Sabato 18 novembre cinque associazioni culturali savonesi (la “Società Savonese di Storia Patria”, “A Campanassa”, “Amici del S. Giacomo”, “Istituto Internazionale di Studi Liguri” e “Italia Nostra”), insieme con l’Amministrazione comunale di Savona, organizzano il Convegno  “Dai rinascimentali chiesa e convento di S. Giacomo all’ex-albergo liberty di Miramare fino all’insenatura di Miramare: prospettive di recupero alla Città”, che sarà organizzato in due giornate distinte, la prima sabato 18 novembre e la seconda verso la fine del mese di gennaio, alle quali, nella tarda primavera o nell’autunno 2024 seguirà una Tavola Rotonda su “Il futuro del complesso di S. Giacomo, nel contesto del recupero e riuso di altri analoghi complessi monumentali religiosi (oggi sconsacrati)  già da tempo recuperati e valorizzati”.

La prima giornata del convegno, dedicata al complesso monumentale di S. Giacomo, si terrà il 18 novembre presso la Sala Rossa del Comune di Savona, con inizio alle ore 10 e termine alle ore 13.

Il convegno si tiene in occasione del quarantesimo anniversario del famoso convegno tenuto nel 1983 dalle stesse associazioni (anche allora insieme con il Comune di Savona) su “S. Giacomo: un monumento da conoscere e utilizzare”).

Dopo il saluto e l’introduzione dell’Amministrazione comunale e delle cinque associazioni organizzatrici, sono previste tre relazioni principali: “La storia del complesso conventuale” (Giovanni Murialdo); “L’architettura della Chiesa e del convento di S. Giacomo” (Luca Finco); “Le opere pittoriche in S. Giacomo” (Massimiliano Caldera). Seguirà un dibattito, durante il quale saranno possibili anche brevi interventi di persone presenti al convegno, limitati però a 5 minuti per ogni intervento.

Qui sotto è riportata un’immagine di come si poteva presentare l’interno della chiesa di S. Giacomo quando ancora era officiata dai Frati Francescani, prima dell’utilizzo militare otto-novecentesco (disegno arch. GBM Venturino).

SAVONA – Venerdì in Fortezza con la poesia

Nel 2022 sono mancate due grandi poetesse italiane, Biancamaria Frabotta e Patrizia Cavalli, che in vita sono passate inosservate nella nostra città. Quest’anno, grazie alla preziosa collaborazione con Progetto IntegraAzione, abbiamo pensato di rendere ad esse omaggio offrendo qualche assaggio della loro opera al pubblico interessato all’arte poetica e alla poesia delle donne. Il primo incontro si è svolto il 19 Febbraio u.s. al Santuario nell’ambito della bella mostra Io, Pinocchia e le altre… di Laura Peluffo.

Avendo intenzione di replicare la lettura poetica in città, abbiamo colto con grande piacere l’invito di QuiArte a partecipare al progetto Venerdì in Fortezza, che l’Associazione si è impegnata a portare avanti, Venerdì 17 novembre quindi toccherà a noi l’onere e l’onore di aprire la rassegna che andrà avanti fino alla primavera del 2024; confidiamo quindi nella partecipazione delle amiche e degli amici che non hanno potuto essere presenti al Santuario per iniziare sotto i migliori auspici.

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