Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

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Loano, quei cittadini che informano i ‘poveri’ disinformati. Allarme appalto rifiuti urbani


Loano con rare eccezioni (assemblee popolari anni ’60 sul piano regolatore, raccolta di firme per i passaggi a livello, progetto cementificazione Mazzocchi) non è abituata all’attività di comitati civici, comitati o assemblee di quartiere, centri culturali. Chi segue dall’esterno il percorso e l’impegno del Comitato Centro Storico Loanese  resta affascinato dallo spessore, dall’attualità dei temi affrontati, soprattutto approfonditi. Il metodo che non si limita alla protesta, bensì alla proposta e quando il caso alla denuncia all’autorità competente. Dall’ultima assemblea emergono, ad esempio, i recidivi dell’inquinamento acustico, soprattutto nelle ore notturne, dopo mezzanotte. Lo stesso Comune non sempre da il buon esempio, ad iniziare dalla carenza di controlli, al diffuso degrado della convivenza civile e del rispetto della legalità. Il verbale, nero su bianco, non è voce di anonimi seguaci di Facebook. Carta canta, con nome e cognome. ULTIMA ORA: l’ing. arch. di Loano Francesca Galati Bolognesi al vertice mondiale sull’edilizia sostenibile. Leggi….

ULTIMA ORA: FRANCESCA GALATI BOLOGNESI AL “GREENBUILD” DI NEW ORLEANS. L’ingegnere-architetto di Loano tra i pochi italiani al vertice mondiale sull’edilizia sostenibile.

La ligure Francesca Galati Bolognesi, ingegnere e architetto con specializzazione LEED AP per l’edilizia ambientale conseguita negli Stati Uniti, ha partecipato nei giorni scorsi alla Greenbuild International Conference and Expo, organizzato da Greenbuild e dal USGBC – United States Green Building Council, massimo appuntamento a livello mondiale sulla edilizia sostenibile che, con cadenza annuale, si rivolge a tutti gli operatori del settore (costruttori, realtà no-profit, produttori di materiali, professionisti, ecc.), svoltosi per il 2014 al Morial Convention Center di New Orleans, in Louisiana.

Originaria di Loano (SV), città nella quale è anche Consigliere Comunale, Francesca Galati Bolognesi è stata tra i pochi italiani a prendere parte all’atteso vertice, punto di riferimento per tutti gli addetti ai lavori, per apportare il suo contributo sulla base dei progetti internazionali che sta attualmente seguendo, per conto di alcune delle principali multinazionali del lusso e del commercio.

Dopo l’esperienza di New Orleans, per Galati Bolognesi è prevista la partecipazione anche per la prossima edizione del summit, che si terrà l’anno prossimo Washington, D.C., negli Stati Uniti.

 

 

 

 

 

 

 

 

I giardini Escrivà di cui il Comitato loanese chiede la chiusura notturna per sottrarli al teppismo locale

Gli argomenti dell’assemblea del Comitato che pubblichiamo nel testo integrale, meriterebbero servizi dettagliati di approfondimento. E’ questo il compito – dovere dell’informazione e del giornalismo. Non accade spesso ed è forse uno dei motivi per cui il Belpaese resta fanalino di coda in Europa nella vendita di quotidiani, settimanali, numero di lettori di libri. Non è tuttavia l’occasione per mettere il dito nella piaga. Assai più interessante  è lo spaccato che emerge dai vari argomenti dei cittadini intervenuti all’assemblea. Ciò che si apprende e non sempre è di pubblico dominio. Anzi. Una prima riflessione è che a Loano si sono allentati i controlli, un compito che riguarda in via prioritaria i vigili urbani, il ruolo e le direttive che ricevono dal comando, dall’assessore. Da che parte stanno ? nella realtà quotidiana. Si apprende che il Comitato di Loano aderirà al Coordinamento nazionale antimovida selvaggia. Se può ‘confortare’ la città non è dunque sola, non è un’eccezione.

