Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

Settimanale d’informazione senza pubblicità, indipendente e non a scopo di lucro Tel. 350.1018572 blog@trucioli.it

Albenga e Loano disagio abitativo
Dalla Regione soldi subito per gli affitti
Dal Rotary 2 mila € per buoni spesa
La Comunità indiana regala 5.540 €
In arrivo il servizio “Spesa SOSpesa”


Albenga e Loano e il disagio abitativo, le uniche due località della provincia inserite nei contributi della Regione Liguria, a sostegno degli affitti per i cittadini bisognosi. Leggi anche le altre 5 notizie di cronaca da Albenga.

COMUNICATO STAMPA – 24 aprile – Dopo gli aiuti per gli inquilini degli alloggi popolari, destinati i primi fondi per le famiglie in difficoltà con il pagamento degli affitti. Ammontano a 356mila euro i primi finanziamenti destinati dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore all’Urbanistica e all’Edilizia Marco Scajola a 10 comuni liguri individuati sulla base del monitoraggio effettuato sul disagio abitativo. Le risorse verranno immediatamente liquidate ai comuni che, a loro volta, li destineranno ai cittadini in difficoltà con il pagamento degli affitti a seguito dell’epidemia da Coronavirus. I comuni interessati sono in provincia di Genova: Rapallo e Sestri Levante; in provincia di Imperia: Imperia, Bordighera, Ventimiglia, in provincia della Spezia: Arcola, Santo Stefano Magra, Lerici e in provincia di Savona: Albenga e Loano.

I cittadini interessati che hanno perso il lavoro o avuto una riduzione dello stipendio potranno rivolgersi direttamente ai propri comuni per avere tutte le informazioni e accedere alle risorse. “Dal 16 aprile siamo intervenuti per aiutare le famiglie che vivono negli alloggi popolari e sono in difficoltà con il pagamento degli affitti – spiega l’assessore regionale Marco Scajola – Come avevamo annunciato, ci siamo subito occupati di aiutare, attraverso i comuni, anche le famiglie che non vivono negli alloggi popolari ma sono comunque in difficoltà. Oggi riusciamo a liquidare una prima parte di risorse a 10 Comuni. E stiamo già lavorando e presto destineremo finanziamenti ad altri comuni”. Nel frattempo è proseguita l’attività a favore degli inquilini delle case popolari: sono già 1000 le chiamate ricevute dalle ARTE liguri da parte dei nuclei che sono in difficoltà col pagamento degli affitti, grazie al provvedimento varato una settimana fa dall’assessore Marco Scajola, segno del grande interesse e del grande disagio diffuso. “Siamo partiti con gli alloggi popolari perché in quell’ambito ci sono le fasce più deboli – conclude Scajola – ma fin dall’inizio sapevamo che serviva un intervento più ampio per aiutare anche quelle famiglie che, pur non vivendo negli alloggi di edilizia residenziale pubblica, a causa della grave emergenza economica legata alla pandemia si trovano in situazioni di difficoltà Questo è il primo provvedimento a cui nelle prossime settimane seguiranno ulteriori misure e finanziamenti che trasferiremo ad altri comuni della Liguria per aiutare molte famiglie bisognose”.

ALBENGA- Attività della protezione civile: dall’inizio dell’emergenza 693 ore di servizio effettuate

COMUNICATO STAMPA- Continua l’attività del COC di Albenga attivato lo scorso 28 febbraio per mettere in campo tutte le risorse necessarie ad affrontare  l’emergenza legata al Coronavirus.

Una menzione particolare va alla Protezione Civile sempre operativa sul territorio.Per dare alcuni numeri – che certamente non esauriscono quanto hanno fatto e continuano a fare questi uomini e queste donne per la Città e i propri concittadini – ricordiamo che il personale intervenuto ha effettuato, dall’attivazione del C.O.C. alla data del 30 aprile, interventi operativi per un totale di 693 ore.

Ricordiamo in particolare :servizio di informazione alla popolazione

  • consegna della spesa e/o farmaci
  • montaggio tende e consegna dispositivi per la didattica

Inoltre è stato svolto servizio di movimentazione di materiali e recupero e distribuzione di DPI (colonna mobile regionale).

