Non sono più annunci di progetti grandiosi, persino a livello mondiale si scriveva nei comunicati stampa (vedi Loano solo due anni fa) poi naufragati ingloriosamente senza più nulla sapere. Pietra e Finale, il buon esempio di collaborazione e soprattutto con l’obiettivo di raggiungere il palcoscenico internazionale di un segmento sportivo- ricreativo che tutti gli indicatori danno come ‘turismo vi cente’ nell’immediato. Volando alto nell’organizzare eventi che abbia una durata significativa e produttiva per l’indotto. Una dieci giorni davvero unica nel suo genere, annunciano i promotori, con un programma fitto di appuntamenti agonistici: due a Pietra Ligure (19-20 Settembre) e due a Finale Ligure (26 Settembre) che vedranno sfidarsi, un weekend dietro l’altro, i migliori rider e team nazionali ed internazionali. Soldi pubblici e privati, in promozione, bene investiti dunque.
AL VIA L’ENDURO WORLD SERIES NELLA “FINALE OUTDOOR REGION”
PRESENTATI I DUE APPUNTAMENTI DI PIETRA LIGURE E FINALE LIGURE
COMUNICATO STAMPA – Doppio appuntamento nella “Finale Outdoor Region” con la serie mondiale di mountain bike Enduro World Series. All’incontro sono intervenuti il Sindaco di Pietra Ligure Luigi De Vincenzi, il Sindaco di Finale Ligure Ugo Frascherelli, il Vice Sindaco e Assessore al Turismo e allo Sport di Pietra Ligure Daniele Rembado, Chris Ball Enduro World Series Managing Director, Gianluca Viglizzo del Consorzio Finale Outdoor Region, Andrea Principato Presidente della società organizzatrice FOR asd ed Enrico Guala, organizzatore dell’evento.
Quella alle porte è una dieci giorni davvero unica nel suo genere con un programma fitto di appuntamenti agonistici: due a Pietra Ligure (19-20 Settembre) e due a Finale Ligure (26 Settembre) che vedranno sfidarsi un weekend dietro l’altro i migliori rider e team nazionali ed internazionali.
Pietra Ligure si presta ad ospitare sia una gara del nuovo format dedicato alle mountain bike elettriche EWS-E e anche una tappa della serie agonistica EWS con mountain bike tradizionali. La gara elettrica si sviluppa su 9 Prove Speciali per un totale di 10,5km di sentieri cronometrati, 60,8km complessivi di percorso, con 2.501m di dislivello. Il percorso della gara EWS tradizionale invece, si snoda su 5 Prove Speciali per un totale di 51.8km di percorso e 1.968m di dislivello.
Gli sforzi che sono stati necessari per mettere in campo questi due eventi nell’anno del Covid19 sono davvero enormi e probabilmente solo il lavoro congiunto con la vicina Finale Ligure, con cui Pietra condivide non solo i sentieri ma anche la visione di sviluppo turistico futuro, hanno reso possibile tutto questo. Se da un lato Pietra Ligure è una località al debutto nella serie mondiale, infatti, dall’altro Finale Ligure è presente nel calendario EWS sin dall’esordio nel 2013 e questo mix tra vivacità ed esperienza rende ancora più particolare questo appuntamento italiano, con l’inedito e l’affermato che si passeranno il testimone senza soluzione di continuità.
Per le gare di Finale Ligure, EWS dedicata agli agonisti e Rider Trophy dedicato agli amatori, non sono ancora stati rilasciati dati di lunghezza e altimetria dei tracciati di gara che verranno comunicati a breve. Quello che è certo è che si svolgeranno entrambe il sabato 26 Settembre e su un unico percorso uguale per tutte le categorie.
A consacrare il grande lavoro svolto da Pietra Ligure in questi ultimi anni sono le parole di Chris Ball “Sono onorato dell’accoglienza. Pietra Ligure è una vera scoperta. E’ stato molto entusiasmante scoprire questi sentieri e sono molto contento di poterli raccontare e far conoscere al resto del mondo. La natura di Pietra Ligure è più selvaggia e questo aggiunge qualità e diversità all’offerta di questo straordinario comprensorio vocato all’outdoor”.
