Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

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Albenga notizie/ Risorse del futuro a confronto: arte, ecologia, finanza. E quando: ‘La città ostaggio della delinquenza’. Il sindaco Viveri minacciava di licenziare i vigili. E oggi?


Le risorse del futuro: arte, ecologia, moda e finanza ad Albenga, sabato 30 ottobre 2021, nasce dall’urgenza di occuparsi del pianeta, ciascuno con i mezzi che gli sono propri. Incontro fissato alle ore 17.30,alla Baseco s.r.l., in Via Roma 139 a Villanova d’Albenga. Dal presente al passato, con un tema che resta d’attualità. Dall’archivio di trucioli.it un titolone del Secolo XIX, 17 marzo 2000: ‘Ostaggi della delinquenza’. Il sindaco Viveri minimizza, ma minaccia di licenziare i vigili.

COMUNICATO STAMPA – Organizzato da tre diversi soggetti: Saviozzi&Miceli – Consulenti Finanziari Patrimoniali, Baseco e Artender – Studio Scarpati, LE RISORSE DEL FUTURO, che coniuga arte, ecologia e finanza, è stato coscientemente programmato in occasione di un giorno particolarmente significativo: domenica 31 ottobre infatti si apre a Glasgow la COP26, la conferenza delle Nazioni Unite sul clima.

L’occasione dunque vede raccolti attori apparentemente distanti fra loro, in realtà uniti da una volontà comune: agire consapevolmente nel rispetto dell’ambiente in ciascun atto della propria vita.

Il pomeriggio mira a offrire al pubblico la possibilità di conoscere più da vicino, in rapporto diretto con i singoli protagonisti, la situazione ambientale a cominciare dai cambiamenti climatici -argomento affrontato da Alessandro Scarpati, geologo-  di cui ciascuno è testimone ormai da anni, in special modo in terra di Liguria dove alla fragilità costitutiva del territorio, si è sommata la variazione del clima esplicandosi in piogge violente e torrenziali che hanno provocato alluvioni e situazioni estremamente critiche.

Altro tema di cui ci si occuperà con Paola Maria Saviozzi e Francesco Miceli, Consulenti Finanziari esperti in gestione di grandi patrimoni, sarà quello dell’educazione finanziaria, argomento all’apparenza lontanissimo dalle questioni ambientali e che invece rappresenta una delle molte chiavi utili per occuparsi della salute del pianeta: l’educazione economica è infatti un elemento fondamentale per rapportarsi alla questione della difesa dell’ambiente.

È infatti grazie a questo tipo di educazione se ciascuno può decidere di utilizzare i propri beni scegliendo aziende e realtà che fanno della sostenibilità uno dei cardini del proprio agire, imparando a conoscere e riconoscere i criteri ESG (Environment, Social e Governance), parametri utilizzati in ambito economico-finanziario per verificare, misurare, controllare e sostenere (con acquisto di prodotti o con scelte di investimento) l’impegno in termini di sostenibilità di una impresa o di una organizzazione.

L’ente ospitante, Baseco, la piattaforma ambientale con sede a Villanova d’Albenga è di per sé un esempio di attività produttiva totalmente impegnata nella salvaguardia dell’ambiente grazie al proprio mandato costitutivo: gestione e raccolta differenziata di rifiuti.

Nel corso del pomeriggio poi,  Italia Furlan, stilista ligure d’adozione ma veneta d’origine, mostrerà, con l’esposizione di alcuni suoi modelli, creati appositamente per l’occasione, come l’arte sartoriale possa coniugarsi con l’aspetto etico, grazie dell’utilizzo di materiali di riciclo; Italia infatti, nel tempo, ha realizzato abiti fastosi e capi sportivi ed eleganti utilizzando materiali singolari: dai fogli e capsule di alluminio, alle buste di tabacco da pipa, dalla carta di giornale -con cui ha creato un sontuoso abito da sposa-, ai gonfiabili per gare, convention, esposizioni che, una volta utilizzati, avrebbero dovuto essere smaltiti. Ma un tessuto come questo è perfettamente adatto per la realizzazione di impermeabili, giacche da uomo e da donna, soprabiti, ombrelli, borse,  ecc.

La presenza di Italia Furlan e dei suoi modelli permette inoltre a Saviozzi&Miceli, Baseco e Artender – Studio Scarpati di proseguire un ciclo iniziato l’anno scorso e poi sospeso per via del covid e cioè incontri dedicati ai cinque sensi: questa volta insieme alle informazioni relative a come occuparsi del pianeta attraverso le azioni della vita quotidiana verrà esplorato il senso del tatto: i manufatti di Italia sono pensati per poter essere toccati e apprezzati oltre che con gli occhi anche con i polpastrelli.

Insomma un rendez-vous liberamente offerto al pubblico con un obiettivo importante: essere sempre più consci che ogni nostro atto può avere conseguenze negative o positive sull’ambiente che ci circonda, ma che essere consapevoli  di ciò che ci accade intorno e delle nostre scelte è un ottimo modo per prendersi cura della Terra su cui viviamo.

