Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

Settimanale d’informazione senza pubblicità, indipendente e non a scopo di lucro Tel. 350.1018572 blog@trucioli.it

Albenga, isola Gallinara. La piscina naturale al via con l’evento sportivo ‘Dritti all’Isola’. 2/Ospedale ingauno testimonianza del sindaco di Bardineto


Albenga e isola Gallinara. “Il progetto della piscina naturale da dedicare a attività sportive e outdoor. La piscina potrebbe essere testata già quest’anno in occasione dell’evento sportivo “Dritti all’Isola”.

Comunicato stampa -Entra nel vivo il progetto LIGURIA TOURISM per la valorizzazione dell’isola della Gallinara. I primi incontri con l’Amministrazione  per concordare il piano di azione e di coinvolgimento degli stakeholders.

Dopo la presentazione ufficiale al territorio, avvenuta lo scorso 26 gennaio, il progetto Liguria Tourism entra nella sua fase operativa.

Nei giorni scorsi, infatti, nel Comune di Albenga si è svolto un incontro al quale hanno partecipato: l’amministrazione comunale – il sindaco Riccardo Tomatis, l’assessore al demanio Mauro Vannucci e il consigliere delegato all’isola Gallinara Giorgio Cangiano -, la parte tecnica del Comune di Albenga – i responsabili dell’ufficio tecnico, dell’ufficio demanio e dell’ufficio turismo -, la dott.ssa Galluzzo di Liguria Richerche, il dott. Enrico Di Bella, Dipartimento di Scienze Politiche ed Internazionali dell’Università di Genova e, sempre per l’università, rappresentanti dei 4 dipartimenti coinvolti nel progetto – Dipartimenti: il Dipartimento di Scienze Politiche ed Internazionali (coordinatore), il Dipartimento di economia, il Dipartimento di Scienza della Terra, dell’Ambiente e della Vita, il Dipartimento di Architettura e design.

Durante l’incontro è stato dato riscontro all’Amministrazione Comunale dei numerosi contatti e proposte già ricevute da privati cittadini e associazioni del territorio e sono state illustrate le prossime fasi del progetto. Si è partiti con lo studio del capitale naturale, paesaggistico e faunistico dell’Isola Gallinara e della costa, e con l’approfondimento dei vincoli presenti nello specchio acqueo di riferimento e gli spazi di manovra per portare avanti le varie iniziative.

Si è parlato inoltre del progetto della piscina naturale da dedicare a attività sportive e outdoor. La piscina potrebbe essere testata già quest’anno in occasione dell’evento sportivo “Dritti all’Isola”.

Affermano il sindaco Riccardo Tomatis e il consigliere Giorgio Cangiano: “Il Progetto TSI Liguria Tourism approvato dalla Direzione generale Reform della Commissione Europea, ente che si occupa di promuovere i processi di riforma negli stati membri e di attuazione del PNRR permetterà di sviluppare progetti pilota per il turismo outdoor marino e costiero nelle aree antistanti e attorno all’isola. La fase di confronto con il territorio è fondamentale, infatti darà, e sta già dando, modo ai responsabili del progetto di raccogliere idee e spunti di riflessione che saranno valutati e sviluppati partendo proprio dalle necessità e richieste di chi l’isola Gallinara, la costa e lo specchio d’acqua tra queste, lo vive abitualmente”.

OSPEDALE DI ALBENGA. IL SINDACO: TEMPI LUNGHI PER L’ARRIVO DEI PRIVATI, VALORIZZARE SUBITO LE PROFESSIONALITA’ DELLA SANITA’ PUBBLICA

COMUNICATO STAMPA – Ospedale di Albenga. Il sindaco Tomatis: “Da valorizzare subito con le grandissime professionalità presenti nel pubblico”. “Le tempistiche per l’eventuale arrivo dei privati sono in ogni caso ancora lunghe, ed è impensabile lasciare un territorio come il nostro privo di un servizio di così fondamentale importanza”.

