Il Secolo XIX del 21 dicembre 1993 titolava: “Tribunale della mafia, due sentenze di morte. Un summit tra cosche decise l’eliminazione di Esposito e Bozzano. Gli inquirenti ricostruiscono la storia di sangue dei ‘clan dei cognati’. Le rapine sono la causa dei delitti”.
Due omicidi: quello di Giorgio Bozzano, il 28 agosto 1990 nelle vicinanze del casello autostradale di Pietra ligure e e di Luigi Esposito, il 25 novembre 1990 a Perinaldo Imperia. Storie tragiche di condanne a morte a causa di un presunto tradimento.