Caro Trucioli.it. Sono Paolo Ambrogio… Un’antenata, Venetia Danna, nata tra il 1630 e il 1640 a Briga, ma residente in Carnino come specifica l’atto dotale, in quale parrocchia sarebbe stata battezzata? Quella dell’attuale Briga Marittima? Grazie. 2/Nella Val Roia Francia – sarà consegnato all’Association Grand Express Européenne e ai Sindaci delle Stazioni il Premio Ferroviario Europeo “Euroferr”.
Carnino, Frazione di Briga Alta (CN) ha sempre seguito le vicissitudine di Briga Marittima (Francia) sino al 1947 quando il comune è stato smembrato. Briga e Tenda sono passate ai francesi, dalla provincia di Cuneo e diocesi di Ventimiglia, alla provincia e diocesi di Nizza.
Per 200 anni, prima degli interventi napoleonici, Carnino era di grande interesse dei Savoia per il traffico che da Calata Cuneo ad Oneglia transitava verso il Piemonte. L’attuale frazione di Carnino, dove è stata attivata dal Parco la nuova foresteria, era un punto di appoggio per carico e scarico dei muli per proseguire in Val Ellero dal passo delle Saline. Anche la c’è ancora la casa del sale.
Durante questo periodo tutto dipendeva dalla diocesi e provincia di Nizza. Si dice che a Carnino di Sopra ci fosse un prete stabile voluto dai Savoia. Ma l’attuale chiesa non esisteva ancora. Viveva ed esercitava in una costruzione ancora in piedi, utilizzata poi da privati, ora di proprietà di villeggianti di Genova.
Nella chiesa di Carnino non risulta che esista un archivio. L’ultimo prete fisso e stabile a Carnino si è allontanato del 1931 circa. Nel periodo della data di nascita indicata: 1630-1640 a Carnino c’era senz’altro il prete, ma non la chiesa attuale.
La diocesi e la provincia dipendevano da Nizza. È probabile che ci fossero le guardie dei Savoia. È anche possibile che la succitata Venetia Danna sia una discendente di qualche guardia.
I Savoia per salvaguardare la valle dalle incursioni pievesi, appoggiate da Genova durante i famosi 200 anni, avevano utilizzato costruzioni per la presenza delle guardie. La caserma e il baraccone a Carnino di Sotto. La casa di confine sul Colle di Carnino, si trovano indicazioni sulle carte del Vinzoni 1700.
Col passaggio di Nizza alla Francia, dopo gli accordi post napoleonici, Nizza è passata alla Francia nel 1861, ma i Comuni di Briga e Tenda sono rimasti in Italia passando alla diocesi e provincia di Cuneo. E poi dalla diocesi di Cuneo a quella di Ventimiglia nel 1887. In quell’occasione a Briga la popolazione nel timore che si trasferisse anche il comune in Liguria, nella provincia di Porto Maurizio, fece un’insurrezione con l’occupazione della sede comunale e molti documenti andarono distrutti.
2/PREMIO FERROVIARIO EUROPEO- Valorizza le Stazioni Europee (piccole e poche conosciute) e il loro Territorio.
Nel mese di ottobre del 2024 nella Val Roia Francia – Vallée de la Roya -sarà consegnato all’Association Grand Express Européenne e ai Sindaci delle Stazioni della Val Roia – FRANCIA, il Premio Ferroviario Europeo “Euroferr”.
Diploma d’onore in quanto la Associazione Grand Express Europeenne e le Stazioni Ferroviarie della valle Roia sono state considerate / giudicate da AEC (Association Europeenne Des Cheminots), da UTP/Assoutenti (Utenti Trasporto Pubblico), da ANFG (ferrovieri del genio) e dal CIFI (Collegio Ingegneri Ferroviari Italiani) come Associazione Benemerita e come Stazioni ad Alta Valenza Storica, Turistica, Ambientale e Archeologica, in base a quanto previsto dal Manifesto dei Principi del Premio il cui concetto fondamentale è relativo al fatto che “Noi di AEC consideriamo le Stazioni non solo punti di transito ma anche Porte Magiche di Ingresso verso Territori Meravigliosi Ricchi di. Storia, Turismo, Bellezze Ambientali e Archeologiche”.
Generale Mario Pietrangeli, Consigliere Nazionale AEC
e Ideatore del Premio Ferroviario Europeo “Euroferr”