Il Sindaco di Pietra Ligure De Vincenzi esprime soddisfazione per il lavoro organizzativo svolto sul territorio, specialmente in un periodo così complicato come quello che stiamo vivendo. E aggiunge: “Il feedback sui trail che atleti e organizzatori EWS stanno esprimendo in questi giorni è davvero entusiasmante, segno che la direzione di sviluppo della rete sentieristica nel pietrese, specialmente quella rivolta alle e-bike, è quella giusta e questo ci gratifica e incoraggia molto”.
“In pochi anni con lavoro passione ed entusiasmo siamo riusciti a portare Pietra Ligure e i suoi trails alla ribalta internazionale. Ci abbiamo creduto, abbiamo investito con buon senso e nel rispetto di tutti. Oggi il nostro territorio unito a Finale Ligure mostra al mondo i suoi percorsi in una vetrina eccezionale, lanciando un forte messaggio di ripartenza per un comprensorio finalmente unito nel nome dell’outdoor” commenta il Vice Sindaco di Pietra Ligure.
Il sindaco di Finale Ligure di concerto con tutto lo staff organizzativo, invita tutti alla massima responsabilità: operatori, atleti, staff e cittadini, affinché si svolga tutto con la massima sicurezza e nel rispetto delle norme vigenti e invita tutti gli appassionati a non giungere in paese e sulle speciali per fare il tifo, ma bensì seguire le gare attraverso i canali di comunicazione ufficiali. E aggiunge: “Questo doppio appuntamento a tutti gli effetti sancisce la nascita di una nuova era per il territorio che vedrà i nostri comuni proporre un’offerta turistica dedicata alle mountain bike sempre più congiunta e coordinata, a tutto vantaggio dei biker che vorranno scegliere la nostra regione e di un comparto turistico in continua espansione”.
Concludono la conferenza stampa i commenti di Guala, Viglizzo e Principato che pongono l’accento sugli aspetti organizzativi e sulle enormi potenzialità di sviluppo anche economico e turistico per l’intero comprensorio. “L’assegnazione di una tappa di Enduro World Series è il coronamento di un enorme lavoro che pone Pietra Ligure direttamente nell’Olimpo delle destinazioni mountain bike internazionali” dichiara Enrico Guala, a cui fa eco Andrea Principato che prosegue “Quest’anno abbiamo raggiunto l’apice di un percorso iniziato nel 2017 quando in accordo con l’Amministrazione Comunale abbiamo portato nella Val Maremola 2 prove dell’Enduro World Series. Questo è potuto accadere grazie al grande lavoro svolto in questi anni dall’Amministrazione e da Pietra Ligure Outdoor nella manutenzione della rete sentieristica. Viste tutte le problematiche, come organizzatori era più facile non organizzare quest’anno. Ma il nostro è stato un atto di responsabilità verso il territorio in un anno in cui le attività commerciali sono state fortemente penalizzate. È stato un modo per portare persone sui nostri sentieri e nelle nostre località, e per far sì che aziende e atleti, grazie ai contenuti prodotti in queste settimane, continuassero a parlare del nostro territorio”.
Concludono le parole di Gianluca Viglizzo che commenta “Questi non sono solo eventi, ma molto di più. Si tratta di un inizio, un anno zero in cui un intero territorio che da anni ospitava gare ed atleti da tutto il mondo ufficializza una propria nuova immagine e dimensione. Non più i singoli comuni, ma una ‘Region’. È un progetto che ci vede protagonisti con il mondo davanti, a guardare ai nostri sentieri, la costa e l’entroterra con destinatario un’utenza già presente e radicata che ora ci chiede di essere soddisfatta in modo più amplio e coinvolgente. Il Consorzio Finale Outdoor Region è orgoglioso di contribuire allo sviluppo e nel medesimo tempo alla tutela del nostro territorio, nella massima collaborazione con tutti gli attori locali e le amministrazioni”.