Trucioli

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Noli, l’impresa contesta e non paga. Ci rimette il Comune con i soldi dei cittadini


Ho ascoltato a casa il primo punto all’o.d.g. del Consiglio Comunale del 27 ottobre  2025 con oggetto: “Richiesta chiarimenti su ordinanza del 10/09/25 in relazione al cantiere di Via Belvedere.”

di Carlo Gambetta

Sono rimasto amareggiato nel dover subire un dibattito che non ha portato ad avere risposte esaustive al sempre presente “ricatto” da parte Levy.

Cito, ad esempio:

1)  Perchè dover risarcire con oltre 100.000€ il costo per la realizzazione della nuova viabilità?  Opera costruita in difformità dal progetto approvato?

Ricordo una risposta esaustiva, RASSICURANTE prodotta il 08/05/2023 da parte dell’Ufficio Urbanistica (Arch. Palermo)  che è anche il R.U.P. (responsabile unico del procedimento) ad una interrogazione inviata il 04/05/2015  al Sindaco (Repetto) da parte della  Consigliera di minoranza Monica Patrone con oggetto: “Viabilità e opere pubbliche di urbanizzazione dell’area di Via Belvedere.

(Vedi testo completo a fondo articolo).

A conclusione della risposta, si legge: “Si precisa in ultimo comunque che tutte le opere realizzate, o in corso di realizzazione, richieste dalla Sovrintendenza a “mitigazione” delle opere eseguite in variante dal progetto originario, debbono essere completamente a carico delle società concessionaria.

E la difformità riconosciuta della rampa rientra a pieno titolo in questa valutazione.

Così dicasi, tra l’altro, per la sostituzione delle ringhiere (equivalente a decine di migliaia di euro), che, salvo “aver capito male” la Levy non le vuole sostituire, ovvero le pagherà il Comune!!! Anche se al Sindaco Repetto non “importa la qualità delle stesse”, in contrapposizione alla volontà espressa dalla Sovrintendenza.

IL RICATTO HA IL SUO PREZZO. 

Nell’ambito della discussione inerente l’intervento dei Vigili del Fuoco, la Segretaria Comunale dott.ssa Elena Minetto e il Sindaco Ambrogio Repetto hanno voluto evidenziare che l’intervento era dovuto ad un “controllo a campione”, e quindi non dovuto alla  segnalazione da parte del Comune, mi ha fatto sorgere un dubbio…comportamentale che persiste.

I fatti:

Il 21/08/2025 il responsabile del settore Arch. Palermo invia una pec al responsabile della Segnalazione Certificata di Agibilità (SCIA) Ing. Andrea Braga e p.c. al Comando dei Vigili del Fuoco di Savona con oggetto: “Verifica rispondenza alle norme di prevenzioni incendi dell’autorimessa sita in Via Belvedere snc in Noli”.

Al termine della lettera che indica/riporta le irregolarità riscontrate da un tecnico per conto dei condòmini, l’Arch. Palermo scrive: “Il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, che legge per conoscenza, è invitato nell’ambito delle proprie competenze, a voler valutare la possibilità di esperire un sopralluogo in zona al fine di accertare o meno quanto segnalato dall’Ing. Edoardo Costa in materia di prevenzione incendi, comunicando le eventuali risultanze all’ufficio scrivente”.

La risposta dei VV.FF. (con diffida all’utilizzo della struttura) porta la data del 08/09/2025  con oggetto: “misure urgenti di messa in sicurezza”, termina “Tanto si comunica al Sindaco e al Prefetto, ai sensi dell’art.19 del DL 139/2006 per gli eventuali provvedimenti di competenza.” 

Leggasi: Ordinanza  di chiusura (eseguita il 10/09/2025). Senza denuncia penale nei confronti di Levy?

Il dubbio:

Se il Comune il 21 agosto chiede via pec ai VV.FF. verifica sulla sicurezza (in questo caso pubblica e privata, cosa non da poco), e solo il 29 agosto  2025 gli stessi VV.FF. dispongono un controllo  “a campione” che verrà effettuato il 4 settembre, per poi rispondere al Comune solo l’8 settembre, 18 giorni dopo… a cosa si può pensare?  Alla lungaggine della burocrazia?….o dare tempo a immediati interventi riparatori (incominciati la notte tra il 10 e l’11 agosto) da parte di Levy…e qui mi fermo.

 Lutti cittadini- Tonietti Adele, 88 anni, è mancata alla figlia  Stefania ed il genero Enzo, alla sorella Elena, ai nipoti e parenti. Adele, casalinga, signora riservata, era vedova di Virginio Vay, l’ultimo “postino” di Noli in servizio  per le frazioni di Tosse e Voze.

Oberholtzer Paola Margherita Ved. Pozzi (genovese) ha lasciato il figlio Ettore con i parenti. Margherita, signora con un carattere dolce, apparteneva, da parte della mamma Ines, alla famiglia nolese soprannominata “Manueletta” (minuta Emanuela).

Carlo Gambetta

Leggi “Viabilità e opere pubbliche di urbanizzazione dell’area di Via Belvedere.

 


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C.Gambetta

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