Un’altra notizia, a sorpresa, riguarda l’affidamento  dell’appalto per il servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani. E’  business e anche una pietra miliare per pulizia, decoro, corretto rapporto tra quanto pagano i cittadini, le categorie e la qualità del servizio. Si dovrebbe aggiungere l’educazione civica (soppressa a scuola) e il disincentivo alle brutte abitudini. A chi non rispetta le regole del vivere in comunità. Ebbene in merito al delicatissimo iter di appalto ed al suo contenuto, il loanese ing. Filippo Bonfiglietti, incaricato di studiare il capitolato,  è del parere che “sia  teoricamente perfetto, di fatto insostenibile e destinato al totale fallimento”.  Ne spiega sinteticamente alcune ragioni,  ad iniziare dall’impossibilità di una imprescindibile azione di controllo del servizio stesso nella sua complessità. Bonfiglietti sostiene che l’attività di controllo è demandata – delegata alla stessa impresa appaltatrice. Una doppia veste che non regge ad alcuna logica visto che saremmo di fronte ad un controllore di se stesso con i soldi pagati dai contribuenti.  Tra le raccomandazioni per il futuro innovativo servizio di raccolta rifiuti urbani, il Comitato chiede sia fatta un’informativa capillare, siano subito coinvolti gli amministratori di condomini affinchè possano esprimere suggerimenti utili.

Infine la tematica ‘adotta uno spazio’ e l’ordine pubblico, inteso soprattutto nell’esigenza del rispetto delle aree aperte al pubblico. Non si parla, per ora, della periferia, ma di zone centralissime, nel cuore commerciale. Una richiesta è la chiusura notturna  dei Giardini intitolati  a Escrivà dove gli atti vandalici si susseguono senza che finora sia stata trovata una soluzione. Curioso inoltre l’accenno alla ditta che ha in appalto l’illuminazione che, a sua volta, ha dato in subappalto il servizio. Chi ha provato a sapere qualcosa di più negli uffici comunali si è sentito trascinato nello scaricabarile.   Un accenno alla disastrosa, per i loanesi, situazione di chi deve prendere l’autobus o il treno. Loano, nonostante la sua importanza – confermano numeri e statistiche – è stata penalizzata senza che chi la rappresenta sia stato capace di porre rimedi. Non c’è solo il sindaco e la giunta comunale, Loano poteva contare fino al mese scorso sulla più alta carica istituzionale della provincia, il presidente Angelo Vaccarezza. E a livello regionale il capogruppo del partito della giunta Burlando, l’ex consigliere comunale Pd Nino Miceli.  Sta di fatto che da Loano, per raggiungere Savona, occorre far tappa e sosta a Pietra Ligure, alla fermata del Santa Corona. Di male in peggio alla stazione ferroviaria, dove Loano soccombe rispetto ad Albenga e Finale Ligure, malgrado abbia tutti i numeri (bacino di utenza) dalla sua parte, ha documentato l’ingegner Bonfiglietti.  Un danno a studenti, ai lavoratori, ai turisti, agli operatori.

In compenso la rassegna stampa offre, per Loano, un primato indiscusso di ‘prime donne‘ che parlano e straparlano da tuttologi, con un presenzialismo record. Colpa dell’informazione che si limita spesso e volentieri al ruolo di passacarte ? Ai tanti giovani che spesso e volentieri si divertono via web all’insegna dell’anonimato e delle frivolezze?

 

Verbale sommario dell’Assemblea tenutasi oggi 24 ottobre 2014 – in seconda convocazione – alle ore 16,30 presso la sala Perelli g.c.

Sono presenti personalmente o per delega:

Maria Pia ARDOINO – Enrico BISOGLIO – Carla Rosa BUZZI – Stefano CARRARA SUTOUR – Alberto CIBRARIO – Maria Teresa CORRADI – Rosa CUEMAVACCA (d. Noseda) – Elisabetta DIJK – Roberta FABRETTI – Antonio GARIBBO – Angelina GASBARRO ( d. Mefalopulos) – Arianna LEONARDI VUGI (d. Carrara) – Ferdinando MASTRANGELO – Attanasio MAFALOPULOS – Grazia NOSEDA – Dionisio PERELLI – Bernardo PESCETTO (d. M.Pescetto)- Maria PESCETTO – Anna Eugenia RABOLLI (d. Ardoino) – Nicoletta RETTEGHIERI (d.Carrara) – Margherita ROLLIER – Tarcisio ROSSI – Monica SELIS ( d. M.Pescetto ) – Silvio ZUNINO. Sono altresì presenti la prof. Luisella RAVA e il signor Luciano CASTIGLIA.

