Non c’è pace per Marco Melgrati che del resto ha spalle larghe più di quanto si creda. Tutti dovrebbero possedere un file con rassegna stampa e documenti che nel corso degli anni ha diffuso, sempre mettendoci la faccia. Ora c’è chi lo descrive da gran mattatore nelle comunali di Albenga e Pietra Ligure, dopo aver destabilizzato Alassio. Lui forse gode per quel detto parlatene bene, parlatenee male purchè ne parliate. Nessuna dichiarazione ufficiale. Forse, al di là della lotta politica, che ci sta tutta, è assai più pungente lo schieramento alassino via Facebook
Eccolo: …e la fidanzata di Melgrati organizza gli eventi. I fratello di Galtieri, Luca, anche. E i giochi del monumento ai Caduti sono del fidanzato della Schivo….
E Paolo Stalla: “Forse a Malta non lo sanno che era Americano” (Melgrati partecipò tra i primi ad Imperia alla cena del fans club Trump.
ERA IL 25 NOVEMBRE 2016 – Al ristorante Portegu De Ma’, quella che doveva essere una cena tra amici per festeggiare la vittoria alle elezioni per la Presidenza degli Stati Uniti d’America da parte di Donald Trump si è trasformata nell’idea di creare il primo Trump Fan Club d’Italia. Alla cena era stata invitata anche l’Agente Consolare degli Stati Uniti d’America di Genova dott.ssa Anna Maria Saiano, che purtroppo, per precedenti impegni, ha dovuto declinare l’invito, ma ha inviato una lettera dove, oltre al gradimento manifestato per l’iniziativa, si rende disponibile per futuri incontri di quello che diventerà un vero e proprio Fan Club del Presidente Donald Trump.
Alla cena, organizzata dal dott. Giuseppe Cannata, Primario del reparto di Dermatologia dell’Ospedale di Imperia, erano entusiasticamente presenti l’assessore regionale all’Urbanistica e Demanio Marco Scajola, il vicecoordinatore regionale di Forza Italia Marco Melgrati, l’On. Alessandro Scajola, Francesco Zunino, vulcanico Presidente e titolare di Imperia TV, Angelo Ardissone, Saverio Di Palo, Sergio Abate, Lazzaro Repetto, Luca Pandolfo, Kain Primon, Corrado Ruggeri, Luca Lanteri, Giampaolo Alassio, Giulio Contestabile, il comandante della Polizia Locale di Alassio Francesco Parrella, Sergio Marvaldi, Piera Poilucci, Cristiano Za Garibaldi, il giornalista Antonio Devia e Angelo Dulbecco.
E IL BUGIARDINO SCRIVE:
MATTEO CANCIANI membro di POLITICA PER PASSIONE e noto portaborse di Marco Melgrati si candida a Pietra Ligure nella Lista di DEVINCENZI che è il candidato del PD. (L’on.Sara Foscolo è la candidata sindaco del centrodestra). Ad Alassio Melgrati contravvenendo agli ordini di TOTI, VACCA e Vaccarezza si è candidato contro Enzo Canepa che era il candidato di FI,LEGA, FRATELLI Di Italia. Nella sua Lista “civica” Melgrati ha candidato MACHEDA che è un esponente storico della SINISTRA.Il capo di Melgrati, Claudio Scajola a Imperia si è candidato contro Luca Lanteri che era il candidato ufficiale di FI, Lega e Fratellidi Italia. Melgrati e Scajola hanno vinto grazie ai voti del PD. Ad Albenga lo sanno anche le pietre che TOMATIS , candidato del Centrosinistra gode dell’appoggio di Melgrati che vuole dare un altro colpo alla leadership di TOTI in regione……Alla luce di queste premesse, ci dica caro trucioli, se Melgrati può ancora essere considerato un uomo di Forza Italia………..!
LA PRECISAZIONE di Francesca Schivo: “E’ stato pubblicato uno screen shot riferito ad una chat di whatsapp dove si suppone che i giochi presso il monumento dei caduti siano stati assegnati ad un presunto mio fidanzato. Considerato che quanto pubblicato non corrisponde a verità,(è sufficiente una verifica presso l’ufficio commercio) si chiede di verificare le notizie ancorchè derivanti da altre fonti per evitare di diffamare le persone. Inoltre si intende spezzare una lancia a favore del bravissimo Luca Galtieri che attraverso la società con Marco Dottore sono anni che organizza eventi che danno lustro non solo al comune di Alassio.”
E ALTRA BENZINA SULLA CENERE
