Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

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Ormea, chiusa la panetteria della discordia
Ma è gran successo per il paese a Geo (Rai 3)


Scusi dove si trova la panetteria del consigliere comunale ? “In fondo alla strada, ma è chiusa, subito dopo la pizzeria”.  Chiusa perchè è domenica ? “No, no, cosa vuole sapere, qui non scherzano, su internet hanno già scritto e tira brutta aria…”. Bene, si tratta di un personaggio pubblico. “Vabbè, non bisogna rompere le scatole nelle questioni famigliari …”. Graditissima, con un successo quasi planetario, invece la trasmissione del 3 ottobre di ‘Geo’ su Rai 3. Gli angoli ed i personaggi più caratteristici di Ormea rurale. Non solo come eravamo e ciò che madre natura ha donato, la realtà di oggi nel secolo del consumismo, dell’effimero. Ormea con esempi fulgidi, ammirevoli, anche del mondo giovanile. Esempio per tutti. Si pensi alle due sorelle orfane prima di madre e poi di padre, ha raccontato trucioli lo scorso numero, entrambe laureate, una lavora in Germania, l’altra in Scozia.

La panetteria Merlino di Ormea dove fino a qualche mese fa operava in società della moglie, Mimmo, cittadino marocchino, nazionalità italiana e consigliere comunale di maggioranza

Ha ragione il signore di mezza età che incontriamo sulla piazza di Ormea a metterci in guardia. Nessuno, ad eccezione di trucioli.it blog del ‘demonio’, si era occupato del malessere causato dalla folta comitiva di extracomunitari, purtroppo senza lavoro, ma a Ormea sanno anche rendersi utili. Il loro banchetto agli appuntamenti estivi, tra mostre, esposizioni, mercati, fiere, è una realtà coram populi; le castagne di Ormea, raccolte e confezionate dai cittadini migranti, una utile iniziativa.

Peccato ci si metta di mezzo una love story, con protagonisti un migrante, un consigliere comunale e una lei e le cose è difficile tenerle nascoste. E se è la moglie dell’unico consigliere comunale di maggioranza extracomunitario, benvoluto, con cittadinanza italiana, laureato, panettiere di prim’ordine, proveniente dal Marocco, va imposto il silenzio stampa ? L’obbligo di tacere al giornalista ? Pare di sì per alcuni; il concetto di libertà di stampa sia nei regimi comunisti, sia fascisti, ma anche in quelli democratici (?) ha molte facce. Una è quella di non disturbare troppo chi detiene il potere e ci sono i cronisti ubbidienti che si voltano. Non disturbiamo, per carità, il servilismo. Qui non siamo a tanto. Non è una questione di pettegolezzi, anche se tutto il mondo è paese.

Il cartello azzurro scritto a mano indica ‘chiuso per ferie’ , poi le specialità di pane del contadino e pane arabo con produzione propria. All’origine della chiusura problematiche sorte per motivi coniugali e di cui trucioli ha scritto trattandosi di un personaggio pubblico e con un ruolo nel parlamentino comunale

E poi, dicono i nostri critici, a chi interessa se non a quattro gatti che la moglie di un consigliere comunale abbia tradito per amore di un umile migrante ? E a chi interessa che ora quella panetteria, con varie specialità, pane arabo e del contadino inclusi, sia chiusa ufficialmente per ferie ? Ma… ! Qualcuno dirà: interessa ai pettegoli. Noi di trucioli.it non dobbiamo vendere copie, né procacciare pubblicità. Non facciamo sconti, pur con tutti i limiti ed errori. Dovremmo ubbidire a quell’esercente che pochi mesi fa, citato per le difficoltà burocratiche di un ponticello che univa il Tanaro e due province (Imperia e Cuneo),  ci intimava: “Senza il mio permesso non potete scrivere…se poi chi comanda se la prende con me o col mio ingegnere e mi boicotta, vi vengo a cercare, pagate voi i miei dipendenti….”. Oddio, difficile che quel cittadino in perfetta buona fede possa vantare un robusta cultura a proposito della libera stampa sancito dalla Costituzione, diritto di critica inclusa. Dare le notizie vere non è un optional, è un dovere del giornalista.