INQUINAMENTO ACUSTICO

Sul primo punto all’o.d.g. – inquinamento acustico- Il Segretario relaziona sommariamente sugli esiti conosciuti delle sanzioni adottate dal Comune nei confronti dei principali inquinatori: Discoteca La Marinella, Bar Novecento, Bar Blue Jeans, Palm Beach. Per quanto attiene a La Marinella e Bar Novecento, essendo stata rilevata la recidiva ed essendo i trasgressori residenti fuori Comune, gli atti sono stati trasmessi al Segretario Generale del Comune Dr. Guerrera per le notifiche. Comunque, come già deciso in sede di Esecutivo, si provvederà da parte di questo Comitato a rinnovare la richiesta di sostanziali modifiche al Regolamento Comunale al fine di ottenere la cessazione di deroghe inammissibili e in contrasto con le leggi fondamentali della convivenza civile. Il Segretario informa l’Assemblea dell’iscrizione del Comitato al “Coordinamento Nazionale antimovida selvaggia” nonché al “Gruppo di Firenze” – che annovera tra i firmatari del proprio appello “Ridateci il Silenzio” noti musicisti e personaggi dello spettacolo e dell’arte. La mail per contattare il “Coordinamento Nazionale antimovida selvaggia” è quella della Segretaria Simonetta Chierici: s.chierici@libero.it – Per contattare il “Gruppo di Firenze” è stata aperta la pagina su FACEBOOK http://gruppodifirenze.blogspot.it/2014/10/una-pagina-faceboox-sul-tema-ridateci–hteml . Chi non è iscritto a facebook, può scrivere all’indirizzo gruppodifirenze@libero.it . La pagina nasce per raccogliere informazioni, idee e iniziative dai cittadini e dai comitati che abitano in zone rumorose, ma anche da tutti coloro che ritengono fondamentale che venga garantito non solo “il diritto a riposare tranquillamente in casa propria all’ora che si preferisce“, ma anche quello “a concentrarsi nella lettura, ad ascoltare musica di propria scelta, a godere la tranquillità e la bellezza di un parco o di una spiaggia”, così come sta scritto nell’appello “Ridateci il silenzio”. Inoltre, occorre sottolineare, come ormai rilevato da ampia letteratura medica e da consolidata giurisprudenza, la lesione dei diritti costituzionali “salute, libertà, domicilio.”

Luisella Rava interviene per segnalare la sperimentata particolare virulenza delle manifestazioni connesse alla festa di Halloween che, tra l’altro, non fa parte delle nostre tradizioni ed è frutto di mero consumismo, con sparo di petardi e simili. Nel corso del dibattito, si lamenta l’invasione sonora delle aree esterne a svariati locali pubblici e si sottolinea come anche le manifestazioni patrocinate dal Comune abbiano contribuito a determinare, spesso, un notevole tasso di inquinamento acustico, sia per l’indotto di sbaraccamento che gravita con disturbo intollerabile nelle ore successive alle 24, sia per le cosiddette prove preliminari che provocano frastuono per svariate ore del giorno, sia per l’evidente mancanza di efficaci controlli relativi allo sforamento dei dcb consentiti (Pescetto, Zunino, Noseda, Cibrario, Rossi, Mastrangelo). Rollier e Garibbo pongono in rilievo lo stato di degrado che deriva dall’uso improprio di TV accese tutto il giorno nei dehors a ridosso delle zone residenziali e dall’abuso di “musica passiva” propinata a tutto il vicinato da esercizi pubblici senza controllo. Si dà atto che, su denuncia di Nicoletta Retteghieri, che ha delegato per l’odierna Assemblea il Segretario Stefano Carrara, si lamenta l’uso di strumentazione per musica techno da parte del Bar Class a livelli tali da provocare la vibrazione delle mura della vicina abitazione. L’Assemblea prende atto delle adesioni agli organismi ora costituitisi in sede nazionale, attuate dall’Esecutivo come da proprio mandato, ed approva la relazione del Segretario e le iniziative regolamentari preannunciate, nonché la redazione di un dettagliato esposto da inviare a tutte le Autorità competenti.

