Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

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Albenga, di notte Calleri fa pure l’attacchino
Ma pensi ai fallimenti di aziende agricole
punite da una legge del 1942 che fa strage


In una campagna elettorale ci si può aspettare i ‘fuochi artificiali’ più spettacolari. Gero Calleri che alle 23,30 delle sera si ‘traveste’ da attacchino vero per i manifesti della sua sfida elettorale. Non sanno più che pesci prendere ? Giammai ! Gero chiede stop agli insulti  ed esprime solidarietà al suo candidato Giovanni Mela, invitando gli avversari a seguire il suo esempio. Trucioli.it, intanto, prosegue la denuncia – allarme per abbandono di centinaia di terreni fertili nella più fertile ed estesa piana ligure. E la continua ‘strage’ di aree agricole messe all’asta dal tribunale di Savona. In attesa di trovare tempo e spazio per  scrivere un’agricoltori story  a puntate.  E l’ultima clamorosa disfatta? Anzi, vergogna nazionale, non da mal comune mezzo gaudio. La ‘capitale agricola ingauna’ paga le conseguenze di una legge, mai riformata -e risale al 1942- che continua a mietere vittime nell’indifferenza accecante della società civile.

Come e perchè falliscono anche aziende agricole ? Cosa c’è dietro e davanti ? Nessuna ribellione di piazza, nessun esempio di proteste e di muscoli, peggio agguati da condannare, sull’esempio dei pastori sardi esasperati e che fanno  precipitare sull’isola il ministro più a destra che abbia avuto la Repubblica dalla sua proclamazione, Matteo Salvini, a 20 anni, giovane comunista gli ha di recente ricordato un giornalista nella trasmissione serale de La 7.

Anche ad Albenga va in scena, con una frequenza sempre più assordante, la dichiarazione di fallimento di attività agricole  sulla base di una legislazione anteguerra. Non solo, falliscono con accuse da codice penale e da penalisti perchè, causa quella legge, gli agricoltori sono equiparati  alle aziende commerciali, imprenditoriali. Vale a dire  non sono considerati dei contadini che producono, ma veri e propri imprenditori e in quanto tali, per quella legge capestro, obbligati a tenere i libri contabili e depositare bilanci. In assenza di libri contabili obbligatori devono  rispondere quali imputati di bancarotta fraudolenta.

Nessuno si accorge ?  Durante il governo del presidente Renzi, tanto vituperato per arroganza alla Salvini, c’era stato un avvio di riforma. Poi è caduto e destinato al dimenticatoio. Un po’ come l’assurdità di chi, nella sua azienda in dissesto, sottrae una certa somma e che nell’iter  processuale restituisce. Negli Stati Uniti è considerata in bonis,  in Italia no. Si resta imputati con tanto di condanna.

Se qualcuno avesse dubbi chieda ad avvocati e commercialisti che si sono occupati di agricoltori falliti.  Un giudice non si rende conto ?  E’ tenuto ad ignorare ogni ragionevole dubbio ? Purtroppo la norma è precisa e rigorosa. Non consente sconti. L’interpretazione è quella e costante, assicura più di un penalista savonese. L’agricoltore è di fatto assimilato all’azienda commerciale.

Ad Albenga c’è anche un avvocato onorevole, al suo secondo mandato, che ha pratica di Commissione giustizia come vice presidente. Possibile che il problema non gli sia mai stato posto da altri colleghi del suo stesso foro ? Possibile che non ci si renda conto che stiamo parlando di un’economia portante del nostro territorio ? Possibile che quando si discute su tutto e di più dei danni provocati dalla Comunità legislativa  ed economica europea nessuno si chieda perchè sta scomparendo pure la floricoltura messa quasi a ko dalla concorrenza. Senza andare lontano quella olandese  che ha costi e benefici  che i nostri  floricoltori non hanno. Perchè non si affronta il dramma della perdita di competitività dei produttori locali, ma neppure l’assurdità di vedere ancora operativa una legge di ben 77 anni che più anacronistica non può per chi lavora la terra da ‘imprenditore’ ? A quali santi patroni rivolgersi ?

IL ‘FUTURO SINDACO’ IMPARA A FARE ANCHE L’ATTACCHINO

E proprio lui, il futuro sindaco di Albenga, nelle migliori aspirazioni, che si traveste da attacchino di manifesti della sua campagna elettorale

Comunicato stampa – Tour notturno per Gerolamo Calleri, candidato sindaco del centrodestra ad Albenga sostenuto dalle liste Lega, lista civica Calleri Sindaco e Albenga Vince. “E ieri sera il candidato sindaco ha attaccato i manifesti sulle plance elettorali!”, ha scritto Calleri sui suoi profili social. Tappe in piazza del Popolo, Vadino, e nelle frazioni. “In giro per il centro e le frazioni della nostra bellissima Albenga assieme ad amici e sostenitori, armati di colla, scopa e…olio di gomito”.

