Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

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Come conservare salute e buone aspettative di ‘vita sana’. 2/Il ‘regime dietetico’ che prescriveva il prof. Negro padre dell’omeopatia e morto a 102 anni


S.M.I.P.S. (Scienza Medicina Istituzioni Politico Società): Come conservare salute e buone aspettative di “vita sana”.  2/Trucioli.it pubblica uno ‘storico’ documento. Il ‘regime dietetico’ che il prof. Antonio Negro, fondatore dell’Accademia Italiana di Medicina Omeopatica Hahnemanniana (A.I.M.O.H.), fama internazionale, morto a 102 anni, suggeriva ai suoi pazienti.

  • Venti proposte di prevenzione primaria d’iniziativa personale:
  • Astenersi da ogni forma di tabagismi, “svaporismi” elettronici, inalazioni e tabacchi riscaldati: si evitano rischi, fino a 30 volte superiori, di contrarre neoplasie, infarti, ictus, insufficienze respiratorie, aterosclerosi, sordità, demenze, ecc.; rifiutare del tutto qualsiasi tipo di droghe;
  • Limitare l’assunzione di alcoolici a modiche quantità: non più di un bicchiere di vino/die (rosso) ed escludere o quasi superalcoolici per ridurre rischi di malattie croniche, acute e neoplastiche;
  • Contenere i consumi di zuccheri, sale (meno di 5 g./die), pepe, grassi animali e saturi per contrastare sovrappesi (40% della popolazione) e obesità (oltre 5 milioni, in aumento) con rischi aggiuntivi di acquisire diabete, ipertensione, aterosclerosi, steatosi epatica, ecc.;
  • Fermarsi a 2-3 caffè o tè al giorno per non sovra-stimolare gli apparati cardio-circolatorio-respiratorio e alterare il ritmo sonno-veglia; non fare uso di allucinogeni; limitare lassativi e purganti: alterano il microbiota intestinale;
  • Evitare o ridurre molto l’uso di bevande confezionate, specialmente se con coloranti e zuccheri, anche aspartame, e ancor più se contenute in plastiche;
  • Alimentarsi bene senza eccessi 3 volte/die, non ricorrere a spuntini se non per frutta e verdure, seguire la dieta mediterranea (pasta, pane, poca carne, pesce, verdure, cereali, legumi, agrumi, olio d’oliva extravergine), usare cibi freschi e spesso vegetali (ricchi di proteine); masticare accuratamente e idratarsi più volte al giorno in abbondanza (2,5 l/die) soprattutto al di fuori dai pasti;
  • Preferire l’acqua del rubinetto (“acqua del Sindaco”, dal quale pretendere acqua buona), senza filtraggi, alle oligominerali specialmente se contenute in plastiche;
  • Curare sempre bocca e denti dopo i pasti servendosi di acqua tiepida, fili, scovolini e spazzolini senza o con minimo dentifricio: sottoporsi a periodica igiene dentale e dei condotti uditivi (cerume);
  • Lavarsi spesso le mani, ma non eccedere in docce, lavaggi di capelli e utilizzo di detergenti; usare la mascherina se si è in ambienti sovraffollati;
  • Camminare in modo sostenuto per almeno 2-2.5 km/die (4-6 km/h), equivalenti a 100-150’ di attività moderata-mista/settimana, rinunciare spesso all’automobile, scendere e salire scale, utilizzare biciclette e cyclette, piscine e attrezzi ginnici anche casalinghi, dormire pienamente almeno 7 ore/notte preferibilmente su materassi semi-rigidi; interrompere circa ogni 30’ le posizioni sedute prolungate;
  • Ridurre i tempi dedicati a tv, telefoni e computer a favore di letture, proprie scritture, convegni, cinema, teatri, musei, viaggi, incontri, giardinaggi, passeggiate, superare la tendenziale passività, coltivare hobby, progetti, amicizie;
  • Servirsi di fazzoletti di carta per manipolare rubinetti, maniglie (gomito all’occorrenza) e attrezzi vari nei bagni pubblici, chiudere la tavoletta prima dello sciacquone: minori rischi infettivi, a volte gravi;
  • Nell’opportuna esposizione solare, escludendola o limitandola nelle ore centrali, servirsi sempre di creme protettive 30-50, per tutte le superfici esposte, e di occhiali anti-UVA-UVB;
  • Astenersi dalle “cure fai da te”; vaccinarsi e curarsi quando consigliato dal Medico; prudenza ad assumere parafarmaci e prodotti pubblicizzati e di moda;
  • Rispettare il Codice della strada ed anche astenersi da alcoolici: 175.000 incidenti con 165.000 feriti, 3.400 decessi/anno (I° causa <25 anni) o spesso causa di lesioni e menomazioni gravi e permanenti;
  • Seguire con scrupolo i Regolamenti esistenti di prevenzione sul lavoro: circa 560.000 incidenti, oltre 1.200 decessi, 61.000 denunce di malattie professionali/anno, delle quali parecchie irreversibili;
  • Usare sempre prudenza nelle case: 4 milioni di incidenti domestici, 8.000 mortali/anno; accertarsi di assenza d’amianto e fonti nocive e risolvere le situazioni di precarietà strutturale possibili in ogni luogo e settore;
  • In tutte le età restare sempre attivi e interattivi, immersi nella vita quotidiana, sociale, culturale e politica, frequentare Centri di aggregazione culturale, ricreativi, sportivi e del “Terzo settore”, favorirne creazione e sviluppo, combattere razzismi e discriminazioni di ogni genere, divenire ed essere operatori di pace, solidarietà e giustizia in nome del “bene comune”: fa bene alla salute;
  • Preferire il trasporto pubblico, lasciare spesso l’autobus in fermate precedenti o seguenti, modificare i propri abituali tragitti a piedi; parcheggiare l’auto distante dalla meta;
  • Contribuire in tutti i modi alla salvaguardia dell’ambiente e dell’ecosistema e attuare il risparmio energetico: in Italia 80.000 decessi/anno per inquinamenti.
  • Quattro proposte di prevenzione secondaria (diagnosi precoce):

1- Consigliata una retto-colonscopia (accanto allo screening del

“sangue occulto”) dopo i 45 anni, dopo i 40 anni con fattori

aggiuntivi di rischi: tabagismi anche pregressi, eccessi in consumi

di alcool, carni, grassi animali e saturi, obesità, familiarità di

neoplasie colo-rettali;

2- Adesione a screening per retto-colon, mammella, utero;

3- Consigliati controlli prostatici trascorsa l’età di 60-65 anni;

4 -Consigliata almeno una Tac toracica dopo 20-30 anni di tabagismi vari.

IL PROF. ANTONIO NEGRO ANNOTAVA A MANO, PER I PAZIENTI, INDICAZIONI E CONSIGLI DIETETICI

E’ IL 23 GENNAIO 1995. RICEVEVA ANCHE NEL SUO STUDIO DI ALASSIO, CITTA’ NATALE (VEDI……)

Tra le curiosità spiccano il consiglio ad evitare il consumo di sale, di alcune carni, preferire il pollo ruspante, privilegiare formaggi non salati e non fermentati, meglio pecorino e caprino, frutta di stagione. No gelati, si crostata. Tre volte in settimana un uovo bollito, soltanto il tuorlo. Consigliato un bicchiere di vino. Evitare caffè, Tea, camomilla, tisane, tabacco.

 


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