RIFIUTI URBANI

Loano, l’ing. Filippo Bonfiglietti

Sul secondo punto all’o.d.g.- Raccolta rifiuti urbani- Poiché non è possibile ascoltare su questo argomento la relazione di Filippo Bonfiglietti, assente per sopraggiunti improcrastinabili impegni, il Segretario, come da incarico ricevuto, espone le argomentazioni che il relatore ha già illustrato nel corso dell’ultimo Esecutivo. Il tema è di grande attualità perché sono in corso le operazioni per l’affidamento dell’appalto sulla base di un capitolato del quale si è presa approfondita conoscenza e che è stato esaurientemente illustrato, in questa sede, dall’Assessore comunale Dino Tassara alla scorsa Assemblea del 26 settembre. Bonfiglietti osserva che il progetto contenuto nel Capitolato approvato dal Comune potrebbe, di per sé, considerarsi teoricamente perfetto, ma che appare di fatto insostenibile e destinato ad un totale fallimento, sia per le difficoltà implicite nel sistema di raccolta, sia per l’impossibilità dei necessari controlli da parte del Comune – che infatti ne demanda l’attuazione alla stessa impresa appaltatrice la quale – evidentemente interessata all’apparenza di un buon andamento del processo di raccolta, non può essere ritenuta soggetto controllore affidabile. A suo parere è del tutto illusoria anche la capillare disciplina dell’utenza (sacchetti per la differenziata, codici di riconoscimento, contenitori sigillati ad hoc, strumenti per il compostaggio ecc.) , così come è illusoria la pretesa di realizzare il riciclo integrale delle diverse raccolte. L’unica soluzione possibile, concreta e risolutiva è e resta quella dell’ incenerimento , come già avviene in molti altri paesi ai quali sono, infatti, inviate quantità enormi di rifiuti prodotti in Italia. Contesta ogni fondamento alle paventate illazioni sull’inquinamento prodotto dall’incenerimento: se effettuato alle dovute temperature e con i sistemi scientificamente adeguati, non ne può derivare alcun inquinamento e comunque non tale da risultare pericoloso per la salute pubblica. Così esposta la posizione del relatore, si apre il dibattito. Il Segretario Stefano Carrara Sutour ritiene che si sia ormai affermata la strategia della raccolta differenziata e del riciclo e che si proceda in questa direzione, come del resto deriva anche dalle Direttive assunte in sede UE ( 2000/76/CE del Parlamento e 4/12/2000 del Consiglio in relazione ai paventati pericoli di inquinamento degli inceneritori – direttiva quadro 2008/98/CE per l’attuazione del riciclo, in secondo luogo dell’incenerimento e, solo in ultima istanza, smaltimento in discarica). Ciò posto è evidente che l’incenerimento, per determinati rifiuti, resterà quale esito complementare anche al fine di produrre energia proprio in forza della combustione. Non v’è dubbio, peraltro, che l’utilizzo di materiali riciclati permetterà di risparmiare grandi quantità di risorse naturali non rinnovabili. Comunque, per quanto può essere oggetto dell’azione di questo Comitato, può affermarsi che il nuovo metodo di raccolta previsto dal Capitolato porterà ad un progresso estetico ed igienico per il Centro Storico eliminando, intanto, le “isole ecologiche” sulla passeggiata a mare che poi altro non sono che raccolte di spazzatura a cielo aperto, carta d’ingresso poco confacente alla località turistica di qualità che tutti gli operatori del settore e l’Autorità comunale dichiarano di volere.

 