Non bisogna però farci troppo caso, non succede solo a Ormea, semmai sarebbe da promozionare quel meraviglioso video in onda alla trasmissione televisiva di “Geo”, documentario di Norma Colombero, trasmesso durante la puntata di lunedì 2 ottobre in un programma di successo del pomeriggio di Rai 3. Chi l’ha visto è rimasto entusiasta, ad iniziare dagli ormeaschi. Una regia ed una bravura ricca di pathos , coinvolgente, penetrante. Ormea, la sua storia, il suo territorio lo meritano. Del resto non sono mancati nel tempo gli ammiratori del paese e delle sue perle. Trucioli.it aveva scritto e documentato, con numerosi servizi, alcuni libri, a cominciare dai due scritti dall’ing. Filippo Bonfiglietti, romano di nascita, loanese e milanese di residenza e domicilio, con seconda casa proprio a Ormea, rotariano. E quello di Carla Bollini, sempre impegnata alla scoperta dei piccoli borghi, grande amore per gli animali e la natura, anestesista ospedaliera, frequentatrice di Ormea da giovanissima.

E un volto ‘magico’ di Ormea nel 2017 emerge proprio dalla impeccabile rubrica televisiva di Rai 3.  Un servizio visto dai connazionali che vivono in mezzo mondo ed hanno potuto scoprire per chi non lo conoscesse quanto di positivo ed ammirevole esiste e resiste ad Ormea, nelle sue valli, nei suoi borghi. Un documentario girato quasi due anni fa, ma attualissimo ed efficace, ha commosso tanti ormeesi.  Si è parlato di Paola, la pastorella sordomuta, di Anna Castagnino, dei mestieri che si tramandano. Dalla promozione turistica alla vita quotidiana (vedi programma di Geo…del 3 ottobre 2017).

Tutto sommato il problema migranti che pure ha provocato e provoca, come in tutte le parti del Paese, divisioni, lacerazioni, strumentalizzazioni (la nostra classe politica non è certo la migliore visto che siamo il terzo Paese al mondo per debito pubblico, tra i primi quanto a mafia, corruzione, evasione fiscale, tra gli ultimi negli investimenti in ricerca e cultura, con 100 mila giovani laureati e diplomati che a loro volta emigrano ogni anno) un giorno sarà superato e dimenticato. Tra errori e divisioni, ma l’idealità Ormea deve guardare soprattutto al futuro prossimo e alle future generazioni mettendo in campo coesione ed idee di crescita, occasioni di investimenti da fare e attrarre. Dare speranze concrete ai giovani e a chi con tenacia e spirito di iniziativa resiste.

Ormea la presenza con una bancarella nell’ambito delle edizioni 2017 di Artigianato che passione ! Una rappresentanza di migranti e cittadini di colore è presente con offrendo lavorazioni artigianali e le gustose castagne del paese

NOTIZIE  IN BREVE DI ORMEA DALL’ALBO PRETORIO

Con determina dirigenziale, Graziella Belli, è stata approvata la proposta di aggiudicazione a favore della Cooperativa  Ormea per l’affidamento del servizio di gestione della mensa scolastica per l’anno 2017 – ’18.  L’importo a base di gara era fissato  a 5,57 euro Iva esclusa a pasto.  Una sola offerta è pervenuta si tratta della Cooperativa Ormea Forestale Energetica e di Gestione Servizi.  Si presume che i pasti saranno complessivamente 6500.  Forse sarebbe utile a tutti i comuni della Riviera e dell’entroterra, ma anche a corretta informazione delle famiglie degli alunni, mettere a confronto l’importo pasto. In Riviera ci sono casi da 4,64 euro a pasto, ad altri che sono sulla stessa scia di Ormea, tenendo conto ovviamente che sarebbe utile conoscere anche la sostanza. Per quel detto chi più paga meglio compra, oppure esistono altre motivazioni ?

Con altra determina del servizio tecnico comunale si prende atto che  la giunta comunale di Ormea il 31 luglio scorso ha approvato l’iniziativa per la ricerca di un gestore della porzione di immobile di proprietà della Provincia di Cuneo, in comodato al Comune, da destinarsi a Convitto della Scuola Forestale e relativa bozza di convenzione.  Che a seguito della pubblicazione del bando di gara ” è pervenuto – riporta la determina comunale –  un solo plico da parte  della Cooperativa Forestale con sede ad Ormea in via Novaro e non risultano altre offerte, evidenziato le condizioni tecnico- organizzativa ed economica …rialzo di 50 euro sull’importo base di 500 euro annui, importo di aggiudicazione 550 e punteggio assegnato dalla Commissione unica 87/100…e pertanto di aggiudicare definitivamente la concessione d’uso e gestione per il periodo di anni due della struttura Convitto Forestale alla Cooperativa Ormea Società Cooperativa...per l’importo di 550 euro, oltre Iva, se dovuta”.

 


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