Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

Settimanale d’informazione senza pubblicità, indipendente e non a scopo di lucro Tel. 350.1018572 blog@trucioli.it

Erika, arte di belly painting con donne incinte


Questa settimana intervista a Erika Gallo, genovese, in arte Akireart. Una persona innamorata dell’arte dalla più tenera età e che cerca di rendere felici le donne in dolce attesa, spiegando perché e come.

Quando hai incominciato a capire che la tua passione era il disegno?
Molto presto già dai primi anni delle elementari, tornavo a casa e trovavo sempre il tempo per scarabocchiare qualcosa, i colori mi rendevano la mente libera di viaggiare.

Erika Gallo laureata e pittrice

L’ arte che ruolo ha avuto nella tua crescita artistica.
Un ruolo fondamentale, grazie anche al liceo artistico Barabino in Genova centro; ho potuto scoprire la storia dell’arte che mi ha ispirata a sviluppare varie tecniche e modi di rappresentare i miei sentimenti

Sei laureata in infermieristica e della tua passione per il body painting, che punti di contatto hai trovato? Abbiamo apprezzato la tua performance di Belly Painting, cioé dipingere sui pancioni delle mamme in dolce attesa, al Priamar di Savona, durante la “II mostra internazionale a favore del presepe degli Abissi”.
Bella domanda, credo che il punto di contatto sia il potere che ha l’ arte ( in questo caso anche il body painting) di curare la mente umana; per la laurea in infermieristica ho sviluppato una tesi in ambito di arte terapia dove ho sottolineato l’ importanza dell’arte come terapia curativa soprattutto nei disturbi psichiatrici, ma ho avuto modo di scoprire che in realtà attraverso il contatto fisico del colore con la pelle umana che avviene durante il body painting, si crea come una magia tra chi riceve il colore e chi lo ” dona” potendo dire che sia veramente terapeutico in ambito positivo.

La tua performance di bellypainting …..cosa ti ha portato a questa attività artistica.
Inevitabilmente ho voluto provare anche l emozione che si prova nel dipingere un pancione proprio per commemorare la vita attraverso l uso dell’arte , e fare felici nello stesso tempo le donne in dolce attesa e il feto, che indirettamente percepisce i movimenti del pennello sulla pelle del pancione.
Ci racconti la cosa più curiosa che ti è capitata realizzando un bellypainting.
La cosa più curiosa che spesso capita è che il pancione si muova letteralmente “seguendo” il pennello, addirittura una volta ho potuto vedere nitidamente l’ impronta del piedino che spingeva contro la parete del pancione.

Cosa c’è in cantiere sempre in ambito artistico?
In questo momento sto partecipando ad una collettiva di pittura in via Garibaldi a Genova ( palazzo Cattaneo ) che sarà aperta al pubblico fino al 23 dicembre. Ho in mente di continuare nella produzione di quadri per poter esporre magari in una mia prima personale anche fuori Genova e perché no, anche all’estero! Continuo comunque a realizzare opere di diverso genere su commissione come ritratti su carta , saracinesche dipinte in modo permanente per negozi, murales d ‘ interni e certamente belly painting !

Grazie mille per la Tua disponibilità, é sempre bello stare in mezzo agli artisti, poiché l’arte é il grasso che lubrifica la ruota della vita.

Silvia Reforzo


Avatar

Trucioli

Torna in alto