Entro fine mese ci sarà la valutazione, da parte di Regione Liguria, sul progetto di partenariato pubblico/privato riguardo l’Ospedale Santa Maria di Misericordia di Albenga. Il sindaco di Albenga sul punto afferma: “Come ho più volte ribadito, anche a nome del comitato spontaneo #senzaprontosoccorsosimuore, con il quale stiamo conducendo la battaglia a tutela del Santa Maria di Misericordia, l’Ospedale di Albenga, uno dei più nuovi e tecnologicamente all’avanguardia del territorio, andrebbe valorizzato e messo al servizio della sanità pubblica nella quale ci sono grandi risorse umane e altissime professionalità. Come sottolineato dalle parole dell’Assessore Regionale alla sanità Gratarola, nell’ospedale di Albenga attualmente vi sono reparti funzionanti. Vi è un PPI altamente funzionante, che chiediamo con forza possa essere aperto h.24 anche in vista dell’imminente stagione primaverile/estiva, che vedrà come ogni anno un considerevole aumento delle presenze su tutto il territorio. Vi sono sale operatorie e reparti che funzionano e che potrebbero e dovrebbero essere valorizzati e potenziati fin da subito, così come gli ambulatori medici e la diagnostica. Bisogna dare la possibilità ai medici del servizio pubblico di poter lavorare mettendo loro a disposizione una struttura nuova e sottoutilizzata come è il nostro nosocomio. Non possiamo aspettare oltre. Il territorio non può aspettare. Le tempistiche per l’eventuale arrivo dei privati sono in ogni caso ancora lunghe, ed è impensabile lasciare un territorio come il nostro privo di un servizio di così fondamentale importanza”.

2/IL SINDACO DI BARDINETO – 7 FEBBRAIO 2024  FACEBOOK-

Franca Mattiauda: Ospedale Santa Maria di Misericordia Albenga. Appuntamento per banale visita di controllo pressione occhio post puntura intravitreale. Appuntamento ore 10.15, passata alle 12.00 ma va bene così. Percezione: un solo medico (Santo subito), ditecelo chiaramente che ormai la sanità pubblica è destinata a sparire.

COMMENTI – Gianni Vanni Rossi: L’ex presidente della regione Burlando ha cominciato a demolire il S. Maria Misericordia e Toti sta finendo il lavoro.

Enrico Magnone: Colonscopia con tre analisi positive un anno e mezzo di attesa…..
Massimo Nari: Grazie Governatore e governanti di ponente.
Antonietta Zunino: Purtroppo vogliono solo aiutare il privato …..
Castagno Ivano: È dopo la sanità publica tocca alla scuola pubblica avanti con i privati.
Nico Lico: Grazie alle lenzuolate di Bersani.
Alessandro Balbis: Già fatto la sanità pubblica è già un po’ che è sparita.
Sergio Bozzolasco: Reparto oculistica ospedale di Savona è uguale, i medici ci sono, li vedi camminare avanti e indietro lungo il corridoio, ma non fanno niente, l’appuntamento è solo una proforma.
Franca Mattiauda – Io ad Albenga ho visto un medico dividersi tra diverse stanze/ambulatori. Certo, passava in corridoio per passare da una stanza e l’altra. La carenza di medici è direi evidente.
3/RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO- Nota della Lista Toti relativa ai dati sul rispetto dei Livelli Essenziali di Assistenza (Lea) in Regione LiguriaLIGURIA PROMOSSA SUI LEA, ALLA FACCIA
DELLE STRUMENTALIZZAZIONI DELL’OPPOSIZIONE
“Per tutti quelli che ogni giorno parlano di una Sanità allo sfascio e dell’inerzia della Regione, oggi sono stati resi noti i dati sui Lea, i livelli essenziali di assistenza che devono essere forniti ai cittadini. E la Liguria è una delle Regioni italiane che cresce di più nel rispetto dei Lea. Sono tre le aree analizzate in questa stima: in due di esse la Liguria è nelle primissime posizioni, con valori di soddisfazione dei parametri. Nell’area distrettuale si è saliti dal punteggio di 85.02 già alto a 86.81, che ci vede al sesto posto in Italia. Nell’area ospedaliera si è registrata la performance migliore di crescita, da 68.29 a 76.67 in un anno.L’unico parametro sotto media è quello della prevenzione, legato ai numeri delle vaccinazioni. Ma proprio per questo deve essere aggiornato e non è al momento analizzabile, esattamente come avviene in molte regioni italiane.Dati che indicano con chiarezza una sola cosa: la Sanità in Liguria è in continuo miglioramento. Non lo diciamo noi, lo dicono valutazioni terze e oggettive. Valutazioni che zittiscono le continue speculazioni in arrivo ogni giorno dalle opposizioni per basso interesse di tornaconto politico, che gettano discredito sul nostro sistema sanitario regionali e su quanti ogni giorno operano per migliorare i livelli di assistenza ai pazienti”. Così la Lista Toti commenta la diffusione dei dati sul rispetto dei Lea in Regione Liguria.4/RICEVIAMO DALLA REGIONE LIGURIA – 16 FEBBRAIO 2024- SANITÀ, ISTITUITA LA CABINA DI REGIA DEL SISTEMA SANITARIO REGIONALE. TOTI: DIGITALIZZAZIONE E GRANDE IMPEGNO ECONOMICO PER RIDURRE LE LISTE D’ATTESA

