La scuola G.B. Libero Badarò di Laigueglia partecipa a “Eco-Schools”, iniziativa internazionale della FFE per l’educazione, la gestione e la certificazione ambientale. 2/Il giornalista laiguegliese Gianluca Savoini e L’Espresso: L’insana passione per i regimi.

COMUNICATO STAMPA – Anche per l’anno scolastico 2025/26 la scuola G.B. Libero Badarò di Laigueglia parteciperà a “Eco-Schools”, il programma internazionale della FFE (Fondazione per l’ Educazione Ambientale con sede in Danimarca) per l’educazione, la gestione e la certificazione ambientale. Il programma è rivolto alle scuole che decidono di intraprendere un percorso un percorso volto alla diffusione di comportamenti sostenibili per la salvaguardia ambientale.
Echo-Schools non è un semplice corso di educazione ambientale, ma un contenitore di progetti che vedono gli allievi protagonisti in prima persona delle indagini sul territorio, la proposta di correttivi e la diffusione di proposte e programmi di cura dell’ambiente. Inoltre è propedeutico al rilascio della bandiera verde da parte della FEE, attestazione annuale delle attività scolastiche. La scuola laiguegliese è ormai una veterana di questa attività, avendo ottenuto la bandiera verde con la scuola secondaria di primo grado negli ultimi sette anni, e in precedenza per altri cinque anni con la scuola primaria.
Nella sede dell’ istituto scolastico si è svolta la presentazione dei progetti scelti dagli studenti per questo anno scolastico, alla presenza del sindaco Giorgio Manfredi, dell’assessore all’Istruzione Giampaolo Giudice, delle delegate FEE Albina Nocca e Marina Dri e dell’ insegnante Francesca Interguglielmi, coordinatrice dell’intero corpo docente della secondaria impegnato nel progetto.
Sono inoltre stati eletti dagli studenti i rappresentanti delle tre classi per la sua realizzazione. Sono stati eletti per la classe prima: Bianca Barbera, Edoardo Cavalli e Luca Rossi; per la classe seconda: Greta Arduino, Carola Macheda, Sofia Pelle, Greta Sciandino; per la classe terza: Marwin Aly, Aurora Bove, Alessia Martini, Virginia Pace e Matilda Tonoli. Il progetto, che alla sua conclusione, prevista per il prossimo maggio, vedrà la diffusione di un eco-decalogo distribuito a tutta la cittadina ed agli ospiti, si articolerà quest’anno su tre principali direttrici proposte dagli studenti: il cambiamento climatico (riscaldamento globale-innalzamento del livello dei mari-cambiamenti ambientali locali-inquinamento); l’alimentazione (provenienza degli alimenti-spreco alimentare-diete sostenibili-dieta e sport); il consumismo (fast fashion).
2/L’ESPRESSO e GIANLUCA SAVOINI: cittadino di Laigueglia dove torna in occasione delle feste principali e dove Venerdì 16 agosto 2024, aveva un dialogato all’Auditorium Opere Parrocchiali per presentare il suo libro.

L’ultimo numero de L’Espresso del 24 ottobre 2025 riporta un servizio giornalistico titolato: Quell’insana passione per i regimi a firma di Marta Abbà e Stefano Vergine. Si racconta che l’editore Stefano Bonaluri, ex leghista e amico di Savoini, stringe accordi e pubblica libri graditi alle autocrazie vicine al Cremlino. Dall’Iran al Vietnam, dal Myanmar alla Coresa del Nord. Secondo quanto ricostruito dall’Espresso, Bonaluri è infatti un amico di Gianluca Savoini, ex portavoce di Salvini. Non solo: ha anche fondato l’associazione Russia- Emilia Romagna che ha gli stessi obiettivi della onlus Lombardia-Russia di Savoini.
“Da Pontida al Metropol. La lunga guerra dei poteri forti internazionali contro la Lega”. E’ il libro scritto da Savoini con la prefazione del giornalista Francesco Borgonovo vice direttore del quotidiano La Verità.

Commentava gli eventi di Ferragosto, Alessandro Chirivì, consigliere capogruppo di maggioranza e delegato al calendario delle manifestazioni ed alla cultura: “Sono molto soddisfatto per un programma di eventi così vasto, variegato e di così alto profilo che Laigueglia potrà offrire per il mese di agosto, diventando un palcoscenico ideale per una pluralità di arti, dalla musica alla pittura, al teatro, alla fotografia, alla letteratura, all’analisi critica della storia, alla gastronomia ed al benessere, tutte discipline che, ispirate dalla bellezza del borgo, possono trovare un terreno fertile dove incontrarsi, confrontarsi ed esibirsi, a vantaggio dell’intrattenimento e dell’arricchimento culturale e spirituale di turisti, visitatori, ospiti e cittadini, lanciando messaggi e valori positivi. Di sicuro questo agosto a Laigueglia non ci sarà tempo per annoiarsi!”
