Il traffico dei camion, ad Albisola, è raddoppiato in 8 anni ? I dati, questi benedetti dati! Nei rilievi di traffico sono importanti rilevazioni “serie” e “confrontabili”. E’ necessario il rilievo dei dati con una attenzione a quelle giornate significative che incidono sulla rilevazione.
Ad esempio la domenica può essere una giornata che a seconda delle situazioni può avere più traffico o meno traffico. La domenica, rispetto ai giorni della settimana, può avere meno traffico perchè non si lavora, ma anche più traffico, ad esempio d’estate, perchè si va al mare, o meno traffico perchè piove e si sta a casa. Ci sono anche altri parametri, quali i turisti che vengono o che vanno, manifestazioni che attirano gente, attracco di navi da crociera. Altro parametro importante è ovviamente la stagione, il mese. La scuola genera traffico.
In passato si rilevavano i dati di traffico mettendo un osservatore in apposita posizione con un foglio di carta su cui registrava ora per ora il traffico in una direzione ed in quella opposta. Un miglioramento a questo metodo è stata l’introduzione di una miglior analisi dei veicoli suddividendoli per classi: moto, auto, camion. E’ ancora una classificazione “rozza”. Meglio registrare biciclette, moto, auto, caravan, furgoni leggeri, camion leggeri, autosnodati, bus linea, bus turistici. Per ogni veicolo attrezzature moderne di rilievo sono in grado di rilevare anche la velocità, leggere la targa, esercitare quindi anche la funzione di sicurezza col controllo del territorio. Registrare “picchi” di traffico ad esempio in concomitanza con uno o più attracchi contemporanei di navi da crociera.
Ma leggere le targhe in più punti, di una rete costituita da queste apparecchiature, consente anche di avere una mappa dell’origine e della destinazione dei singoli veicoli, quella importante matrice origine-destinazione che è la base della pianificazione di un Piano della Mobilità. Queste apparecchiature sono in commercio da decenni, e consentono di avere “ogni giorno” una “mappa del traffico” di quanto sta succedendo in città! Fantascienza? Assolutamente no, ma per i nostri amministratori sembra proprio di sì, oppure ci nascondono qualcosa…: c’è ma non si deve sapere!
Torniamo all’antico!
Il PUMT Savona 2010 conteneva rilievi di traffico sulle 24 ore (di un solo giorno!) di alcuni punti della rete stradale urbana, tra cui la Torretta, ovvero corso Matteotti, con rilievo di (moto+bici), (auto+furgoni), camion, (bus+articolati).
Lo studio Arimondo ha effettuato rilievi su sette giorni della settimana ad Albisola Capo, all’incrocio tra corso Mazzini e l’Aurelia. I dati dei sette giorni sono abbastanza simili, con scarse differenza tra i vari giorni. Qualche camion in meno la domenica. Lo studio evidenziava le seguenti classi di veicoli: moto, auto, camion <35 ton, camion >35 ton. Classi di veicoli differenti da quelle dello studio PUMT 2010 di Savona, quindi classi non perfettamente coincidenti.
Ma i dati disponibili sono quelli, bisogna usare quelli. Fare un confronto non è semplice perchè i due punti di misura sono uno ad Albisola Capo appena dopo l’incrocio con corso Mazzini e verso ponente, l’altro alla Torretta. In mezzo ci sono apporti al traffico dovuti ad Albisola Capo Ovest, al traffico che proviene dal ponte Pertini, al traffico generato da Albissola Marina. Dati di traffico che non si conoscono.
Tuttavia qualche considerazione si può fare. Le 1474 moto e le 8363 auto che escono dall’incrocio di Albisola Capo diventano 4102 moto+bici e 13215 auto+furgoni alla torretta. Dato plausibile.
Camion: dati assurdi o da analizzare! 636 camion <35t e 275 camion >35t che escono dall’incrocio di Albisola Capo diventano 235 camion e 156 bus+articolati alla torretta. Da 911 totale a 391 totale!
Viceversa. 338 camion e 269 bus+articolati che escono dalla torretta diventano 774 camion <35t e 358 camion >35t all’incrocio di Albisola Capo. Da 607 totale a 1132 totale.
