben preparati, si direbbe, sfidano pure la videosorveglianza che conoscono benissimo.
Ben venga la promozione e l’attività del Controllo di Vicinato, ma forse cambiamo registro, nella sorveglianza della città, prima che accada il fatto grave, ci scappi il morto, l’episodio eclatante. Non bisogna essere veggenti, forse l’esperienza di una vita, induce a riflettere, a suonare il campanello d’allarme, per non ‘piangere’ di fronte all’irreparabile, quando è troppo tardi. Non sono opinioni, ma testimonianza. (l.c.)
LA POLIZIA LOCALE IN POCHI GIORNI SCOPRE MILLE VEICOLI
SENZA REVISIONE E 350 AUTOMEZZI PRIVI DI ASSICURAZIONE OBBLIGATORIA
COMUNICATO STAMPA – Oltre mille veicoli non “revisionati” e quasi 350 mezzi senza assicurazione. Sono quelli individuati dagli agenti “Pattuglia Sicurezza Stradale” della polizia municipale di Loano nel periodo compreso tra il 27 marzo ed il 2 aprile scorsi.
I dati sono stati registrati per mezzo della telecamera di lettura targhe posta all’ingresso della città e dell’Autoscan 2.0, un dispositivo dotato di telecamere in grado di leggere le targhe dei veicoli tramite un software Ocr per il riconoscimento dei caratteri.
Scendendo più nel dettaglio, sono stati ben 1.052 i veicoli non sottoposti a revisione obbligatoria individuati dagli agenti loanesi; a questi vanno sommati gli altri 343 mezzi sorpresi a circolare sprovvisti di copertura assicurativa. Quella effettuata dalla polizia municipale di Loano ha rappresentato unicamente un’attività si rilevamento statistico che per il momento non ha comportato sanzioni.
‘AVVISO PUBBLICO’ ASSOCIAZIONE PER LA BUONA POLITICA E LA TRASPARENZA DELLE ISTITUZIONI
SI PARTE CON IL TAVOLO DELLA SICUREZZA E CURA DELLO SPAZIO PUBBLICO
Equilibrismo, giocoleria, improvvisazione teatrale: ecco i prossimi laboratori di Yepp Loano
COMUNICATO STAMPA – Attività circensi e recitazione teatrale: sono i due ambiti in cui si svilupperanno i prossimi laboratori organizzati dal Gruppo Yepp di Loano con il patrocinio dell’assessorato alle politiche sociali e giovanili del Comune. Per tutto il mese di aprile le attività pomeridiane del centro giovani “Le città invisibili” di Loano si sposteranno da Palazzo Kursaal al parco Don Leone Grossi, dove il funambolo Simone Peretti di Circo Incerto darà vita ad un interessante laboratorio di equilibrismo, di tecniche di giocoleria e camminata sui trampoli. Le attività si terranno dalle 16 alle 18 dei giorni 13, 20, 27 aprile e 4 maggio e sono rivolte ai ragazzi dai 12 ai 18 anni, che così potranno apprendere tecniche circensi con diversi attrezzi tra cui i fazzoletti, le palline, i piattini e i trampoli. Al termine dei laboratori, gli “alunni” daranno vita ad una performance itinerante all’interno di un grande evento in programma il 6 maggio a Loano.
“Questo laboratorio – spiegano il sindaco di Loano Luigi Pignocca e l’assessore con delega alle politiche sociali e giovanili Luca Lettieri – rappresenta la risposta a due necessità importanti sulle quali la nostra amministrazione sta lavorando da tempo: da un lato, garantire alle famiglie e ai ragazzi momenti di aggregazione e socializzazione attraverso attività ludiche e ricreative; dall’altro, presidiare le aree pubbliche (in modo particolare il parco Don Leone Grossi). La presenza dei ragazzi di Yepp Loano non solo servirà ad animare uno spazio frequentato da famiglie e bambini, ma permetterà anche di avere un utile ‘presidio’ in grado di garantirne la tranquillità e la sicurezza”. Contemporaneamente, il gruppo Yepp di Loano ha organizzato un laboratorio di “gioco di ruolo live” in cui i partecipanti, prendendo spunto da tecniche di improvvisazione teatrale, metteranno in scena un’indagine interattiva e guidata. L’atmosfera sarà quella dei gialli vintage di Agatha Christie e Sherlock Holmes. Il laboratorio è rivolto ai giovani dai 14 ai 25 anni e si terrà nella biblioteca civica di Loano a partire dalle 19 nei giorni 18 aprile, 2 e 9 maggio.
Tutto pronto per la prima edizione di “Fumetto? LoAmo!”, il nuovo festival del fumetto di Loano
COMUNICATO STAMPA – Due giorni completamente dedicati ai fumetti con incontri con gli autori, sfilate di cosplay, dimostrazioni di gioco, conferenze e serate a tema. E’ questo, e molto altro, la prima edizione di “Fumetto? LoaMo!”, il grande evento dedicato al mondo della “letteratura per immagini” in programma sabato 28 e domenica 29 aprile a Loano. La manifestazione è stata organizzata dal Mondadori Bookstore di Loano in collaborazione con il Comune di Loano, Dimensione Eventi, Izumi Manga Cafè, Mamita, Ascom Loano e “La Bottega del buon caffè”, Justnerd ed il Carrefour di Finale Ligure. Per due giorni nella città dei Doria si ritroveranno autori e disegnatori, cosplayer ed esperti del “mondo delle nuvolette” che analizzeranno i vari aspetti del fumetto occidentale ed orientale. Il tema della prima edizione sono gli “Altri Mondi” e spazierà dalle sfumature del fumetto d’autore italiano, con importanti rappresentanti della famiglia Bonelli, al colorato mondo Disney, passando per l’esotico universo manga. Il tutto arricchito dal tocco di giovani autori locali. “Benché sia alla sua edizione d’esordio – spiega il sindaco di Loano Luigi Pignocca – la rassegna di ‘Fumetto? LoAmo!’ può contare già su una serie di ospiti di assoluto rilievo e su un ricchissimo programma di appuntamenti in grado di accontentare tutti gli appassionati, dai più piccoli ai ‘meno giovani’, dagli amanti delle nuvole fantasy a quelli delle storie più realistiche. Con ‘Fumetto? LoAmo!’ la nostra città si arricchisce di un nuovo appuntamento che, siamo certi, in futuro crescerà ulteriormente ritagliandosi un posto di primo piano nel già importante calendario di eventi che anima la nostra città in ogni momento dell’anno”.