19 FEBBRAIO 2024. SANITÀ, INCONTRO A ROMA TRA IL PRESIDENTE TOTI E IL MINISTRO SCHILLACI- Governo delle liste d’attesa, sblocco del tetto assunzionale, appropriatezza prescrittiva e investimenti di edilizia sanitaria. Sono i temi principali affrontati nel confronto che il Presidente Giovanni Toti e l’assessore alla Sanità Angelo Gratarola hanno  a Roma al Ministero della Salute con il Ministro Orazio Schillaci. Nell’incontro è stata ribadita l’unicità della nostra regione in termine di composizione della popolazione che ancora recentemente Eurostat ha certificato: la Liguria è la regione più anziana d’Europa con un indice di vecchiaia elevato. E questo si riflette inevitabilmente sull’assorbimento di importanti risorse legate alla diagnostica, alla ospedalizzazione, all’uso di farmaci, tutti elementi necessari alla cura delle malattie croniche tipiche di questa fascia di popolazione.
Sulle risorse ex articolo 20 fondamentali per il futuro dell’edilizia ospedaliera il Ministro si è dichiarato disponibile all’apertura di un tavolo con le Regioni. È previsto un prossimo aggiornamento sulle iniziative di investimento immobiliare di elevata utilità sociale nel campo dell’edilizia sanitaria finanziabili da Inail. Verrà presentata una nuova proposta alla luce delle mutate esigenze. All’incontro hanno preso parte anche il Direttore del Dipartimento Salute e Servizi Sociali Roberta Serena e il Direttore generale Finanza, Bilancio e Controlli Claudia Morich.

GENOVA. Via libera della Giunta regionale all’istituzione della Cabina di Regia del Sistema Sanitario Regionale, con l’obiettivo di ridurre i tempi di attesa della sanità. Il nuovo organismo sarà presieduto dall’Assessore alla sanità Angelo Gratarola e avrà al suo interno le posizioni apicali di Regione Liguria con l’obiettivo di fornire supporto tecnico, operativo, amministrativo e giuridico in tempo reale per snellire le procedure finalizzate al miglioramento dei tempi di attesa nella sanità. A coordinarla a livello operativo sarà il Commissario per l’innovazione digitale della Regione Liguria Enrico Castanini che si avvarrà di una segreteria tecnica il cui compito sarà quello di fornire supporto all’attività della Cabina di Regia stessa, insieme ai Coordinatori dei Dipartimenti Interaziendali Regionali (i DIAR) e a un team di esperti e stakeholder del settore. La Cabina di regia non avrà alcun impatto economico sulle risorse finanziarie regionali.

