Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

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Loano appello e solidarietà a La Stampa-Il Secolo XIX. 2/Il Comune perde la causa: 12 mila €. 3/Caos viabilità nel giorno di mercato. L’impunità!


Anche il consiglio comunale di Loano ha approvato, su proposta dei capigruppo di maggioranza ed opposizione, una mozione sul tema della riunificazione delle redazioni del Secolo XIX e La Stampa nel ponente ligure. Il progetto dell’editore (Gedi) è tuttavia in dirittura d’arrivo. La nuova organizzazione redazionale avrà inizio il 23 gennaio.

Prevede, oltre all’edizione unica. Una per Savona e l’altra per Imperia, il trasferimento di sette redattori. Due destinati alla redazione centrale di Genova e 5 a quella di Torino.

La mozione è stata approvata all’unanimità e segue quella di altri comuni della provincia, oltre che associazioni di categoria ed enti. Tutto inutile a quanto sembra. Con una piccola nota di cronaca che forse può dare un’idea al lettore dello stato della ‘libertà di stampa’ o completezza di informazione in Liguria. Nessun organo di informazione cartaceo e on line, almeno per quanto riguarda la provincia di Savona (menchemeno i due quotidiani), ha dato conto delle mozioni consiliari, appelli e prese di posizione della comunità civile ed istituzionale. Prenderne atto doverosamente forse può essere utile e far riflettere. Solo il piccolo Trucioli.it, blog senza pretese e di volontari, ha pubblicato tutte le prese di posizione. E non lo annotiamo per vanto, ma per un semplice dovere di cronaca.

Al Sig. Sindaco
Al Presidente del Consiglio Comunale

Comune di Loano

Con la presente i sottoscritti Consiglieri Comunali chiedono sia posto
all’ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale la seguente

MOZIONE

PREMESSO CHE:

Da tempo si parla di una unificazione fra due delle testate giornalistiche più
conosciute della Liguria, La Stampa e Il Secolo XIX, per quel che riguarda le
edizioni locali del ponente;

TENUTO CONTO CHE

La notizia di questa prossima unificazione ci preoccupa sia come istituzioni,
sia come cittadini, in quanto una sana competizione tra diverse testate è
certamente sinonimo di pluralità, valutazione delle fonti e spirito critico e di
approfondimento delle notizie, oltreché un valore aggiunto delle qualità
dell’informazione ligure;

RILEVATO CHE

Unificare due progetti giornalistici che rappresentano la memoria storica,
profondamente radicata nel territorio avrebbe come conseguenza la perdita
di quel pluralismo di idee e opinioni che trovano voce attraverso le due
testate che nel corso degli anni hanno dimostrato di avere sensibilità diverse;

RILEVATO INOLTRE CHE

Pur comprendendo il difficile momento vissuto da tutti i settori economici e
sociali, anche a fronte dell’evoluzione che ha avuto negli ultimi anni quello
dell’informazione, grazie a nuove tecnologie e forme di comunicazione, non
bisogna dimenticare che dietro a una testata giornalistica, oltre ai numeri, vi
sono volti, nomi e famiglie;

CONSIDERATO CHE

Alla luce di quanto sta accadendo, la posizione dei corrispondenti e
collaboratori che in questa situazione è in forte rischio, subendo una drastica
riduzione degli spazi e potenzialmente della propria attività lavorativa.

VISTO CHE
La fusione delle due testate giornalistiche del ponente Ligure delle edizioni di
Savona Imperia Sanremo porterebbe ad una riduzione di organico
consistente che oltre a penalizzare i contrattualizzati che scenderebbero da
24 a 14, porterebbe grave danno soprattutto a carico dei precari, pagati a
singola notizia.

VERIFICATO CHE

l’ampia presenza sulla stampa locale e l’adeguata visibilità delle vertenze
sindacali legate ad aziende del territorio ha portato, in diverse occasioni, a
sbloccare situazioni anche difficili.

TUTTO CIO’ PREMESSO

il Consiglio Comunale di Loano

esprime solidarietà ai giornalisti ad ai lavoratori tutti dei giornali Il Secolo XIX
e La Stampa delle redazioni liguri di Ponente

impegna il Sindaco e la Giunta Comunale affinché mettano in campo tutti gli
strumenti utili a far sì che possa verificarsi una inversione di rotta da parte dei
vertici aziendali della editrice GEDI sulla scelta di unificare le edizioni locali
del Secolo XIX e de La Stampa.

Loano 22 Dicembre 2022.
Demis Aghittino e Luana Isella

P.S. Testo approvato all’unanimità.