Il consigliere delegato alla Protezione Civile Mirco Secco afferma: “Dall’inizio di questa emergenza i nostri volontari di Protezione Civile si sono attivati con grande impegno. A loro, oggi, va il mio più sentito ringraziamento. L’impegno di questi uomini e queste donne è davvero importantissimo per la nostra città e continuerà a esserlo ancora nella fase 2 che sta per cominciare.  Grazie ancora a tutti i volontari di Protezione Civile. Insieme ce la faremo”

Rotary Club di Albenga dona 2 mila euro di buoni spesa

Il sindaco Riccardo Tomatis, l’assessore Simona Vespo con il presidente del Rotary di Albenga Claudio Dodero

COMUNICATO STAMPA – Il Rotary di Albenga questa mattina ha donato 2 mila euro di buoni spesa che saranno distribuiti alle famiglie che, a causa dell’emergenza Covid-19, hanno subito pesanti ripercussioni economiche trovandosi, in molte occasioni da un giorno all’altro, nella condizione di avere difficoltà ad acquistare beni di prima necessità.

Afferma Claudio Dodero, presidente del Rotary Club di Albenga: “Ci stiamo attivando per cercare di portare il nostro contributo a chi è in difficoltà. Oggi siamo passati dall’aspetto dell’emergenza più prettamente sanitaria a quella economica.

Per questo ci stiamo attivando e stiamo studiando i metodi migliori per andare incontro alle persone e portare il nostro contributo”. Afferma l’Assessore ai servizi sociali Simona Vespo: “Ringrazio i Rotary perché, in questo momento di difficoltà, anche per le casse del Comune, trovare delle persone sensibili alle difficoltà di molte famiglie è importante.

Grazie alle donazioni che stiamo ricevendo continueremo la distribuzione dei buoni spesa a coloro che avevano presentato domanda attraverso la preziosa collaborazione dei nostri servizi sociali. Voglio ringraziare il Rotary Club per il supporto che ancora una volta hanno voluto dare ad Albenga ed in particolare, in questo caso, ai cittadini bisognosi.” Il Sindaco Riccardo Tomatis aggiunge: “Fino a qualche settimana fa l’emergenza era l’Ospedale che, dovendo far fronte a una serie di ricoveri al di sopra di ogni previsione, era in difficoltà sia per quanto riguarda la fornitura di DPI che per il materiale medico. Oggi fortunatamente la situazione a livello sanitario è migliorata, sebbene non è ancora risolta, però emerge il problema sociale ed economico che è la seconda parte non meno grave di questa emergenza.

L’iniziativa dei Rotary di dare un contributo nei confronti di chi sta subendo un danno economico da questa realtà è apprezzabilissima anche perché parliamo di famiglie che fino ad oggi non si erano mai dovute rivolgere ai servizi sociali, ma che in quest’ultimo periodo, purtroppo, hanno visto modificare la loro condizione. Erano persone che magari lavoravano stagionalmente presso attività di ristorazione, bar, attività commerciali e molti altri settori colpiti da questa terribile emergenza. Parliamo di famiglie che si basavano su un’entrata economica che a causa di questa crisi è venuta a mancare. Grazie a queste donazioni insieme agli interventi posti in essere dallo Stato e dal Comune, cerchiamo di tamponare questa situazione ed aiutare i nostri concittadini in difficoltà”.

ALBENGA Spesa SOSpesa

COMUNICATO STAMPA-  In arrivo il servizio “Spesa SOSpesa”. Martina Isoleri consigliere comunale con delega alle farmacie e al volontariato:Sono soddisfatta dei risultati che  si stanno raggiungendo perché “volontariato” vuol dire soprattutto fare rete.” 

Albenga continua a mostrare il suo grande cuore e grazie al Gruppo scout Agesci Albenga 5, sta attivando il servizio “Spesa SOSpesa” con il patrocinio del Comune di Albenga e grazie alla collaborazione dei Servizi Sociali di Albenga, della Protezione Civile e della Croce Rossa Italiana sezione di Albenga. Il servizio “Spesa SOSpesa” è un progetto che mette in campo tre particolari azioni:

Banco Alimentare: la possibilità per i clienti del punto vendita di acquistare prodotti a lunga scadenza per terzi;

Banco Farmaceutico: la possibilità per i clienti delle farmacie di acquistare farmaci e prodotti igienico-sanitari (da una lista prestabilita e fornita dalla farmacia stessa) per terzi;

Raccolta di generi alimentari in scadenza. Il materiale raccolto sarà primariamente destinato alle famiglie individuate dai Servizi Sociali attraverso il progetto di distribuzione della spesa “AntiCorpi”, già operativo sul territorio ingauno, ma sicuramente anche altre realtà di sostentamento (come la Caritas Diocesana, Mensa dei Poveri “La Tavola del Cuore”, ecc.) potranno beneficiare di quanto raccolto dai nostri volontari. Attraverso questa iniziativa gli alimenti e i farmaci che verranno raccolti saranno consegnati alle famiglie designate attraverso il servizio “AntiCorpi”. Per chi vuole dare il proprio contributo si informa che per il banco alimentare sono accettati i seguenti alimenti: • olio d’oliva • tonno e carne in scatola • latte a lunga conservazione • pasta e riso • conserve di pomodoro • legumi • omogeneizzati • bibite • farina, zucchero e sale • biscotti, cracker e simili. Per il servizio di raccolta di alimenti in scadenza, invece, non ci sono limiti di categorie specifiche.

