Noli, ora c’è l’Autorizzazione Paesaggistica Semplificata per opere di restauro e risanamento conservativo del fabbricato. Parliamo del ripristino dell’ex albergo “Pontevecchio” in via Cesare Battisti. Richiedente il signor Siu Tai Wong in qualità di legale rappresentante della Società Oneworld Srl.
La firma autorizzativa è del Responsabile dell’Area Urbanistica Arch. Gianfranco Palermo. L’edificio, in pessimo stato, si trova a ridosso del centro storico. E negli ultimi anni è stato al centro di un complesso contenzioso amministrativo e giudiziario che non si è ancora concluso. C’è stata pure la vendita all’asta per 636 mila € che ha segnato solo uno degli epiloghi (vedi trucioli.it…). Resta, tra l’altro, da sapere se la struttura rimarrà un’attività ricettiva, chiusa peraltro da anni oppure sarà trasformata in alloggi. O ancora parte ricettiva e parte residenziale.
Non si sa molto di ufficiale. A quanto pare c’è attesa per due provvedimenti. Uno amministrativo (Tar) e l’altro penale (Procura della Repubblica). Il 26 novembre 2020 trucioli.it dava notizia che per l’albergo Pontevecchio pendeva una causa civile, con richiesta danni, contro il sindaco (dell’epoca) Fossati, l’ex sindaco Niccoli, l’ex segretario comunale Morabito, due funzionari tecnici del Comune, Cinoglossa e Riba e Taverna architetto genovese e libero professionista (vedi……).
Il tribunale civile di Savona, con ordinanza, ha sancito che la competenza è del Tar della Liguria a fronte della causa intentata da Fabrizio Sobrero, classe 1966, residente a Manta (CN), assistito dall’avv. Franco Lazzarone.
Motivo del contenzioso è il fatto che “il Comune di Noli doveva decidere sull’istanza di svincolo alberghiero della porzione di hotel che era stato acquisito da Area Immobiliare (amministratore unico Sobrero) e ha provocato un danno non completando la pratica nei tempi utili, impedendo così l’esecuzione di accordi transattivi che avrebbero consentito di risolvere problemi ed evitare danni gravi”.
Comportamento che negli atti di causa viene inoltre definito “‘colposo poichè non si sono curati di fare quello che avrebbero dovuto fare probabilmente confidando che tanto nessuno si sarebbe lamentato nei loro confronti, al massimo lo avrebbero fatto nei confronti dell’ente Comune di Noli sentendosi essi esenti dal rischio di qualsiasi conseguenza. In realtà – si legge ancora – è stato il loro comportamento, almeno colposamente, omissivo a cagionare un danno”. Infatti Sobrero per acquisire l’immobile (che poi è finito all’asta come si diceva) ha pure contratto un mutuo milionario e sopportato tutta una serie di spese. Il tutto contenuto in una citazione di ben 13 pagine.
A loro volta le controparti (i sei citati in giudizio) hanno sostenuto la piena legittimità del loro operato e comunque la competenza a giudicare, sostengono negli atti di causa, è il Tar. Non ne conosciamo tuttavia il contenuto preciso. Si sa che solo l’arch. Giorgio Taverna di Genova che ha agito come libero professionista di Sobrero, ma chiamato in causa per danni, ha convenuto fossero i giudici del tribunale di Savona a pronunciarsi. Per gli altri, invece, la tesi è quella che la competenza sia del Tar come ha in realtà deciso il tribunale civile. La causa al Tribunale mamministrativo, però, si sarebbe arenata in attesa della decisione della Procura della Repubblica alla quale Sobrero aveva presentato un articolato esposto-denuncia-querela e una ‘memoria’.
Tra i danni lamentati (e mancato guadagno), dopo l’acquisizione dell’immobile avvenuta nel 2015 (l’asta fallimentare è del 2019), Sobrero sostiene che il Comune ha continuato a richiedere ed inviare cartelle di tasse comunali come Imu e Tari, con sanzioni, senza tener conto degli eventi e del fatto che non era più in possesso dello stabile. Tasse che in parte aveva comunque pagato. Il Comune di Noli, da parte sua, ha affidato la difesa allo studio legale dell’avv. Mauro Vallerga.
