I lettori forse ricordano quando il 22 dicembre 2022 trucioli.it anticipava la chiusura dell’unica concessionaria ligure del prestigioso marchio Ferrari (vedi……) La risposta era stata “apriremo presto con altra sede non lontano”. Attesa invano, finora, mentre una nuova indiscrezione riferisce che l’attuale immobile è destinato ad ospitare un ‘centro commerciale per vendita di carne’.
La cittadina rivierasca continua ad arricchire il suo ‘polo commerciale’ con importanti aziende che, oltre a portare benefici sul fronte fiscale per il Comune (Imu, Irap ecc), offrono posti di lavoro non saltuari. Si aggiunga che nel ‘centro storico’, con un tessuto di attività famigliari sempre più ridotto, è presente un’unica e ‘storica’ macelleria.
Ceriale in attesa (quanti anni ci vorranno?) della ‘riqualificazione’ della T1 per la quale l’amministrazione Fasano-Giordano ha raggiunto, a loro dire, un accordo che risponde agli interessi della comunità, dello sviluppo economico e dei servizi alla persona. E senza dover attendere annose e dispendiose vertenze legali.
Ceriale che può contare su un turismo balneare e di alcuni week end ma è alla ricerca di come far fronte alla crisi della lunga bassa stagione. Oppure come rendere turisticamente attrattiva la zona costiera di ponente dove si assiste ad una lunghissima attesa al progetto ‘balneare ‘ e ricettivo (alloggi e hotel) dell’imprenditore Fresia.
Per non parlare della sorte che sembrava ormai dietro le quinte, del Puc (vedi annuncio da sindaco di Luigi Romano del 8 settembre 2022….,), della riqualificazione dell’ex edificio scolastico abbandonato da anni e della non meno importanza del ‘destino’ ex colonia Veronese.
Ceriale che non può più ignorare la cronica carenza di parcheggi nel centro urbano (sotto l’Aurelia) e può offrire una pineta forse unica in riva al mare e nella Riviera cementificata. Ma anche una realtà turistica che offre residence sul mare, camping, senza però poter disporre (con una solo eccezione di un 3 stelle) di ricettività alberghiera. Una grave lacuna e un’occasione persa almeno nella ‘contrattazione’ della T1. Un colosso finanziario non avrebbe meritato ‘semaforo verde’ a fronte della richiesta del Comune di realizzare quantomeno un 3-4 stelle con una trentina di camere. La sana imprenditoria (non speculativa) non può solo pretendere la difesa dei suoi pur leciti interessi. Infine la frazione Peagna, con il suo fascino antico, che non ospita una qualche attività, pensiamo ad un bar annuale. Da ultimo c’è chi continua a segnalare un certo abbandono delle zone più periferiche della cittadina mentre si ha una certosina cura della ‘Ceriale da cartolina’.
‘COLPO GROSSO’ DI VACCAREZZA:
MARZIA FAZIO, INGEGNERE, NEO COMMISSARIO DI CERIALE PER FORZA ITALIA
L’annuncio stampa, in piena bagarre elettorale per alcuni comuni, ha affievolito l’importanza della notizia nel contesto politico locale e non solo. Dopo il ‘maratoneta’ di incarichi pubblici (esordì nella Dc, Usl, Comunità Montana, Comune, Provincia (assessore), da ultimo sindaco di Vendone paese natale della moglie), ovvero Piero Revetria, la discesa in campo dell’ing. Marzia Fazio è destinata a cambiare le sorti future delle elezioni amministrative di Ceriale.
Oltre al bacino elettorale di Revetria che potrebbe avere come successore la figlia Simona, ingegnere, ecco la new entry Marzia. Se papà Revetria aveva retto, da sindaco, le sorti della città con una lista civica di centro dal’99 al 2007 (perse la fiducia della sua maggioranza prima della fine del mandato), papà Fazio fu sindaco prima del Popolo della Libertà di Berlusconi e poi di una lista civica del centro destra (2008-2018) e di cui era attivissima assessore l’attuale primo cittadino ‘rosa’ Marinella Fasano (lista civica). Ennio Fazio con la sua popolarità soprattutto legata agli incarichi di vertice nel mondo dell’agricoltura (Coldiretti) e Florovivaisti della piana. Revetria-Fazio junior, un tandem che potrebbe avere una sua candidata sindaco e mettere in minoranza un più che probabile bis di una lista Fasano-Giordano.
IL COMUNICATO STAMPA DI FORZA ITALIA –Marzia Fazio è il nuovo Commissario Cittadino di Forza Italia per Ceriale. Ingegnere libero professionista, ha due studi tecnici, uno a Ceriale e uno a Varigotti. Marzia è “figlia d”arte”: suo papà è, infatti, Ennio Fazio, amico e compianto Primo cittadino di Ceriale dal 2008 al 2013. “Ringrazio Piero Revetria, Angelo Vaccarezza, Luigi Pignocca per la fiducia che hanno riposto nella mia persona; sono felice di poter portare il mio alla rinascita di Forza Italia sul territorio “. #laprovinciadisavonaprimaditutto
Il vice sindaco Luigi Giordano- Alcuni turisti mi chiedono: gli abitanti di Ceriale nel 1861 erano 1.175. quaranta anni dopo nel 1901 divennero 1.253. Nel 1951 siamo saliti di circa un migliaio 2.279 abitanti, fino ad arrivare nel 1961 con 2.602 residenti, dieci anni dopo cioè nel 1971 arrivammo a 3.947 abitanti. Nel decennio a seguire nel 1981 Ceriale contava 5186 abitanti qualche centinaio in meno di oggi che siamo circa 5400 anime.
L’ex sindaco di centro destra Giovanni Cerruti, ad aprile, ha pubblicato sulla sua pagina facebook-
Ceriale ha alcuni problemi ignorati dai suoi amministratori. Spiagge, parcheggi, negozi commerciali. I turisti vengono per andare in spiaggia, fare il bagno, prendere il sole. Coloro che abitano a Peagna, regione Magnone, Campore, tutta la zona sopra l’autostrada, non possono venire in paese perché mancano i parcheggi. I turisti che passano sull’Aurelia non possono fermarsi, non ci sono posti auto.