UN INFUOCATO INCONTRO IN COMUNE TRA CITTADINI E ANGELO VIVERI 

SULL’EMERGENZA CRIMINALITA’ . ‘QUI SI SPACCIA COME AL MERCATO’

Oggi chi urla dai banchi della minoranza contro la micro criminalità dello spaccio, dei ladruncoli, del mai risolto problema dell’immigrazione clandestina e della difficile integrazione, soprattutto per chi non ha possibilità di trovare un lavoro, ignora cosa accadeva nel non lontano passato proprio ad Albenga. E negli anni ’70, ’80, ’90 le statistiche sui reati commessi, omicidi, rapine, incendi dolosi, racket della prostituzione del pizzo, erano assai più allarmanti. Eppure c’è chi continua a cavalcare un malessere che va affrontato nella sua reale dimensione. Comunque la polizia locale, dopo la rottura della convenzione con Finale Ligure e Loano, avrà forse la possibilità di un impegno ancora più concreto. Nel 2021 andrà inoltre in pensione, almeno pare, il comandante che certamente non lascia un corpo e una città allo sbando, in sinergia con i carabinieri e frequenti operazioni anche della Polizia di Stato.

ALBENGA VUOLE UN NUOVO MOLO PER LA PESCA E IL TURISMO

Albenga punta alla realizzazione di un molo per la pesca e per il turismo. Afferma il sindaco Riccardo Tomatis: “Ci tengo a precisare che siamo ancora in una fase preliminare. L’approvazione in Giunta del progetto esecutivo è necessaria per partecipare al bando di finanziamento FEAMP 2014-2020.”  Albenga punta ad avere un nuovo molo per la pesca e per il turismo.

A tal proposito con delibera di giunta dello scorso 23 settembre è stato approvato il progetto definitivo/esecutivo redatto dall’ing. Gaggero per la realizzazione dell’intervento. Attraverso questo progetto Albenga ha inoltrato la richiesta per partecipare al programma operativo FEAMP (Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca) necessario a finanziare i lavori ed ha, contestualmente, attivato la Conferenza dei Servizi.

Il primo lotto dell’opera prevede la realizzazione di un pontile che, dalla base della darsena, si spingerà verso il largo e sarà funzionale all’attività dei pescatori professionali. In un secondo momento sarà finanziato il secondo lotto funzionale alle attività turistiche, commerciali e scientifiche, che prevede un allargamento del “molo pesca” che ne permetterà l’agevole fruizione da parte di cittadini e visitatori. Il vicesindaco Alberto Passino: “Un altro progetto che l’Amministrazione Tomatis, all’insegna della continuità, sta portando avanti nella convinzione che, anche in un ottica turistico balneare ed escursionistica (se si pensa ad una futuribile fruizione dell’isola Gallinara) questo traguardo possa rivalutare l’attuale molo della darsena, dando nuove prospettive di crescita alla zona mare, affermando sempre più Albenga, forte delle sue radici agricole, come città turistica!”. Il sindaco Riccardo Tomatis:Ci tengo a precisare che siamo ancora in una fase preliminare. L’approvazione in Giunta del progetto esecutivo è stata necessaria per partecipare al bando di finanziamento FEAMP 2014-2020.  Se e qualora otterremo tale finanziamento daremo il via a tutte quelle ulteriori fasi che permetteranno alla nostra città di avere un molo idoneo per le attività di pesca e per il turismo. Solo attraverso l’approvazione di progetti definitivi ed esecutivi, i Comuni possono accedere a quei bandi Regionali, Statali ed Europei, necessari per ottenere risorse indispensabili per la realizzazione delle grandi opere che possono migliorare la nostra Città e farla crescere in tutti i suoi aspetti.

Approvato il progetto definitivo per il secondo lotto del Progetto Moli.

Albenga progetto moli in Viale Che Guevara

Altri 2.430.000 euro a tutela della costa ad Albenga. Mentre da un lato stanno per concludersi gli interventi relativi alla seconda parte del primo lotto del Progetto Moli, dall’altro l’Amministrazione comunale ingauna non perde tempo e approva in Giunta il Progetto Definitivo per la realizzazione del secondo lotto.

La progettazione affidata all’ing. Gaggero, che aveva già curato quella del primo lotto, prevede l’allungamento di ulteriori 10 metri dei moli già realizzati nel primo lotto e l’adeguamento di ulteriori due moli lato Ceriale oltre al ripascimento strutturale tra gli stessi. Importante inoltre la realizzazione di strutture a protezione dello sbocco a mare di Rio Antognano e del Carenda che, purtroppo sono spesso oggetto di insabbiamento a causa dell’azione del mare.

Il vicesindaco Alberto Passino:Prosegue la programmazione del piano generale a tutela della costa con le fasi prodromiche alla cantierizzazione del secondo lotto che entro fine anno dovrà essere assegnato a seguito di gara.” 

Il sindaco Riccardo Tomatis: “Dopo aver realizzato i lavori relativi al primo lotto del progetto moli, Albenga ha ottenuto ulteriori risorse, 2.430.000 euro, per il completamento dell’opera a difesa della costa e dell’arenile. Tra i moli, allungati di ulteriori 10 metri, sarà effettuato un nuovo ripascimento strutturale con materiale della stessa granulometria già utilizzata durante il primo lotto così come disposto da autorizzazione del piano regionali. Ricordo che questo è un intervento a tutela della costa che potrebbe, nel corso del tempo e attraverso i ripascimenti stagionali (con la sabbia), portare alla creazione di nuove spiagge, che, tuttavia, non sono lo scopo primario dello stesso”.

Conclude il primo cittadino: “Abbiamo già inserito nel piano triennale delle opere pubbliche la realizzazione di un terzo lotto sempre a tutela della costa e del nostro territorio, obiettivo primario della nostra Amministrazione.”


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