Nella determina comunale del 20 dicembre 2022 si legge che in data 12 novembre 2020 l’Avv. Franco Lazzarone notificava al Comune di Noli Atto di citazione nanti il Tribunale di Savona, per la dichiarazione e conseguente condanna dell’Ente, e di altri soggetti allo stesso
Ente funzionalmente collegati, al risarcimento dei danni patiti dalla Società AREA IMMOBILIARE S.r.l. unipersonale e dal suo Amministratore Unico Signor Sobrero Fabrizio Domenico Giuseppe;
– con deliberazione di G.C. n. 12 del 28/01/2021 il Comune di Noli si costituiva nel giudizio avverso lo stesso proposto dalla Società AREA IMMOBILIARE S.r.l. unipersonale conferendo mandato all’avv.to Mauro Vallerga presso lo Studio Legale Vallerga &Partners – Associazione Profesionale – di tutelare gli interessi della Civica Amministrazione, resistendo nel procedimento instaurato dinanzi al Tribunale di Savona; PRESO ATTO che, a fronte della sentenza emessa dal Tribunale Civile di Savona occorre dare adempimento al rimborso delle spese legali derivanti dall’instaurazione del giudizio; VISTA la notificazione di cancelleria Tribunale di Savona recante la richiesta di contributo unificato di € 518,00 da parte del Comune di Noli; PRESO ATTO che tali somme sono state anticipate dall’avv.to Mauro Vallerga; CONSIDERATO che il Comune di Noli è tenuto a pagare nei confronti dell’avv.to Mauro Vallerga il rimborso del contributo unificato nella misura di € 5 1 8 , 0 0 ;
NOLI DETERMINE COMUNALI –
Contributo spese sostenute dalla Filarmonica, rappresentata da Dario Robatto, da aprile a giugno 2022, per 5.100 euro.
Contributo spese sostenute dall’Associazione Ponti di Parole, rappresentata da Rocco Pinto, per 1.890 euro
Contributo spese sostenute da O.D.V Dominae Naulenses e Cavalieri dell’Arma Bianca, rappresentati da Anna Carpignano, per 2.625 euro (Festival di danza e Caccia al tesoro di Halloween).
Contributo spese a Trail delle Streghe 2022 rappresentato da Paolo Tinca per 1.966 euro.
Contributo spese a Fondazione Culturale Sant’Antonio rappresentata da Alessandra Frondoni per 1.380 euro.
Acquisto mobili e attrezzature ufficio urbanistica per € 2.143,60 dalla ditta “ARCOUFFICIO S.A.S.” con sede in Via
Buscaglia 28/R -17100 Savona.
AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA SERVIZIO PULIZIA PALAZZO COMUNALE PERIODO: 01/12/2022-30/11/2025 –
AFFIDAMENTO IMPRESA COEDIS S.C.S. di Savona per l’importo/annuo di € 30.960,00 oltre IVA 22% e quindi una spesa complessiva presunta per il triennio 01/12/2022 – 30/11/2025 pari a € 92.880,00 oltre IVA 22%.
Affidamento mediante procedura criterio offerta economicamente più vantaggiosa per la fornitura di servizi di noleggio, installazione e manutenzione di 10 parcometri, di gestione informatica degli abbonamenti, accessori e di scassettamento, per la durata di anni 3 (tre). Approvazione del Bando di gara e del Capitolato Speciale di appalto. DI DETERMINARE che il valore stimato dell’appalto di base d’asta di Euro 117.000,00, al netto di IVA, per un totale complessivo IVA compresa di Euro 142.740,00 per anni 3 (tre), con facoltà di proroga tecnica, per un totale di canone annuo di base d’asta di Euro 39.000,00, al netto di IVA per la “fornitura a noleggio, installazione e manutenzione di 10 parcometri, di gestione informatica degli abbonamenti, accessori e di scassettamento”.
DETERMINAZIONE DI IMPEGNO AVV. ENRICO RABINO – SENTENZA TAR LIGURIA – in data 14.01.2021 è pervenuta comunicazione da parte dell’avv. Enrico Rabino… di un deposito di un ricorso amministrativo al Tribunale di Genova per l’annullamento del provvedimento adottato dall’ufficio scrivente in data 17.11.2021 di diniego dell’istanza di regolarizzazione di opere edilizie relativamente all’immobile sito in Noli, via Defferrari n. 78; – il Comune non ha ritenuto opportuno affidare incarico ad un legale di fiducia per la difesa contro il ricorso in argomento; VISTA la sentenza del TAR Liguria n. 1028/2022, pubblicata in data 02.12.2022, sul ricorso proposto dai sigg.ri Bruno, Giancarlo, Roberto e Paolo Boeris contro il provvedimento del 15.11.2021 del Comune di Noli con il quale si comunicava il dinego alla regolarizzazione delle opere in difformità nell’alloggio in via De Ferrari n. 78, con la quale si accoglie il ricorso presentato e condanna il Comune di Noli al pagamento delle spese; VISTA la fattura dell’avv. Enrico Rabino del 09.12.2022 con studio in Genova, difensore nella causa in oggetto, di complessivi € 3.568,24 IVA compresa.
Nella sostanza c’è da osservare che prima il Comune con il suo ufficio tecnico nega un permesso e poi messo di fronte alle sue responsabilità si sottrae al giudizio del Tar subendo la condanna alle spese. E paga il cittadino contribuente e non già chi ha firmato il rifiuto. Almeno ci fosse una manleva assicurativa.
