Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

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Viozene estate: masche, santi, pagan. Ma dopo 53 anni chiusa La Tramontana, paradiso dei buongustai dell’Alta val Tanaro. Carnino omaggio di Igor artista


A Viozene il 24 agosto sarà festa patronale: San Bartolomeo! Domenica 8 agosto ‘Estate a Viozene 2021: Masche, Santi, Pagan’. Giorni di festa che non possono far dimenticare un lutto e le sue conseguenze. Dopo 53 anni e la morte di ‘nonna Maria’, titolare de La Tramontana, vero paradiso dei buongustai, il locale non ha riaperto i battenti. I figli Angela, Carla e Luciano devonotrovare un accordo, una convivenza, per far rivivere (e non far morire) una perla che attirava clienti da ogni dove, punto di riferimento. In paese  restano in attività il rinnovato Miramonti, il Mongioje (diventato agriturismo) e l’Italia. Una bella notizia da Upega dove dopo 45 anni è tornata la cicogna. Mentre Viozene può fregiarsi di tre maschietti ed una feminuccia. E la presenza estiva di Luciano Frassoni, 92 anni, pittore e memoria storica, è un valore aggiunto. Autore del libro ‘Valle dei Maestri’, andato esaurito.

CARNINO –  OMAGGIO RITRATTO AI LETTORI DI TRUCIOLI.IT DELL’ARTISTA GENOVESE  Igor Belansky

Carnino Inferiore quando una ristrutturazione di un antico fabbricato nel rispetto della storia locale merita un plauso

STORIA E CRONACA DA VIOZENE. L’ARCHIVIO RACCONTATO SU FACEBOOK.

 DOPO 53 ANNI, CON LA MORTE DI ‘MAMMA E SUPER NONNA MARIA’ ( 92 ANNI FESTEGGIATI)

NON HA RIAPERTO ‘LA TRAMONTANA”. UN FUTURO INCERTO ?

Il locale era frutto dei risparmi e del sudore dei coniugi Maria e Guido Rizzo, lui cantoniere, se n’è andato a 60 anni, appena raggiunta la meritata pensione e felice di poter iniziare con la compagna di vita, la nuova attività di ristorazione e ricettiva. La Tramontana è stata successivamente ampliata e rinnovata. Nulla di inedito ricordare che la domenica, senza prenotare, era impossibile trovare un posto libero, al punto che nell’emergenza si ricorreva anche ai tavoli nell’angolo bar. Nulla di inedito ricordare la qualità, la genuinità e l’arte della cucina tradizionale, a ‘volte povera’ ma gustosa, delle sapiente cuoche ai fornelli e nelle preparazione della pasta fatta in casa: dalle tagliatelle, ai ravioli, ai gnocchi ai ripieni, alle frittelle, la sequenza di gustosi antipasti, la prelibatezza e delicatezza dei dolci, il servizio attento, premuroso, anche veloce nonostante la ‘marea’ ai tavoli. Una pranzo e una cena che non si dimenticava e che con il passaparola faceva molti più proseliti di ogni altra possibile promozione. E non ti alzavo mai da tavola con la fame. Onesto il conto finale.  E poi le 14 camere rinnovate, 28 posti letto. Utilizzate soprattutto per chi voleva soggiornare.

Il timone che mamma e super nonna Maria sapeva condurre con saggezza e maestria,  semplicità e orgoglio d’altri tempi, è passato, dicevamo, alle figlie Angela  (2 figlie), Carla, Luciano (2 figli).  Tocca a loro, pur in un elaborato contesto di successione, di suddivisioni di ruoli, non far morire e far rivivere al più presto un  locale ‘istituzione’ per Viozene e l’Alto Tanaro.  E nel ricordo di un’altra grande donna e mamma, la moglie di Luciano Rizzo che un male ingrato e crudele ha strappato alla famiglia soli 54 anni.

VIOZENE  12 APRILE 2020

Anno 2020: dal 1967 prima Pasqua senza i nostri clienti… Ci teniamo ad augurare a tutti una serena Pasqua  nella speranza di poterci rivedere presto nelle nostre amate montagne . Con il pensiero vi portiamo comunque a Viozene con qualche fotografia appena scattata.

24 GENNAIO 2020 – Vogliamo ringraziare TUTTI per l’affetto che ci avete dimostrato.

Per coloro che ci hanno chiesto di sapere per le messe di settima e trigesima:
la messa di settimana sarà celebrata domani sabato 25 nella parrocchia di San Giovanni a Imperia alle ore 18.
Mentre la trigesima sarà domenica 16 febbraio nella chiesa di San Martino a Ormea alle ore 11.

18 GENNAIO 2020 – Ciao Nonna Maria!

Ora anche tu brilli nel cielo insieme alle altre stelle.
Nonna Maria

Ci mancherai tanto, molto più di quanto si possa descrivere.