“È questo l’atteggiamento giusto, che caratterizza la nostra squadra: non ci interessano i discorsi o le promesse elettorali, alle parole preferiamo i fatti: bisogna rimboccarsi le maniche e lavorare”, aggiunge il candidato sindaco Gerolamo Calleri.

MANIFESTI STRAPPATI E SCRITTA CONTRO SALVINI – Manifesti elettorali strappati dalle plance e scritte offensive contro Matteo Salvini. È accaduto questa notte ad Albenga, nella frazione di Campochiesa, dove i manifesti del candidato sindaco Gerolamo Calleri sono stati divelti dalle plance elettorali e presi di mira da vandali, con scritte offensive contro il ministro dell’Interno.

“Nella sana competizione democratica non c’è spazio per queste cose. Sì al confronto e al dialogo con chi la pensa diversamente, no agli insulti e agli atti vandalici. Condanno senza se e senza ma questi gesti inaccettabili e confido che le autorità riescano a identificare e punire gli autori di queste azioni: se pensano di fermarci, si sbagliano di grosso”, commenta il candidato sindaco Gerolamo Calleri.

INTANTO – Albenga incontro pubblico “Agricoltura: opportunità dall’Europa”
Organizzato dalla Lega a sostegno di Gerolamo Calleri sindaco
 
“Agricoltura: opportunità dall’Europa”. Questo il titolo dell’incontro pubblico organizzato dalla Lega in programma sabato 4 maggio alle 18.30 all’Auditorium San Carlo di via Roma ad Albenga. Un’occasione per approfondire tematiche di interesse per il territorio e argomenti di attualità quali Pac, Psr e altre opportunità per il mondo dell’agricoltura.
 
Con Gerolamo Calleri, candidato sindaco di Albenga, l’on. Lorenzo Viviani, deputato Lega e capogruppo Lega nella Commissione Agricoltura e Pesca della Camera dei Deputati, Stefano Mai, assessore all’agricoltura della Regione Liguria, Filippo Pozzi, staff Lega del Gruppo ENF al Parlamento Europeo, Cristina Porro – Lega Salvini Premier, candidata Lega alle elezioni europee, e Marco Campomenosi, candidato Lega alle elezioni europee.
IL PROF. ALBERTO BAGNAI AD ALBENGA PER SOSTENERE CALLERI SINDACO
Conferenza con l’economista di fama internazionale, lunedì 6 maggio all’Auditorium San Carlo
COMUNICATO STAMPA –  Un altro big della Lega ad Albenga per sostenere Calleri sindaco. Il prof. Alberto Bagnai, noto economista, senatore della Lega, presidente della Commissione Finanze di Palazzo Madama, sarà nella città delle torri lunedì 6 maggio alle 20.30, per una conferenza dal titolo “Stop! Burocrati Banchieri Buonisti Barconi”.  All’Auditorium San Carlo in via Roma: oltre al prof. Bagnai,  i senatori della Lega Paolo Ripamonti, vice presidente Commissione Industria, Commercio, Turismo del Senato, e Francesco Bruzzone, vice presidente Commissione Ambiente del Senato, i candidati liguri della Lega alle elezioni europee Cristina Porro e Marco Campomenosi.
STOP AGLI INSULTI – “Accettiamo la critica, anche accesa, purché costruttiva. Gli insulti no, mai. Diciamo no a chi diffonde odio. Si può non essere d’accordo, ma offendere è sempre sbagliato. Esprimo solidarietà a Giovanni Mela e mi aspetto che lo facciano tutte le forze politiche”. Lo dichiara Gerolamo Calleri, candidato sindaco ad Albenga, in merito agli insulti online e alle frasi intimidatorie indirizzate a Giovanni Mela, candidato consigliere comunale nella lista Lega.

CALLERI INCONTRA SALVINI A MILANO CHE BENEDICE – Comunicato stampa –  Calleri incassa il sostegno di Matteo Salvini: io sto con Gero!” Per Gerolamo Calleri arriva l’endorsement di Matteo Salvini. Il candidato sindaco del centrodestra ad Albenga ha incontrato a Milano il Ministro dell’Interno e segretario della Lega Matteo Salvini, che ha espresso il suo sostegno in video. “Ringrazio l’amico Matteo Salvini per il sostegno. Gli ho parlato del nostro territorio, che conosce bene, e l’ho invitato a trovarci ad Albenga”, afferma Gerolamo Calleri.

 

 


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