Il dr. Antonio Garibbo

Intervengono nel dibattito Tarcisio Rossi e Antonio Garibbo, affermando di non vedere grandi difficoltà nella raccolta differenziata ma, certamente, non ritengono che il Comune possa esimersi, direttamente, dai dovuti controlli. La gestione comunale appare ,in tal senso, alquanto carente , vedansi, ad esempio , i cestini di raccolta apposti qua e là e che traboccano di rifiuti che si spargono poi nelle vie del centro (Garibbo) . Margherita Rollier, che risiede in Milano, espone un quadro poco edificante della raccolta nella grande città: i sacchetti per l’umido consegnati ai privati spesso perdono materiali con le conseguenze che si possono immaginare, in casa e fuori. Si rileva come, malgrado l’approvazione del capitolato d’appalto risalga già addietro di alcuni mesi, il Comune non abbia attuato una dovuta informativa. La più ampia sembra essere stata quella dell’Assessore Dino Tassara all’Assemblea di questo Comitato del 26 settembre scorso. Occorre che gli organi competenti del Comune procedano ad una informativa capillare perché gli amministratori dei numerosissimi Condominii della nostra città preparino le assemblee e a loro volta informino i cittadini residenti e non e perché gli esercizi commerciali e i privati siano preparati, oggettivamente e psicologicamente. L’azione informativa appare urgente e necessaria, sembra opportuna l’edizione di un opuscolo, così come si è visto a Finale  Ligure (Bisoglio, Noseda, Rossi, Rollier). L’Assemblea invita l’Esecutivo a far pervenire all’Autorità Comunale le osservazioni sopra dedotte dai vari interventi in relazione alle scelte amministrative sulle quali, evidentemente, non può intervenire. Si decide di rimettere integralmente il verbale sommario del dibattito.

 ADOTTA IL TUO SPAZIO

 

Grazia Noseda

Sul terzo punto all’o.d.g. -Adotta il Tuo spazio- Il Segretario relaziona sugli sviluppi della iniziativa di cui si è resa promotrice la nostra associata e v.Segretario Grazia Noseda. In seguito all’apertura fatta dal Comune, si sono avuti contatti tra la Segreteria di questo Comitato e il funzionario incaricato, consenziente l’Assessore Lettieri, Dr.ssa Marta Gargiulo. Ne sono derivati la redazione di una bozza di Regolamento nonché dell’Avviso per l’eventuale concorso all’ “Adozione” di spazi non direttamente richiesti ma indicati dal Comune. Si tratta di atti sui quali si è raggiunta un’intesa collaborativa e che dovrebbero essere ora in corso di approvazione da parte della Giunta Comunale. Questo Comitato si è assunto l’impegno di indicare alcuni spazi ed aree ai quali ritiene debba essere data la priorità per la loro particolare ubicazione nel centro storico. Su suggerimento del Segretario e dei componenti l’Esecutivo, l’Assemblea indica intanto tre spazi: 1) Tra l’esterno della Canonica della Parrocchia San Giovanni e l’antico Lavatoio (caruggetti) – settore deturpato dai writers- ; 2) corridoio parzialmente coperto tra la Banca Carige su via Stella e l’adiacente gross market; 3) l’area dei giardini Escrivà, in località Giardini del Principe.

Su quest’ultima area si sono frequentemente, anche da questo Comitato, esposte notevoli doglianze relative sia alla frequentazione serale e notturna, sia alla serie di atti vandalici, sia alla rottura degli impianti di illuminazione e irrigazione. Nell’Esecutivo del 17 ottobre scorso, si è deciso di chiederne la chiusura notturna. Circa l’illuminazione Luisella Rava ha riferito la kafkiana vicenda per cui la ditta appaltatrice della manutenzione avrebbe rimesso a ditta subappaltatrice la manutenzione straordinaria dell’impianto, quest’ultima ditta avrebbe predisposto un preventivo inviato al Comune; non si sa dove sia finito tale documento, comunque le riparazioni non sono state effettuate, nessuno sa alcunché e per avere le scarse notizie di cui sopra. Luisella Rava ha dovuto interpellare svariati uffici comunali, dai quali ha tratto solo l’impressione di un palleggio tra l’uno e l’altro senza avere ottenuto esauriente risposta.

Il Segretario Stefano Carrara chiede all’associato Mastrangelo, consigliere del Condominio Giardino che si affaccia su detta area, se non gli sembri opportuna una richiesta di adozione di tale spazio da parte del Condominio stesso. Mastrangelo ritiene che la proposta in sede condominiale possa solo essere avanzata se prima si ottiene la chiusura notturna dell’area. Il signor Luciano Castiglia precisa che i giardini di corso Europa non appaiono minimamente manutenuti, potrebbero quindi essere indicati come spazi acquisibili ad un progetto di adozione.