Per il Banco Farmaceutico sono accettati i seguenti farmaci: • Antiinfiammatori per uso orale e per uso locale; • analgesici e antipiretici; • farmaci per disturbi gastrointestinali, lassativi, antidiarroici, antimicrobici intestinali; • antistaminici, antibiotici, antimicotici, vasoprotettori per uso locale; • antistaminici e decongestionanti nasali; • farmaci per la tosse e le malattie da raffreddamento; • farmaci oftalmici e otologici; • gel mani e prodotti della prima infanzia.

Afferma Martina Isoleri consigliere comunale con delega alle farmacie e al volontariato:Sono soddisfatta dei risultati che  si stanno raggiungendo perché “volontariato” vuol dire soprattutto fare rete. Per l’idea del banco farmaceutico devo ringraziare in primis la parafarmacia Garbarino che ha avuto l’intuizione di lanciare un’idea che sarà estesa alle altre farmacie del territorio. Un ringraziamento va poi a tutti i volontari che con varie attività sono attivi sul territorio. In questa situazione di emergenza credo che il contributo di tutti sia indispensabile per aiutare, ognuno in base alle sue possibilità, chi attualmente vive un momento di difficoltà”.

La comunità indiana dona 5.540 euro

per l’emergenza alimentare causa COVID

I due rappresentanti della Comunità indiana di Albenga con il sindaco ed il vice

COMUNICATO STAMPA –  Due rappresentanti della Comunità Indiana si sono presentanti presso il Comune di Albenga portando una donazione di 5.540 euro, frutto di una colletta effettuata per fronteggiare l’emergenza COVID19. “Ci piacerebbe che questi soldi fossero utilizzati per aiutare tutte quelle persone che oggi sono in difficoltà e che non riescono neppure ad andare a fare la spesa” hanno affermato i due rappresentanti della comunità nel consegnare al Sindaco Riccardo Tomatis i soldi raccolti con tanto impegno e fatica.

Un gesto di grande solidarietà che il primo cittadino ha accolto con commozione affermando: “Nelle situazioni critiche e di difficoltà le persone di valore vengono fuori e dimostrano che il cuore non ha colore, religione o appartenenza.  Siamo tutti parte della stessa realtà e questo dobbiamo ricordarlo anche quando questa emergenza sarà finita.L’altro giorno leggevo una riflessione che mi ha colpito molto, diceva che non siamo tutti sulla stessa barca, ma siamo tutti nella stessa tempesta. In questa emergenza sanitaria c’è chi è su una grande nave, chi su una piccola barca e chi la affronta, invece, su una scialuppa di salvataggio. Ecco, noi vogliamo aiutare chi è su quelle scialuppe! Grazie a nome di tutta la Città per la vostra grande generosità.”

L’AVIS DONA TORTE E PIZZE  a forze dell’ordine, protezione civile

Croce rossa e Croce bianca di Albenga

COMUNICATO STAMPA – L’Avis di Albenga in occasione del 25 Aprile dona torte e pizze alle Forze dell’Ordine, alla Protezione Civile di Albenga, alla Croce Bianca e alla Croce Rossa attive sul territorio. Affermano dall’Avis: “Ci è sembrato un buon modo per manifestare loro la nostra gratitudine per quanto quotidianamente fanno per la nostra comunità. Di solito il 25 aprile era una occasione per incontrarci tutti insieme e passare anche un momento conviviale. Purtroppo quest’anno non sarà possibile, ma vogliamo comunque manifestare la nostra vicinanza. In occasione della festa della liberazione oggi capiamo ancor più chiaramente l’importanza di alcuni valori e principi, in particolare della nostra libertà. Siamo certi che presto potremo tornare a vederci e a passare dei momenti insieme, quando tutto questo, anche grazie al lavoro delle forze dell’ordine e dei volontari, sarà finito”

Acquedotto San Lazzaro effettua gratuitamente la sanificazione delle strade

COMUNICATO STAMPA – Il 27 aprile è iniziata la sanificazione delle strade del Comune di Albenga ad opera di Acquedotto San Lazzaro che ha deciso di offrire gratuitamente questo servizio alla comunità ingauna. Sono state già sanificate le strade più frequentate della frazione di Leca (il 27 aprile), Bastia (il 28 aprile), Campochiesa e San Giorgio (il 29 aprile), Salea (il 30 aprile).

