Allibito da come Toti e Migliorini gonfino il petto di orgoglio per opere appena varate per il porto di Genova e dintorni. E’ solo l’ultimo intervento – comunicato che l’ing. Paolo Forzano, non proprio un ragazzino, ha inviato ai mass media. C’è chi pubblica e chi ‘sorvola’. Non da oggi non ha un rapporto d’amore con Il Secolo XIX – Savona, mentre La Stampa è meno ‘ostile’. Lui dice che ‘c’è del personale, vecchi e nuovi scontri’. Ma guai a chi pratica rancore e vendetta ! Sta di fatto che per chi ama approfondire e tenere un piccolo archivio stampa può aggiungere uno spaccato aggiornato. Dal 28 agosto 2018 a oggi ,3 febbraio 2020, il ‘guastafeste’ (?) Forzano’ è stato protagonista di 23 presenze in Tv, liguri e nazionali. Il tema ricorrente le ‘nostre autostrade’, l’esposto alla Procura della Repubblica sulla A 6.
I suoi ricorrenti e documentati interventi sulla viabilità principale in Liguria, nel suo ponente, il basso Piemonte, Strade statali, provinciali, autostrade, caselli, collegamenti ferroviari. Dati e confronti con altri paesi europei, le sue esperienze in alcune capitali. I confronti di come siamo messi quanto ad infrastrutture, servizi di treni, autobus, parcheggi. Proposte, critiche, suggerimenti. Sempre o quasi alle base di quel detto “prima di parlare documentati e studia, approfondisci, evita di intervenire senza conoscere il problema”. Un infallibile, un tecnico tuttologo, un bastian contrario ? Nulla di tutto questo, semmai un cittadino che ci mette sempre la faccia e la firma, si suole dire. Non chiede mai ad un cronista: “Te lo dico ma non fare il mio nome”. Oppure prima dichiara e poi smentisce. Anche perchè non essendo un uomo di partito o di poltrone (ma c’è chi l’accusa di cercare ogni dove un posto al sole, in realtà è un dignitoso pensionato dell’Ansaldo nucleare di Genova), non avendo porte aperte…è solito scrivere ciò che ritiene e pensa, senza conoscere facili allusioni. Si aggiunga che non sono molti i savonesi dai comunicati facili e che non ricorre all’arma dei social- discarica. I destinatari dei comunicati sono giornalisti e redazioni.
CRONISTORIA DELLE INTERVISTE DI PAOLO FORZANO IN TV
DA FINE AGOSTO 2018, CON UN RECORD: IN UN GIORNO FINO A 13 DICHIARAZIONI
Tg3 Liguria Cristina Carbotti (28 ago 2018)
Primocanale Linda Miante (22 nov 2019)
Posso dire di essere totalmente allibito nell’ascoltare le parole del Presidente Toti e quello di Paolo Emilio Signorini, Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale a commento della firma per l’affidamento di alcuni lavori sulle infrastrutture genovesi a sostegno delle attività portuali!
“La tragedia di Ponte Morandi è diventata un’opportunità per attivare i tanto attesi lavori sul nodo ferroviario, verrà realizzato l’atteso varco di ponente in porto e sarà consolidata la sopraelevata di Genova. Abbiamo avuto oltre la capacità di reagire anche quello di avviare una spinta propulsiva per crescere”.IL COMUNICATO STAMPA DELLA REGIONE LIGURIA –
VIABILITA’ PORTO DI GENOVA, REGIONE LIGURIA, PRESIDENTE TOTI:
GIORNATA IMPORTANTE, DIMOSTRA EFFICIENZA DELLE ISTITUZIONI LOCALI A UTILIZZARE FONDI PONTE MORANDI.
GENOVA. “Oggi è una giornata importante che dimostra l’efficacia e l’efficienza della struttura messa in piedi dalle Istituzioni locali per utilizzare i fondi stanziati dopo il crollo di ponte Morandi e conferma che da una grande tragedia si è ripartiti con più forza e coesione trasformando un evento terribile in un’opportunità di rinascita e di miglioramento”. Lo ha detto il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti oggi nel corso della presentazione del contratto di affidamento definitivo della nuova viabilità del Porto di Genova alla presenza del presidente dell’Autorità Portuale del Mar Ligure Occidentale Paolo Emilio Signorini, del Sindaco di Genova Marco Bucci, dell’assessore regionale allo Sviluppo Economico Andrea Benveduti, del responsabile dell’attuazione del programma di sviluppo del Porto di Genova Marco Rettighieri, dell’ad di Pizzarotti SpA Corrado Bianchi che si è aggiudicato i lavori.
“Il fatto che in un anno e mezzo – ha detto Toti – si sia andati all’aggiudicazione di opere che si aspettava da tanto tempo e che abbiamo un’azienda che farà oltre 100 milioni di lavori in porto è la dimostrazione che si è avuta una grande capacità di reagire a cui si deve sommare, oltre alla ricostruzione del ponte stesso, i lavori di viabilità già fatti e i risarcimenti che sono arrivati puntuali nel giro di un anno a tutte le imprese che hanno subito un danno e il sostegno all’autotrasporto che lavora sul porto. A dimostrazione della grande coesione e della capacità di reagire usando quanto accaduto come spinta propulsiva per la nostra città e per la competitività del nostro porto che è fondamentale per l’intero Nord Ovest”.
