Il vertice bis per la viabilità di Monesi, Piaggia e le frazioni di Mendatica Valcona e Salse, si è tenuto a Genova e non ad Alassio contrariamente a quanto annunciato in un primo tempo. Buone notizie ? Pare di sì, in attesa di comunicazioni ufficiali, nero su bianco. I tecnici provinciali, comunali, della Regione, i consulenti dei Comuni, si sono trovati d’accordo e la Regione (assente per impegni l’assessore Giampedrone) si sarebbe impegnata al via libera e relativi finanziamenti per il ripristino della viabilità sul nuovo ponte del Bavera e quello della vecchia strada che unisce Monesi di Mendatica a Piaggia.
I lavori non potranno comunque iniziare a giorni, ma si prevede che al massimo entro la fine della prossima primavera siano ultimati. Ciò significa che per Monesi di Triora è persa la seconda stagione invernale, quello dello scii in caso di neve abbondante. Piaggia potrà essere raggiunta solo da Upega, ma anche qui resta da capire quale sarà il ruolo della provincia in merito alla chiusura del periodio invernale. Attesa anche una nuova ordinanza del sindaco di Mendatica per accedere almeno alle case non danneggiate.
I tecnici hanno dunque convenuto che il ponte sul Bavera non sarà ‘perso’ o abbandonato, abbattuto, ma subirà una serie di interventi per poterne ripristinare l’uso, sempre nella speranza che un futuro alluvione non crei prima guasti irreparabili mentre si preparano le opere di consolidamento e sicurezza. Si sarebbe, inoltre, convenuto sulla necessità di recuperare contestualmente il vecchio ponte ricoperto da tonnellate di detriti, e di conseguenza il ripristino della viabilità con ulteriori interventi per unire e ripristinare la circolazione sulla vecchia sede Monesi di Mendatica – Piaggia, arteria che è franata in alcuni tratti e necessità di interventi.
Sul fronte della variante all’abitato di Monesi di Mendica destinata a fare da collegamento con il percorso per Monesi di Triora, Piaggia, Valcona e Salse, prosegue l’iter di acquisizione dei terreni, dopo si dovrà passare alla fase esecutiva.
Insomma non bisogna abbassare la guardia, non mollare la preda sulla grande emergenza che ha colpito l’unica località sciistica del Ponente Ligure, peraltro da anni castigata da un’assenza forte e corale delle forze politiche e sociali dell’imperiese. Basti pensare che solo pochi comuni hanno votato l’ordine del giorno di sostegno alla viabilità di Monesi, tra essi Albenga, Alassio, Laigueglia, Imperia e Taggia, non Sanremo, Ventimiglia, Diano Marina dove è sindaco un ex senatore leghista, amico dei cacciatori della Valle Arroscia. Bell’amico si direbbe!
INVITO A RITROVARSI UNITI DOMENICA AL RISTORANTE ALPINO DI NAVA
Cari amici di Monesi, Piaggia, Valcona, Secae, Le Salse e in generale amanti delle nostre montagne, quest’anno più che mai dobbiamo essere uniti. E quale occasione, per generare o consolidare il preziosissimo spirito di squadra, può superare un pranzo conviviale?
Un momento ghiotto che vedrà protagonista uno dei frutti tipici delle nostre amate montagne, la castagna; da gustare in svariati abbinamenti con pietanze di alto pregio gastronomico. Inoltre la ricorrenza annuale non credo debba essere interrotta.
Sarà anche una opportunità di aggiornamento circa il lungo recupero della normalità, dopo l’alluvione del novembre scorso, e l’occasione per mantenere in vita tutta l’alta valle Arroscia con particolare riferimento a Monesi e Piaggia, e dimostrare al politici e agli amministratori locali che siamo una grande famiglia.
Cari amici non deludete Monesi, non deludete Piaggia, né Valcona e neppure Le Salse e Secae; siate presenti numerosi per surclassare le adesioni alle precedenti Castagnate di Monesi. Quindi prenotate al Ristorante L’Alpino a Nava telefoni 0183 325053; 347 1532838; 3472977810; hotelalpino2008@libero.it il prezzo tutto incluso: 30,00 € a persona; ciascuno prenoti per se, e per gli amici, direttamente al ristorante l’Alpino possibilmente entro domani, mercoledì 11. Ci vedremo domenica 15 ottobre alle ore 12,30 all’Hotel, Ristorante L’Alpino. Rinaldo Sartore