Il Sindaco di Albenga Riccardo Tomatis e l’Assessore all’Ambiente Gianni Pollio ringraziano la ditta per questo importante servizio: “In questo momento il Comune si trova a gestire diverse emergenze, per questo il contributo dei privati diventa ancora più prezioso. Tanti sono stati coloro che si sono adoperati per la comunità, chi attraverso donazioni, chi attraverso lo svolgimento di servizi attivi e molto altro. Ringraziamo tutti per quello che stanno facendo, insieme ce la faremo!”.

Ecco il calendario della disinfezione delle strade per i prossimi giorni:

  • 4 maggio San Fedele e Lusignano
  • 5 maggio Centro Storico
  • 6 maggio zona via Trieste/viale Martiri/via dei Mille/via Genova/viale Pontelungo/via Dalmazia/viale 8 Marzo
  • 7 maggio zona Mare
  • 8 maggio zona Vadino

ALBENGA TORNA IL MERCATO SETTIMANALE SOLO PER ALIMENTARI

Comunicato stampa – L’assessore Vannucci:“Seppure con estrema prudenza, questo è un piccolo passo in avanti per riattivare le attività commerciali.” Dopo il 4 maggio il mercato tornerà ad Albenga. Si tratta sia del mercato settimanale (naturalmente solo per la parte alimentare come da disposizioni del DPCM del 26 aprile 2020) che riprenderà mercoledì 6 maggio, che del mercato dei produttori che ritornerà ad Albenga il prossimo 4 maggio, ma che, invece che trovarsi nel centro di Piazza del Popolo sarà temporaneamente spostato nel controviale (lato ex ospedale) questo, sia per riuscire a contingentare meglio le presenze, sia perché il centro della piazza, essendo uno dei principali posti di ritrovo (specie degli anziani), è un’area a rischio di assembramenti.

Al fine di attenersi alle norme relative al distanziamento sociale i commercianti si sono presi l’impegno di monitorare e contingentare gli accessi alle aree mercatali garantendo il mantenimento delle distanze minime di sicurezza. Afferma l’assessore al commercio Mauro Vannucci: “Con gli uffici abbiamo studiato un posizionamento dei banchi alimentari idoneo a garantire il distanziamento sociale.

Il mercato settimanale sarà riaperto, come da disposizioni, per la parte alimentare che è in via XXV Aprile, mentre il mercatino dei produttori si terrà nel controviale di Piazza del Popolo lato ex ospedale ritenuto che lo stesso si presta a una corretta delimitazione mediante transenne e alla predisposizione dei varchi separati per accesso/uscita idonei a contingentare gli accessi. Attraverso i nostri uffici tecnici e la preziosa collaborazione della polizia locale di Albenga, insomma, abbiamo studiato la soluzione migliore per poter far tornare il mercato nella nostra città e, al contempo garantire le norme di sicurezza”.“Seppure con estrema prudenza, questo è un piccolo passo in avanti per riattivare le attività commerciali. La nostra Amministrazione si è sempre posta come obiettivo di stare a fianco di tutte le attività produttive cercando di risolvere insieme e in collaborazione con le associazioni di categoria ogni problema sia dal punto di vista sanitario che economico” spiega l’Assessore Vannucci.

Ricordiamo a tal proposito che il Comune di Albenga, dopo l’annullamento della rata Cosap per il trimestre marzo-aprile-maggio, sta valutando la possibilità di permettere alle attività che occupano suolo pubblico di ampliare lo spazio occupato senza alcun aumento sulla tassazione e alle attività che non occupano in questo momento suolo pubblico di poterlo fare, tutto questo anche in aree non direttamente prospicenti la propria attività.

Conclude il sindaco Riccardo Tomatis: “Abbiamo studiato una soluzione che garantirà il distanziamento sociale al fine di garantire la sicurezza dei nostri concittadini. Ricordiamo inoltre  che, come avviene all’interno delle attività commerciali e nei supermercati, per ragioni di opportunità e sicurezza, anche al mercato è obbligatorio l’uso della mascherina e dei guanti”.

 

 

 

 


Avatar

Trucioli

Torna in alto