COMUNE DI LOANO CONDANNATO

DETERMINA……DI OTTEMPERARE all’ordinanza del Tribunale ordinario di Savona sezione reclami del 29/11/2022, resa nella causa RGN 2174/2022, con cui il Tribunale ordinario di Savona, sezione reclami, in composizione collegiale ha respinto integralmente il ricorso, ritenendo fondati i dubbi del primo giudice in ordine alla operatività della garanzia fideiussoria del 2002 a seguito dell’addenda del 2004, così come le argomentazioni avanzate dal giudice monocratico sul punto del periculum in mora relativamente alle difficoltà economico patrimoniali della reclamata, condannando il Comune di Loano al pagamento delle spese di lite, liquidate in Euro 8.059,00 oltre spese generali al 15%, IVA e CPA come per legge, riconoscendo altresì i presupposti di cui all’art. 13 comma 1 quater del DPR 115/2002 per il versamento a carico del Comune dell’ulteriore contributo unificato. Per un importo complessivo di 11.759,04….

VENERDI’ GIORNO DI MERCATO SETTIMANALE CAOS VIABILITA’

Abituale sosta selvaggia sull’Aurelia alla fermata dei bus di linea
Cosa accade quando il parcheggio dei bus è ostruito da auto in divieto. Si finisce per paralizzare anche la rotatoria di piazza Valerga e lo stesso passaggio a livello, già insidioso, di via Stella
Controlli stradali della Polizia locale alla rotonda di ponente sull’Aurelia

Non è un problema nuovo, non è una realtà che scaturisce da un evento imprevisto ed imprevedibile. Parliamo della viabilità, a Loano, nel giorno (mattinata) del mercato settimanale. Siamo alle prese con un’accentuarsi della semi-paralisi del traffico che già penalizza negli altri altri giorni, in particolare la statale Aurelia, dai confini con Borghetto a quelli con Pietra Ligure. Con il mercato si accentua il problema che investe anche le principali vie secondarie che immettono sull’Aurelia. In particolare via Matteotti e via dei Gazzi dove si formano colonne di auto per centinaia di metri. Tempi di percorrenza assurdi soprattutto per chi usa l’automezzo per lavoro. Da anni, salvo un breve intervallo appena eletto il sindaco Lettieri (che ha tenuto per se la delega alla Polizia locale), non è prevista alcuna presenza di vigili quantomeno sui due incroci-rotonde più trafficati e dove si immettono le strade laterali, a mare e a monte dell’Aurelia. C’è da chiedersi perchè non si prevede almeno un servizio di vigilanza nelle ore più critiche, per evitare che anche un solo pedone che attraversa le strisce pedonali, finisca per paralizzare oltre ogni ragionevole limite il traffico. Qualcuno potrà chiedersi ma forse non ci sono sufficienti uomini in divisa. Ebbene nelle stesse  ore della mattina del venerdì (giorno di mercato) non è difficile trovare una pattuglia in servizio fisso alla rotonda di ponente (o a levante). Controllano con la speciale apparecchiatura gli automobilisti-motociclisti con ‘revisione’ o assicurazioni scadute. Non diciamo che non sia utile, semmai c’è da chiedersi quale priorità sia messa in pratica, tenuto conto del danno che arreca alla comunità paralizzare strade e prolungare oltre ogni ragionevole limite i tempi di percorrenza. Ma anche fonte di inquinamento e salute.

Ci ripetiamo, a Loano, già in un giorno normale presentano gravi criticità diversi tratti di strade. Si aggiunga che mentre si da la ‘caccia’ ai trasgressori dei park a pagamento, non si ritiene opportuno evitare situazioni di palese ‘terra di nessuno’, ovvero tollerare soste in divieto, soprattutto alla fermata dei bus di linea (lato monte) di piazza Valerga e nei pressi dell’incrocio di via Trento e Trieste. In qualsiasi ora del giorno sostano auto di intralcio alla fermata dei bus, creando palese stato di pericolo. Perchè tanta impunità e omessi interventi ? Le stesse pattuglie ‘tirano dritte’, non ‘vedono’. E’ una ‘direttiva’ del comando ? E’ una scelta ‘politica’ come quella di ignorare il perdurante e cronico ‘caos’ nelle zone critiche soprattutto per la presenza del mercato? Oppure nelle ore di maggiore traffico. Cosa impedisce di mettere in atto almeno il buon senso ed evitare che mentre da una parte si elevano, non per capricci, sanzioni al codice della strada, dall’altra si pratica la ‘diseducazione civica’, l’impunità generalizzata, le sanzioni a tempo. Mentre si tengono corsi di educazione stradale ai ragazzi delle scuole. Bell’esempio di coerenza da parte dell’amministrazione comunale e del comando di polizia locale!

FAMIGLIE E DIMORE STORICHE DI LOANO

Il Lions Club “Loano Doria” organizza un meeting il 13 Gennaio 2023 alle ore 20,30 presso il Ristorante “Piatti spaiati” di Loano, a tema “Famiglie e dimore storiche di Loano”. La particolare serata sarà condotta dalla storica e curatrice Claudia Ghiraldello, che  spiegherà e racconterà la storia di argomenti affascinanti ed a volte sconosciuti. Per informazioni e prenotazioni scrivere a: lionsclubloanodoria@gmail.com”.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

LOANO: ERA GENNAIO 1970 DALL’ARCHIVIO DI TRUCIOLI.IT. COME SONO CAMBIATI I TEMPI. LA CITTA’ HA  ORA UN SERVIZIO IDRICO EFFICIENTE !

 


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