Scrive Marco Travaglio sul il Fatto Quotidiano nel suo editoriale di sabato 26 luglio: “Per incastrare un politico non c’è più bisogno di intercettarlo, basta intervistarlo. Matteo Ricci per liberarsi dai guai combinati a Pesaro…..assicura che lui non “si è mai occupato di appalti”.
di Carlo Gambetta

Travaglio: “Oh bella, ma se fosse vero sarebbe un’aggravante; di che altro dovrebbe occuparsi un Sindaco se non di gestire opere ed eventi pubblici, cioè gli appalti, e assicurare la massima legalità e trasparenza.”……
Lo stesso giorno, Gianni Barbacetto nel suo dossier milanese sul “Nuovo Rito Ambrosiano” commenta sui reati contestati: …..”Parte la tarantella della politica e dei costruttori: le norme urbanistiche sono “antiche”, “superate”, “rigide”, “confuse”, “contraddittorie”, dunque a Milano, città veloce, sono state interpretate e semplificate”…Barbacetto martedì 29 luglio 2025, ad Alassio, ha presentato il suo ultimo libro “Contro Milano. Ascesa e caduta di un modello di città” nell’ambito della rassegna “Alassio Incontra”, promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune.
Al termine delle letture ho fatto mente locale e mi sono ricordato della risposta data in un Consiglio Comunale dal Sindaco Ambrogio Repetto, esponente della sinistra, all’inizio del suo recente mandato, alla minoranza a seguito di una richiesta di chiarimenti su alcune opere pubbliche realizzate sulla copertura dei box di Via Belvedere dalla precedente amministrazione Fossati, opere in difformità/abusive da quelle concordate nella convenzione.
Sostanzialmente ha ribadito che “non mi interessa quello che è stato fatto nel passato (gestione Fossati), e nemmeno intendo interessarmene. Sono alla ricerca di una soluzione”.
Di fianco aveva l’Assessore. ai LL.PP. Debora Manzino col ruolo di Vice Sindaco, incarico ricoperto come nella gestione precedente, ma alla quale non è stata data la possibilità di dare la sua versione, capire cosa sia realmente successo.
Mi sono pure ricordato della risposta scritta della Vice Sindaco il 24/02/2021, tanto per rinfrescare le idee….
L’oggetto era: Interrogazione, con richiesta di risposta scritta, box fi via Berlvedere. (Vedi…..)
Dopo oltre quattro anni di contenzioso e costose perizie, non si è ancora addivenuti ad una soluzione prevista nella convenzione con scadenza ottobre 2023, in particolare sull’addebito dei costi ormai andati fuori controllo.
La dichiarazione finale:…”Va da sé che tutti i costi per l’eventuale messa in pristino e/o regolamentazione delle opere che dovessero rivelarsi illegittime sarà ad esclusivo carico del soggetto attuatore” non può trovare attuazione.
Semplicemente perchè la Soc. Levy sta dimostrando che non intende essere l’unica responsabile dei costi degli abusi e difformità (poi sanate) commessi durante la fase dei lavori: leggesi ‘Ricatto’ come ho già scritto, mai smentito, in precedenti articoli su questo blog.
‘Ricatto’, senza punto interrogativo, per non svelare e quindi non responsabilizzare/coinvolgere nel ‘malaffare urbanistico’ personaggi dell’amministrazione civica che hanno richiesto e permesso, ad esempio, in modo illegale, il vistoso ingrandimento della tettoia mercatale (valore 59.000€) poi fatta demolire dalla Sovrintendenza, oppure la modifica della strada di scorrimento del valore di oltre 100.000€, questa volta accettata dalla Sovrintendenza. ma in cambio di opere aggiuntive.
Il silenzio è complicità.
Lutti cittadini- Giovanna Barbieri di anni 82 è mancata a sua figlia Rosanna con il marito Roberto e ai due figli Marco e Antonio con Elisa a seguito di un incidente stradale.Era una signora affabile che sapeva rendersi disponibile; tutti i giorni era solita passeggiare in compagnia di amiche. Domiciliata a Noli per stare accanto alla figlia, mancherà ai tanti amici che hanno partecipato alle sue esequie.
Carlo Gambetta
COMMENTO DI TRUCIOLI.IT – Le elezioni regionale del 2024, a Noli, hanno segnato un’affluenza alle urne del 42.27%, 52.75 % nel 2020. Marco Bucci ha ottenuto il 50,92% (498 voti). Andrea Orlando 46,01% (450 voti).
Nelle elezioni comunali di Noli del 2022 la percentuale di votanti si è fermata al 55.11%. Ambrogio Repetto eletto col 42,79% (546). Mario Pastorino 30,25% (386). Marina Gambetta 26,96% (344). Va da sé che una sola lista tra le due minoranze avrebbe superato Repetto.