Siamo fieri e orgogliosi di te. Hai dimostrato la forza, la tenacia e l’amore che hai avuto nella vita fino all’ultimo respiro.
Ci hai voluto proteggere fino alla fine come hai fatto in ogni giorno della tua presenza con noi.
Il tempo porta via tutto e ha portato via anche te…
Ma nulla porterà via i ricordi e le emozioni vissute insieme alla tua grande e adorata famiglia.
Sei sempre stata il conforto e il punto di riferimento dei tuoi figli, poi dei tuoi nipoti e oggi, per il tuo orgoglio più grande, i tuoi 8 nipotini. Diremo loro quanto li hai amati profondamente.
Resterai indelebile nel cuore di tutti noi, ma anche nel cuore di tutti i tuoi affezionati clienti che sempre chiedevano e volevano salutarti quando ti venivano a trovare a Viozene. A tutti donavi un dolce sorriso e una buona parola. Maria della Tramontana.
Ogni volta che accenderemo una candela sapremo che quella sei TU che continui ad essere in MEZZO a noi,
la nostra luce guida per sempre.
Buon riposo Nonna.
Grazie di tutto ciò che hai fatto per noi…
dal profondo dei nostri cuori.
Ti vorremo bene per sempre.
Porta un bacio a tutti in cielo…

COMMENTI – Joelle Jojo

Sono molto triste… cara Maria, ogni volta ci facevamo due chiacchiere in Viozenese. Condividiamo la vostra tristezza e siamo di cuore con voi tutti, Angela, Luciano, Carla, famiglia, nipoti, nipotini voi tutti. Un abbraccio grande.
Bruna Fiumi – La mancanza di Maria mi lascia una grande, profonda tristezza nel cuore Mancherà vederla sulla sua sedia, magari col giornale aperto davanti, mancherà il suo sorriso e la sua chiacchIera sempre vivace ! Un altro “pezzo da novanta” se n’è andato lasciando un grande vuoto nella nostro paesino e nei nostri cuori ! Condivido la vostra tristezza cari amici Angela, Carla e Luciano e le vostre famiglie ! Che la terra ti sia lieve Maria.
Marisa Lanteri – Mi spiace molto un grande dolore, un abbraccio forte a Luciano, Carla, Angela e a tutta la vostra splendida famiglia, mancherà anche a tutti noi che la conoscevamo, una persona di esempio per tutti ciao Maria!
18 gennaio dal blog di Federico Lemuth
Signora Maria

Troppo presto
madre e padre per i tuoi figli,
bella nonna e bisnonna
per i tuoi nipoti,
hai dispensato sorrisi,
serenità
e parole gentili
a tutte le persone
che ti hanno incontrata
alla Tramontana.
Una lezione di vita.
Ti ringrazio
per quel rimprovero:
un gesto con la mano,
un buffetto
ed un bacio
molto più efficaci di mille parole.
Lasci una bella famiglia
ed una eredità importante:
l’esempio e l’impegno.
Buon viaggio Signora Maria,
Signora vera!

 

Viviana Costa: ciao zia ti ricordiamo così

Domenica 5 maggio 2019  a Viozene abbiamo festeggiato  9️⃣2️⃣ anni della super nonna Maria!
Mamma Maria con il figlio Luciano il 21 maggio 2017 (foto archivio trucioli.it)
Mamma Maria con il pmarito di Angela e una nipotina, il 21 maggio 2017 (foto archivio Trucioli.it)
Nonna Maria al bar della Tramontana racconta al giornalista Luciano Corrado l’appassionante ed esemplare storia della sua vita a Viozene (foto archivio trucioli.it)

Upega festeggia ANTONIO IL BIMBO nato a Upega dopo 45 anni di assenza BENVENUTO ANTONIO nella terra ?BRIGASCA

La cicogna a fine 2020 è arrivata alla Locanda d’Upega dove lavorano e si sono trasferiti i giovani coniugi. Nella frazione è attiva anche la ‘Foresteria’

ARTICOLO CHE ERA STATO PUBBLICATO

DA LA REPUBBLICA EDIZIONE PIEMONTE

I genitori di Antonio, Richard e Valeria hanno 34 e 37 anni e hanno scelto di vivere a Upega cinque anni fa, quando hanno preso la gestione della locanda d’Upega che tutti gli anni organizza anche un festival di musica folk, L’Uff, Upega Folk Festival. Il loro era stato un cambio di vita radicale.

“Io sono di Cuneo, Valeria di Padova, abbiamo vissuto a lungo a Torino poi abbiamo deciso di fare questo passo quando è capitata l’occasione di rilevare la locanda – spiega Richard – Avevamo iniziato come una cooperativa ma ora siamo rimasti solo noi”.

In questi giorni la locanda è chiusa. Antonio è nato all’ospedale di Cuneo come il suo papà: “Ma abbiamo intenzione di tornare a Upega appena finite tutte le visite. Il tempo di organizzarci”. La coppia di neogenitori non è preoccupata dalla location un po’ isolata. “E’ un posto bellissimo dove crescere – spiega il padre – Certo, c’è qualche scomodità, ma nulla che non si possa affrontare”.

Senza contare che l’arrivo di Antonio potrebbe riportare nella borgata servizi importanti come lo scuolabus. La scuola più vicina, infatti, è a Ormea, a una trentina di chilometri di distanza. “Ci sono un altro paio di bambini nei Comuni vicini: forse tra qualche anno lo scuolabus potrà passare anche da Upega per portare mio figlio a scuola”.

 


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