Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

Settimanale d’informazione senza pubblicità, indipendente e non a scopo di lucro Tel. 350.1018572 blog@trucioli.it

Savona, quanti sono gli Ispettori del Lavoro? La cruda realtà nell’Imperiese


Impennata di infortuni. Non passa giorno senza che in Italia si abbia notizia di morti e feriti sul posto di lavoro. “I dati parlano chiaro – ha di recente commentato Maurizio Calà, segretario generale Cgil Liguria –. La Liguria continua ad essere una regione in cui i numeri degli infortuni sul lavoro sono altissimi”.

E ha proseguito: “E’ una condizione inaccettabile, le istituzioni non possono continuare ad ignorare una delle piaghe più odiose che affliggono il nostro Paese: non ci si può limitare ai messaggi di cordoglio”. Va da se che in assenza o carenza di controlli le regole sono maggiormente infrante. Quante volte abbiamo osservato, ad esempio, nei cantieri edili che si affacciano persino sulla trafficata Aurelia, con operai sui tetti, ai piani alti senza adeguate e prescritte protezioni. E l’impunità galoppa.

I dati relativi alla Liguria segnalano un tasso di irregolarità, per quanto riguarda le ispezioni nelle aziende, molto alto: il 71,73%, tra i peggiori del Nord Ovest. E nonostante le mostruose carenze nel numero di verifiche.

Il Secolo XIX-Imperia nel gennaio scorso ha pubblicato un interessante articolo sulla situazione dell’Ispettorato del Lavoro in quella provincia. Solo cinque ispettori dei 12 annunciati e con migliaia di aziende e cantieri da controllare.

Poco o nulla si è saputo attraverso i mass media locali della situazione all’Ispettorato del Lavoro della provincia di Savona dove i vuoti in organico e carenze sono una triste realtà piuttosto taciuta. Una provincia a trazione turistica con una forza lavoro nel comparto soprattutto con contratti (e orari) stagionali.

L’Ispettorato è un’agenzia del governo italiano, istituita dal decreto legislativo 14 settembre 2015 che si occupa della tutela dei rapporti di lavoro e della salute e sicurezza sul lavoro.

Mentre il presidente della Repubblica Mattarella non perde occasione per richiamare la politica sul dramma continuo ed inaccettabile di chi perde la vita sul lavoro.

Se le vittime e i feriti fanno ‘rumore’, non si dovrebbe neppure tacere che la carenza di controlli (e di personale dell’Ispettorato) favorisce di fatto il lavoro nero, il mancato rispetto dei contratti e dei diritti a discapito dei lavoratori ma anche delle aziende e di quanti, come datori di lavoro, si attengono alle regole. C’è da osservare infine che a parte le organizzazioni sindacali è assai raro leggere interventi di parlamentari liguri, assessori e consiglieri regionali, oppure provinciali, o comunque eletti dal popolo, proprio sul tema che investe la funzionalità dell’Ispettorato del lavoro provinciale. Sulle ripetute promesse, annunci, dei vari ministri del Lavoro che si susseguono nei governi. Ovvero l’urgenza di incrementare controlli e organici degli uffici competenti e di pari passo rinforzata la formazione dei lavoratori.

Il sito istituzionale riporta: “In base alle direttive emanate dal Ministero del Lavoro e della Politiche Sociali, l’Ispettorato esercita e coordina sul territorio nazionale la funzione di vigilanza in materia di lavoro, contribuzione, assicurazione obbligatoria e di legislazione sociale, compresa la vigilanza in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”.

5 gennaio 2023 Imperia ispettori del lavoro

Avatar

Trucioli

Torna in alto