Sia alla regionali che alle comunali siamo di fronte alla più bassa percentuale di votanti registrata a Noli nella storia delle elezioni. Dai dati Istat emerge che l‘affluenza alle elezioni regionali in Italia varia, ma in genere si attesta intorno al 50-60%. Ad esempio, nelle elezioni regionali del 2019, l’affluenza è stata del 59,23%.
Una palese disaffezione al voto che, in realtà, è sempre più diffusa nel Bel Paese. A Noli, tuttavia, pare significhi qualcosa di più. Intanto va in sintonia con l’indifferenza che la maggioranza di nolesi dimostra per le stesse emergenze che affliggono la prima fonte economica e di benessere. Il turismo danneggiato dalla grave e duratura carenza di parcheggi che non sono un lusso.Nei fine settimana si trasforma in un avvilente spettacolo. E’ questa la promozione turistica, il benvenuto agli attesi ospiti? La squallida sorte per la mancata soluzione del park di via IV Novembre ha raggiunto l’apice dell’incapacità, della mediocrità, della squadra di Repetto e C. L’area interessata è stata trasformata – abbiamo foto e testimonianze di abitanti dei palazzi di fronte – in orinatoio, defecazione, sesso, immondezzaio relativo, spogliatoio. Per l’argomento park di via Belvedere il tre volte sindaco Gambetta che sfida la veneranda età con un’ invidiabile lucidità e memoria, coraggio delle proprie azioni, non ha tralasciato nulla per documentare la ‘mala amministrazione’ (quella che anche senza la mazzetta ignora il preminente interesse pubblico) forse meritevole di approfondimenti da parte dell’autorità giudiziaria. Non siamo di fronte a pettegolezzi da bar, nero su bianco con decine di articoli di pubblica denuncia.
Non abbiamo idea, infine, a quali conclusioni arriverà quantomeno la Procura della Corte dei Conti della Liguria che ha al vaglio diversi dossier di Noli.
Una testimonianza personale. In 57 anni di attività giornalista è la prima volta che ci occupiamo di un’amministrazione comunale così arrogante, sprezzante, ‘disastrata’, indifferente non già agli anonimi da non condividere, bensì a verità mai smentite o rettificate dagli stessi amministratori pubblici (e privati, vedi Levy). Ovvero non interessa neppure tutelare la propria onorabilità di fronte all’opinione pubblica, agli stessi famigliari, agli amici, ai propri elettori. Pensano che ormai ai nolesi non interessa più come vengono spesi i soldi della comunità (vedi tasse statali, regionali e comunali, Tari); non interessa se da oltre dieci anni non si risolve il problema parcheggi, se un sindaco, un vice sindaco fanno orecchie da mercante a chi li chiama in causa non per motivi e interessi personali.
Anzi, il lor signori vanno a testa alta, riveriti dai più. Forse nella certezza che amministrando così, gli elettori continueranno nella fiducia, nel disinteresse per quanto accade in un Municipio che non è certo casa di vetro. Un incoraggiamento ad ignorare ciò che li circonda e i danni, gli sperperi che causano oggi e a scapito delle future generazioni, dei giovani sempre più distratti ed incuranti della sorte del paese dei loro prodigiosi antenati. Nolesi del domani che forse arrivano ad ignorare gli appelli, le raccomandazioni, i suggerimenti, le proposte di un ex sindaco per tre mandati, con la stoffa da indipendente Dc, per il quale l’affluenza al voto superava ogni volta l’80%.
A Noli, nel Palazzo del popolo, può pure accadere che un decano cronista mai condannato per diffamazione a mezzo stampa, con migliaia di articoli sulle spalle, debba ricorrere alla ‘posta certificata’ (vedi il P.S.) non per conoscere il contenuto di una fake news e non ottenga risposta, neppure per quella che viene definita ‘buona educazione’, ‘etica’ di chi amministra la cosa pubblica e non ‘fatti privati’. Repetto dovrebbe essere ogni giorno il sindaco di tutti e al di sopra delle parti. Gli abbiamo scritto come sindaco e non privato cittadino. Ma pare non gli interessi separare i due ruoli.
(Luciano Corrado).
P.S: Al signor sindaco del Comune di Noli, Ambrogio Repetto, ai fini giornalistici ritengo sia utile conoscere, da parte Sua, se l’Amministrazione comunale di Noli sia stata interpellata o meno per l’adesione al ‘protocollo d’intesa’ di promozione turistica, culturale, enogastronomica tra Finale, Pietra Ligure e Loano. Il blog Trucioli.it, di cui sono coordinatore, ha pubblicato, nel suo ultimo numero, l’articolo…https://trucioli.it/2025/04/17/noli-e-borgio-non-meritavano-il-protocollo-dintesa-per-promozione-turistica-culturale-enogastronomica-come-finale-pietra-e-loano/
Grazie per la collaborazione, Luciano. Corrado, giornalista professionista