Nuova bufera polemica e dure critiche coinvolgono il vescovo di Ventimiglia-Sanremo, mons. Antonio Suetta, origini a Loano, già parroco a Borgio Verezzi ed ex economo diocesano. Nell’articolo del Secolo XIX del 9 dicembre scorso si titola: ‘Molinari (Sinistra Italiana) contro le parole su unioni civili e coppie Lgbt.’ ‘Le prese di posizione del vescovo Suetta dividono la comunità’. Si chiede l’intervento del cardinale di Genova, Marco Tasca
Ma i fans non mancano. Sui social si legge: “Eccellenza Suetta non si faccia intimidire…continui le sue battaglie di moralizzazione….sono gli altri che dividono…quelli che sanno solo criticare ….anzichè costruire. I veri cattolici sono tutti dalla sua parte”. Oppure: “Caso strano, le critiche all’esimio vescovo, di cui Loano si onora, vengono solo da certa sinistra, gli stessi che la vorrebbero con la falce e martello e non si rassegnano ad un porporato che ha il coraggio di essere vicino alla vera destra italiana, quella dei valori. Con i migranti ha dimostrato di essere dalla parte dei deboli, eppure l’hanno criticato per avere trasferito, per ragioni di sicurezza personale, il parroco che si occupava di extracomunitari e che era stato ripetutamente minacciato….”. “Forza caro nostro vescovo, avanti così e non ti curare dei talebani….”.
E POLEMICA SULLE CHIERICHETTE: DECIDE IL PARROCO- LUGLIO 2021-
MENDATICA UNA SOLENNE FUNZIONE RELIGIOSA CON LE CHIERICHETTE
E A COSIO D’ARROSCIA-
