Il titolo del quotidiano che ha sostenuto alla comunali il candidato sconfitto: l’arch. Nicola Jacopo Podio (5167 voti-43,16% contro i vincenti di Tomatis con 6806 voti-58,84%). “Cena dei trombati: Le reazioni dei protagonisti… della politica locale, tutti assolti..o quasi”. Lo squadrone non aveva badato a spese.
Autore il coeditore, avv. Bruno Robello De Filippis, personaggio estroverso e grintoso della piana ingauna.
Ecco le sue sentenze-
Bruno Robello De Filippis, consigliere comunale di minoranza a Garlenda, capo di imputazione: Trombato perché perdente nella sfida a candidato Sindaco in quel di Garlenda contro Alessandro Navone, pur non essendo quest’ultimo una cima della politica. Assolto e non trombato per aver ottenuto comunque un ottimo risultato essendo un foresto in terra straniera ed aver creato un buon gruppo politico.
Giorgio Cangiano, ex Sindaco di Albenga e Consigliere Comunale. Capo di imputazione: trombato per non essere riuscito ad entrare in Consiglio Regionale pur avendo preso più di 4000 voti. Sentenza: assolto e non trombato per aver contribuito in modo importante a far ottenere un ottimo risultato al suo partito (PD) in virtù proprio dei suoi 4000 voti. (unico estraneo alla ‘fratellanza libera muratoria‘ ndt)
Giancarlo Canepa, Sindaco di Borghetto. Capo di imputazione: trombato due volte per aver perso malamente la corsa alla Presidenza della Provincia e per non essere riuscito ad entrare in Consiglio Regionale gestendo malamente la sua “ bicicletta”. Sentenza: assolto e non trombato per entrambi i capi di imputazione. Nel primo riguardo alla Presidenza della Provincia, visto come stanno andando le cose in Provincia con procedimenti penali aperti; forse avere perso è stata per lui una botta di fortuna. Per il secondo riguardo alla competizione Regionale, per aver ottenuto comunque un ottimo risultato, contribuendo in modo determinante al successo del suo partito (Lega di Salvini) ed essendo felice e vincente come Sindaco di Borghetto S. Spirito.
Roberto Tomatis, Consigliere Comunale di minoranza nel Comune di Albenga. Capo di imputazione: trombato per avere perso come candidato per tre competizioni elettorali consecutive e per non aver saputo imporsi con candidature più importanti nel corso degli anni. Sentenza: colpevole e trombato. Indifendibile.