A questo punto, h. 17:40, liberatosi anticipatamente dai propri impegni, giunge in Assemblea Filippo Bonfiglietti che viene informato dell’avvenuta sua relazione in merito alla raccolta rifiuti, svolta per delega dal Segretario, del che si dichiara soddisfatto.

L’Assemblea approva l’indicazione spazi sopra descritti con riserva di eventuali ulteriori indicazioni in un secondo tempo.

DIGA SOFFOLTA E ORDINE PUBBLICO

Sul quarto e quinto punto all’ o.d.g. – Diga soffolta e Ordine Pubblico – L’Assemblea prende atto delle dichiarazioni fatte dall’Assessore Dino Tassara nella scorsa Assemblea, confermate dall’associato Marco Zappa (Pres. dell’associazione bagni marini). Si precisa che occorre vigilare affinché quanto dato per certo dall’Assessore (inizio lavori di manutenzione straordinaria entro gennaio 2015) si verifichi puntualmente, in modo da consentire l’inizio della stagione senza che vi siano ostacoli per lavori ancora in corso e, allo stesso tempo, che ai lavori si provveda tempestivamente, essendovi il rischio che un mancato o rinviato intervento determini l’inagibilità alla balneazione di tutta la zona a mare del centro città, tra il molo del Kursaal e i bagni Saitta. In relazione all’ordine pubblico se ne evidenzia la connessione con gli argomenti già trattati e relativi all’inquinamento acustico (in particolare “La Marinella”) e il degrado di alcuni spazi pubblici particolarmente devastati da teppismo locale. Se ne farà ancora oggetto di denuncia nello speciale esposto in preparazione e di cui al primo punto dell’o.d.g.

ASSEMBLEA PUBBLICA

Sul sesto punto- Assemblea pubblica- Su proposta del Segretario, si prevede di promuovere la pubblica Assemblea, voluta da questo Comitato per il dibattito sugli argomenti di maggiore rilievo, entro gennaio 2015, contattando preventivamente altre associazioni (cittadini attivi, ambientalisti ecc.) del territorio e delle località viciniori per una organizzazione congiunta dell’iniziativa.

Varie- Trasporti: treni e autobus. L’oggetto di questo punto è stato proposto dal V. Segretario Grazia Noseda. La proponente descrive la penosa situazione del movimento delle pubbliche autolinee nella nostra città. Con la soppressione della fermata centrale, per raggiungere Finale Ligure è necessario spostarsi presso la fermata di Santa Corona, mentre un servizio diretto per Savona è inesistente. La situazione è assurda e paradossale, l’utenza loanese è totalmente ignorata.

La situazione ferroviaria poi è estremamente negativa. Interviene Filippo Bonfiglietti che precisa di avere scritto e riscritto, sia pubblicamente sia privatamente, ai cosiddetti “competenti” (che evidentemente non lo sono) dimostrando, dati ufficiali alla mano, che il bacino di utenza loanese è maggiore di quello di Albenga, per non parlare del finalese che è addirittura la metà. Malgrado tali evidenze, i “non si sa chi siano” (che non si è mai riusciti ad individuare nell’ambito della pletorica burocrazia ferroviaria) i quali avrebbero studiato (si fa per dire) il servizio ferroviario della zona non sono mai riusciti a capire le effettive necessità dell’utenza e hanno pretermesso Loano dai loro ignoti prospetti. Anche in Regione non è riuscito ad avere alcuna attenzione, perché, evidentemente, in quella sede questi problemi, che riguardano soprattutto studenti e lavoratori e, in stagione, anche i turisti, non interessano. L’Assemblea prende atto e dispone che l’Esecutivo provveda a segnalare i problemi sopra evidenziati al Sindaco ed ai Consiglieri Comunali chiedendo un intervento deciso in merito.

La seduta è tolta alle ore 18:30 circa. Sono intervenuti nelle discussioni, oltre al Segretario: Maria Pia Ardoino, Maria Pescetto, Margherita Rollier, Luisella Rava, Grazia Noseda, Alberto Cibrario, Ferdinando Mastrangelo, Tarcisio Rossi, Antonio Garibbo, Enrico Bisoglio, Luciano Castiglia, Filippo Bonfiglietti, Silvio Zunino. Il Segretario – Stefano Carrara Sutour



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