“Di solito – aggiunge l’assessore a turismo, cultura e sport Remo Zaccaria – si è portati a credere che le storie a fumetti siano un ‘semplice’ prodotto di intrattenimento. In realtà ogni vignetta è una piccola opera d’arte e ogni storia una vera e propria opera letteraria non dissimile da quelle scritte dagli autori più tradizionali e che ormai consideriamo dei classici. Con ‘Fumetto? LoAmo!’ abbiamo voluto dare spazio ad una forma di narrazione che nel corso degli anni ha acquisito una sempre maggiore rilevanza. Questa manifestazione ha tutte le carte in regola per diventare uno degli appuntamenti imperdibili per tutti gli appassionati di fumetti della Liguria e d’Italia. Noi ci crediamo”. La prima edizione di “Fumetto? LoaMo!” prenderà il via sabato 28 aprile alle 11 con la cerimonia di apertura all’arena estiva del Giardino del Principe, che ospiterà la gran parte degli eventi della rassegna, e la presentazione degli ospiti della manifestazione. Alle11.30 Fabio Taddi, esperto nella creazione di maschere in lattice, svelerà alcuni segreti del suo lavoro in un workshop a base di fimo rivolto ad adulti e ragazzi.
Contemporaneamente, si svolgerà un “firmatavole” con gli autori Bonelli Emanuele Boccanfuso (Nathan Never/Agenzia Alfa), Sergio Giardo (Nathan Never/Agenzia Alfa) e Giovanni Talami (Magico Vento) e con gli autori locali Rino Alaimo e Valentina Pastorino. Alle 14 i ragazzi del Manga Cafè di piazza Palestro daranno una dimostrazione del gioco di carte collezionabili “Yu- Gi- Oh”. Alle 18 Manuel Enrico, redattore di JustNerd, dialogherà con gli autori Bonelli sui diversi generi del fumetto: dal western al fantasy, dall’horror alla fantascienza, gli autori ospiti saliranno sul palco del Giardino del Principe per rispondere alle domande e fare due chiacchiere. Alle 22.30 al Mamita, sulla passeggiata a mare, sarà possibile incontrare gli autori ed i disegnatori Bonelli. Sempre alle 22.30 al Manga Cafè serata a tema manga. La mattina di domenica 29 aprile sarà rivolta ai più piccoli, con dimostrazioni di disegno degli autori Disney Stefano Zanchi e Renata Castellani ed un momento dedicato alla narrativa per bambini con l’autore Rino Alaimo. La merenda sarà offerta dal Carrefour di Finale Ligure. Parallelamente ci sarà un firmatavole con gli autori Bonelli e Valentina Pastorino.
Alle 11 sul palco del Giardino del Principe saliranno le “White Tree”, che daranno dimostrazione della loro arte con una sessione di pittura dal vivo. Le “White Tree” sono un gruppo di performer che coniuga le passioni di cosplay e pittura ed è composto da Monica Porro, Rossella Bisazza e Laura Di Fonzo. Gli spettacoli che propongono ruotano attorno al live painting (letteralmente “pittura dal vivo”) con costumi e coreografie studiate dalle artiste stesse. Sono state ospiti di manifestazioni quali Cairo Medievale, Giorni e Notti del Contadino (Pontinvrea), GustAltare e molte altre. Alle 14.30 prenderà il via la sfilata di cosplayer. Dopo aver attraversato il centro storico di Loano, gli interpreti dei più conosciuti personaggi dei fumetti si sfideranno sul palco del Giardino del Principe per stabilire quale sia il costume (e l’interpretazione) più fedele all’originale. A stabilire il vincitore una giuria qualificata composta, tra gli altri, da Silvia Massaferro, Francesca Borello e Rossella Bisazza. A presentare la gara sarà il cosplayer finalese Davide Ravera. Alle 17.30 l’illustratore Rino Alaimo salirà sul palco del Giardino del Principe per raccontare il suo lavoro di scrittore, illustratore e animatore. La prima edizione di “Fumetto? LoAmo!” si concluderà alle 18.30 Alle 18.30 con la cerimonia di chiusura, durante la quale verrà rivelato il vincitore della gara di cosplay.
Per tutta la durata di “Fumetto? LoAmo!” i disegnatori daranno prova della loro abilità (e resistenza) disegnando ed autografando tavole dal vivo. Tra di loro anche la giovanissima disegnatrice savonese Denise Ferrati.
Loano la terza edizione di “Run for autism”
Sabato 14 aprile si svolgerà a Loano la terza edizione di “Run for autism”, la manifestazione sportiva organizzata dell’Asd Runners di Loano (referente Nella Andronaco) con il patrocinio dell’assessorato a turismo, cultura e sport del Comune di Loano.
Il programma della giornata prevede una corsa non competitiva sulla distanza di 8 chilometri ed una camminata di 3 chilometri. Il ritrovo è alle 14 presso il Giardino del Principe, mentre alle 15 ci sarà la partenza.