“Siamo di fronte ad un momento cruciale per la Sanità ligure – commenta il Presidente Giovanni Toti – Questa cabina di regia dai poteri estesi si collega al percorso di digitalizzazione e lavorerà per ottimizzare l’aumento di tutte le prestazioni della sanità pubblica. Con la chiusura della gara per la diagnostica, e con l’assegnazione dei primi lotti, le stesse aziende sottoscriveranno in tempi rapidi i contratti pari a 7 milioni di prestazioni aggiuntive che apriranno le liste di prenotazione in tutta la regione. Parallelamente, verrà aperto il bando di gara per la chirurgia a bassa e media complessità, prima con l’ortopedia e poi a seguire con le altre specializzazioni. Altri 35 milioni che entreranno nel circuito della sanità ligure”.

“Ci troviamo di fronte ad un problema di carattere non solo regionale, ma nazionale e per affrontarlo occorrono misure straordinarie non solo in termini finanziari, ma anche organizzativi – aggiunge l’assessore alla Sanità Angelo Gratatola – Potremmo dire che il modello Genova del Ponte si ripropone anche per abbattere le liste d’attesa con una struttura che velocemente e in tempo reale si coordina per affrontare via via le tematiche che si presentano per superare le attuali difficoltà. In un quadro in cui l’impegno dei sanitari è massimo così come lo è lo sforzo economico di Regione Liguria, la cabina di regia diventa il naturale coordinamento di questo processo”.

“Con la decisione di costituire questa Cabina di Regia – commenta il Commissario all’Innovazione digitale Enrico Castanini – Regione Liguria punta sul lavoro di squadra, mobilitando tutte le forze a sua disposizione sia della sanità sia della tecnologia e del digitale, al fine di ottenere un risultato fondamentale come la riduzione delle liste d’attesa. Sono davvero molto contento perché oggi si rinnova l’esperienza della Cabina di Regia regionale istituita ai tempi del Covid, quando riuscimmo a ottenere quei grandi risultati che ci sono stati riconosciuti in varie occasioni e in tutta Italia. Alla base di quei successi ci fu proprio la profonda sinergia con la quale sanità e informatica riuscirono a lavorare fianco a fianco. La riduzione delle liste d’attesa, vista l’importanza vitale che riveste per tutti i liguri, richiede sicuramente un modo straordinario di lavorare, operando insieme, di concerto, eliminando quei passi intermedi che spesso rallentano gli interventi”.

“La cabina di regia è una delle azioni che mettiamo in campo per dare risposta all’incremento della domanda registrata in Liguria – aggiunge il direttore generale di Alisa Filippo Ansaldi – La nostra risposta si basa di tre grandi pilatri: l’ottimizzazione dei processi dal punto di vista organizzativo e informativo, la spinta all’appropriatezza condivisa con i medici di medicina generale e l’aumento della produzione che ha già avuto numeri importanti nel 2023 con una crescita della specialistica ambulatoriale del 10%. In quest’ottica assumono rilevanza le prestazioni aggiuntive che arriveranno con le manifestazioni d’interesse rivolte al privato accreditato: a quella della diagnostica per 7,3 milioni di euro che sarà chiusa entro questo mese, procederemo con altri ambiti di intervento: i primi fra questi saranno quelli della cardiochirurgia e cardiologia e quello della chirurgia generale a media e bassa complessità”.

Nel corso della riunione di Giunta tenutasi nel pomeriggio è stata anche approvata la delibera con la quale si rinnova la nomina di Enrico Castanini quale Commissario per l’Innovazione digitale della Pubblica Amministrazione della Liguria, carica già ricoperta dal febbraio 2021.


Avatar

Trucioli

Torna in alto