Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

Settimanale d’informazione senza pubblicità, indipendente e non a scopo di lucro Tel. 350.1018572 blog@trucioli.it

Balestrino occasione mancata. Che peccato!


Balestrino, comunali 2016,  va in scena la transumanza grottesca. Così si continua a dividere il paese ad opera di chi ha fatto il tempo. Spetta agli elettori svelare la loro maturità. Di certo si è persa l’occasione e l’opportunità di un’unica lista, con persone valide, allergiche alla mediocrità, motivate non da ‘aspirazioni personali’. Un ‘governo’, capace di governare (non sopravvivere), di abbracciare l’intero arco politico. Per trucioli.it non è una novità. Ci sono esperienze positive nell’entroterra e sulla costa (Laigueglia). Con l’esigenza primaria e democratica dell’alternanza.  Accade nei paesi più evoluti. Dagli Stati Uniti, all’Inghilterra, alla Germania (comuni e regioni).

Il sindaco Gabriella Ismarro con Nino Miceli nel 2011, all’epoca delle consulatazioni comunali

La sindaca, Gabriella Ismarro, 47 anni il prossimo 27 luglio (auguri!) che si ripropone per il secondo mandato, tanto si era battuta per far votare i cittadini alle primarie del Pd (per il bene del paese – diceva lei). E che, nonostante la carica rivestita, si era esposta oltre ogni misura a sostegno di Raffaella Paita presidente mancato, adesso la Ismarro si scopre leghista?! La settimana scorsa si è recata in Regione ad incontrare Sonia Viale per parlare di Somalia con la Presidentessa dell’associazione Balestrino for Somalia che è la moglie del consigliere comunale Massimiliano Zunino, ‘vigile’ a Loano ma demansionato ingiustamente; addetto al controllo dell’edilizia, ha fatto il censimento delle ‘ville agricole’ a Verzi. Il vice sindaco, Stefano Saturno, 36 anni, (membro di una famiglia orgogliosamente rossa…) ha preso la tessera della Lega Nord, si sussurra, grazie alla mediazione della zarina Rosalia Guarnieri, a sua volta orgogliosamente  siculo-albenganese di Villalba, alla quale pare non vada giù che colui il quale ha ‘dato il là‘ al suo declino amministrativo ad Albenga (vedi articolo sotto), domani possa diventare Sindaco (per la seconda volta a distanza di 15 anni dalla prima, 2001-2006) di Balestrino.

Si tratta di Ubaldo Pastorino (vedi trucioli.it….). Non è proprio l’ultimo arrivato. Per gli avversari ha fatto il suo tempo. I sostenitori replicano: ha esperienza, preparazione, intuito, abile navigatore e  quanto basta di concretezza.  Un candidato anomalo ? Difficile immaginare che faccia una mossa cosi importante a fine corsa, per perdere e sedere tra i banchi di una minoranza rilegata all’impotenza. Un ritorno, secondo gli osservatori più avveduti, che lo porterà dunque ad indossare la fascia tricolore e forse dare una svolta di dinamismo e del fare alla ‘sua’ Balestrino. Eppure non tutto sembra scontato, andare liscio come l’acqua. Sul fronte opposto non mancano le sorprese e gli attaccanti. Resta da sapere a chi spetta il ruolo di portiere. La fratellanza, o se volete ‘fratelli muratori’, in paese è ben rappresentata, quote rosa incluse.

In lista con la Ismarro, figlia d’arte per via di papà già sindaco, troviamo anche Michela Patrone, funzionaria del comune di Borghetto S. Spirito, nonché nipote di quel Giannino Pesce più volte assessore leghista nonostante l’ostilità nei suoi confronti della locale sezione. Tempi passati ?

Italo Panizza ha definitivamente gettato la spugna e non sbaglia. La umiliante cacciata, subita per incompatibilità alcuni mesi fa (vedi trucioli..)., ha lasciato il segno. Con amarezza, per il ‘ben servito’, ha sbattuto la porta affiggendo un manifesto funebre a ‘perenne memoria’. A questo si aggiungono gravi problemi per la salute della moglie. Stando a quanto si blaterava in passato (..era colpa di Italo se non si riesce a fare una lista unica’). Questa volta si sarebbe potuta fare un’unica lista di persone valide e motivate che abbracciasse l’intero arco politico democratico. E invece niente. I galantuomini che non hanno prezzi, pagano un prezzo. I balestrinesi dovranno scegliere tra l’attuale sindaco che ha dimostrato tutta la sua incapacità (Puc scaduto, piano di recupero del Borgo modificato e lievitato nei costi con una serie di demolizioni che nella prima versione non erano previste, dismissione di fatto dell’UTC e altre chicche) e lo sfidante, professionista della politica locale, già dai tempi di Teardo che però nei cinque anni in cui ha amministrato un segno l’ha lasciato.Di fronte alla sfiducia crescente del Belpaese, ad un astensionismo dilagante, c’è una terza via a cui ispirarsi per riconquistare consenso in tutti: un modello di società che unito possa offrire la speranza, senza estremismo o populismo, nella tolleranza, pensando la domani, al futuro delle prossime generazioni.

LA LISTA DEL CANDIDATO GABRIELLA ISMARRO (UN FUTURO PER BALESTRINO)

Angelo Canepa, dirigente Asl in pensione, psicologo; Manuel Cerruti, esercente; Igino Ciardella, dirigente impresa edile in pensione; Alessandra Di Gangi, studentessa in conservazione dei beni culturali; Maria Gemma, avvocato; Alessandra Magnolia, infermiera; Patrizia Onetti, insegnante; Michela Patrone, istruttore direttivo comunale; Marino Ronco, addetto alla logistica; Stefano Saturno, elettrotecnico, volontario protezione civile.

Rispetto al consiglio comunale eletto del 2011, ci sono alcune assenze di peso, di non poco conto. Ad iniziare da Mariacarla Calcaterra, avvocato con studio a Borghetto S. Spirito, assessore (Pubblica Istruzione, Politiche sociali, Cultura e Promozione turistica). L’avvocato Manuela Zunino, capogruppo. I consiglieri Flavio De Palo e Massimiliano Zunino (vigile urbano a Loano), Fausto Rava, Mizar Richero.

LA LISTA DEL CANDIDATO ( E FUTURO SINDACO ?!) PASTORINO

Olga Grana, infermiera professionale; Franco Briozzo, pensionato; Adrea Antonio Centa, pensionato; Paolo Famà, chirurgo ortopedico presso il “Gaslini” di Genova; Alessandra Materossi, imprenditrice; Fabio Moreno, promotore finanziario; Doretta Pastorino, casalinga; Luigi Mauro Pastorino, vigile del fuoco in pensione; Mizar Richero, pensionata.


Avatar

Trucioli

Torna in alto