Al Sindaco di Savona Marco Russo, abbiamo parlato dei parcheggi di cintura, a levante, possibilmente sopra l’Aurelia bis, od in zona Miramare.
di Paolo Forzano
Sul parcheggio sopra l’Aurelia bis hai osservato giustamente che chiudere troppo l’area libera tra le due gallerie impedirebbe la corretta circolazione di aria nelle gallerie, io ho aggiunto che il problema principale è che i muri laterali realizzati non sono state progettati per “reggere” una pesante struttura di parcheggio.
Esiste poi un problema di accesso ed una distanza dalla Aurelia e dalla città che pone il parcheggio poco “a portata di mano”: accedere al parcheggio, parcheggiare, uscire dal parcheggio, andare a piedi alla Torretta o prendere uno shuttle sono operazioni che comportano una notevole perdita di tempo.
Io sono contrario a questo parcheggio come al “concetto dei parcheggi di cintura”!
Credo di più alla gestione dei principali flussi verso porto, ospedale, centro città, e successivamente, tolti i grossi flussi, alla fluidificazione del traffico rimanente con rivisitazione dei nodi, ed a parcheggi distribuiti.
Nel caso parcheggio Miramare-via Turati, userei piuttosto la copertura ad uso quartiere il quale manca di parcheggi e di aree pubbliche, nonché di un accesso dalla Aurelia a Miramare,
Sul parcheggio sopra l’Aurelia senza “numeri” alla mano che diano concretezza al discorso, si fa poca strada.
Pertanto ti invio vecchie considerazioni sul parcheggio di cintura a Miramare/via Turati.
Già qualche anno fa feci osservazioni quando fu proposto per la prima volta il parcheggio sopra l’Aurelia bis a Miramare. Lo riprendo:
Paolo Forzano:
Osservazioni alla proposta di Parcheggio sopra Aurelia bis a Miramare
2016 09 17
Nota per: Sindaco Caprioglio, Vicesindaco Arecco, Assessore Romagnoli, Presidente Comitato Turati Miramare Siri
Ho visto il rendering (piuttosto poco professionale per la verità), di un parcheggio da realizzarsi in zona Miramare al di sopra della auspicata copertura dell’Aurelia bis in tale zona.
Mi hanno colpito il disegno un po’ approssimato, ma soprattutto la mancanza di riferimento a “misure” che sono quelle che poi danno concretezza al progetto.
Non credo certo che un disegno a mano sia da scartare, tutt’altro! Qui a colpo d’occhio ho visto altri problemi.
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La zona in cui questo parcheggio è contenuto è modesta, pertanto la sua capacità di contenimento auto ben distante dai 800 auto di cui si è parlato più volte. Ho voluto, di seguito, fare una verifica che vi sottopongo.
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Il percorso pedonale al di sopra del tracciato ascensore è del tutto inutile ed estremamente costoso. Inutile perché l’ascensore deve avere per legge una via di fuga accanto, estremamente costoso perché il percorso deve essere agganciato al muro.
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Inoltre l’ascensore è troppo costoso in quella forma: vicinissimo ci sarà l’edificio parcheggi che già conterrà ascensori e scale, raggiungibili facilmente a piedi in piano camminando 40 metri sulla copertura.
Ieri sera, 16 settembre, sono stato contattato telefonicamente, da diversi abitanti di via Turati, allarmatissimi per la richiesta del Comune di realizzare un parcheggio sopra l’Aurelia bis, allarmatissimi sia per la volumetria di un parcheggio di cornice che soffochi il loro quartiere, ma anche per la situazione viabilità, che a tuttora non sembra ancora aver imboccato la strada della chiarezza: strada a doppio senso di marcia per connettere via Turati con l’Aurelia e realizzazione alla intersezione di una efficace rotatoria. Sono a disposizione se, come e quando lo riterrete.
Articolo apparso sul La Stampa del 15 settembre 2016.
Rendering ingrandito:
il park sarà molto più alto: più alto di 8,6 metri!
Attenzione alle frecce rosse=limite del park.
Misure effettive da documenti ufficiali.
Una copertura con larghezza di oltre 37 metri richiede uno spessore di trave di almeno 1,5 metri.
Pertanto il livello del parcheggio è di 8,6 metri oltre il livello stradale di via Famagosta, e non contenuto al di sotto di esso, come erroneamente rappresentato nel rendering.
Sopra posiziono il Park di 7 piani al progetto Itinera.
Profondità del parcheggio: dal fotomontaggio presentato sul giornale la profondità è scarsa perché è anche necessario avere l’elicoide di accesso.
Aree utili del parcheggio.
Si vede chiaramente che 7 piani di parcheggio con quelle misure possono contenere solo 189 auto, e non 800 auto come proposto!
E’ incredibile che chi propone questi progetti di fantasia non abbia la minima dimestichezza coi numeri: non ci vuole un ingegnere! Basta un diploma di 5 elementare, perché sono sufficienti le operazioni di base moltiplicazione, divisione, somma e sottrazione!
PER FARCI STARE 800 AUTO SERVE UN PALAZZONE!
QUESTO VERREBBE FUORI: UN MEGA SILOS!
SERVE ANCHE UNA VIA DI ACCESSO CHE ORA NON C’E’.
DA VIA TURATI SI ESCE, MA NON CI SI ENTRA!
VISTA DA VIA FAMAGOSTA.
Paolo Forzano
