Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

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Vaccarezza: aiutiamo i poveri con alimentari
I suoi elettori: ma anche cani e gatti.
Pieve di Teco il sindaco sordo con i panettieri


Eppure anche il partito (Forza Italia) della rossa passionaria Michela Brambilla schierata dalla parte degli animali, fondando associazioni e fondazioni in difesa degli amici dell’uomo, ha un qualificato rappresentante come Angelo Vaccarezza che è stato sindaco di Loano, presidente della Provincia, ora capogruppo forzista in Consiglio regionale (compenso annua di 151.848 lordi pari a 421 £ al giorno), che suona la campanella per i poveri. L’avviso pubblico per la concessione di contributi per la raccolta delle eccedenze di produzione agricola e dell’industria alimentare e la redistribuzione delle stesse ad Enti e Associazioni che si occupano di assistenza e aiuto ai poveri e agli emarginati. Meglio tardi che mai. Trucioli.it accusato di non dedicare rubriche a cani e gatti, contrariamente a quotidiani locali e agli appelli che compaiono puntuali a Ivg.it, da 7 anni scrive di una vergogna senza fine. Tonnellate di alimentari scaduti o non consumati finisco nell’immondizia. Se va bene come mangime per animali da cortile e volatili.

A quando la vittoria del ‘Bene Comune’ anche a Pieve di Teco

Non è lontano il giorno che avevamo narrato la constatazione di un panificio storico  di Pieve di Teco (Ferrari 5 generazioni) che aveva proposto e riproposto al sindaco Alessandri di organizzare nei tre forni del paese una raccolta a fine giornata. Il geometra, rieletto per il terzo mandato, ora a destra, ora a sinistra e tornato al centro destra del parente acquisito Marco Scajola, ha fatto orecchie di mercante. Forse perchè la proposta è stata un’ambasciata giornalistica di trucioli.it. Nessuno dubita che se fosse arrivata dalla popolare e beniamina voce del capo redattore Andrea Pomati di Imperia TV, oltre che collaboratore del Secolo XIX e La Stampa, edizioni di Imperia, sarebbe andata in porto. Alessandri è noto per dare ascolto a giornalisti credibili, affidabili, liberi da condizionamenti, soprattutto se pubblicitari, utili del resto per pagare gli stipendi.

Il primo cittadino di Pieve di Teco indifferente ? Neanche per sogno, sarebbe utile sapere quanti altri sindaci, invece, si sono fatti parte attiva e diligente per evitare che si mandi al macero ciò che potrebbe sfamare migliaia di persone povere, anziani e bambini, alleviare almeno il loro stato di bisogno.  Tutti in buona compagnia rispetto agli articoli di un umile ed diffusamente emarginato blog di provincia. Basterebbe vedere le reazioni con i post sulle pagine di Facebook dopo gli ultimi servizi a proposito dell’hotel lusso per gatti e cani che si vorrebbe realizzare a Loano, i titoloni che hanno accompagnato la ‘due giorni di gatti di lusso‘  ‘a Savona ‘capitale dei felini per l’occasione’, all’inaugurazione del nuovo punto di vendita Maxi Zoo ad Albenga ad opera di una multinazionale, cittadina dove sono presenti altre quattro attività per prodotti degli amici dell’uomo; gli spazi e gli scaffali sempre più riforniti degli stessi supermercati, il superlavoro e l’espandersi degli ambulatori per animali (veterinari), di pari passo con l’esplosione, nel ponente ligure, di ambulatori privati, alcuni di proprietà di società diffuse su scala nazionale. I pazienti, gli ammalati, si rivolgono a strutture private, spesso con prezzi concorrenziali, per avere ciò che negli ospedali necessità un’attesa di mesi, ma anche superiore ad un anno.

Allora chi sono i nemici degli animali ? Non trucioli, ma il buon senso direbbe che in una realtà che lo stesso ‘benestante’ Angelo Vaccarezza indica e stigmatizza, non si coltivi, non ci incentivi, non si promozioni la ‘vocazione’ del ‘prima gli animali’, dopo il successo del ‘prima gli italiani’. E certo ritrovarsi ancora una volta, come capita a trucioli, in perfetta minoranza in una società che si definisce civili, cristiana, cattolica praticante, può rendere orgogliosi, ma pur sempre messi all’indice.

Padre Adolfo Porro, natali a Mendatica, sacerdote camilliano, che assiste in una comunità di Torino, ammalati ed emarginati, italiani e stranieri

Conserviamo il ricordo di quel sacerdote, il padre camilliano don Adolfo Porro che tornato a Mendatica paese natio per una festa, citando le sofferenze, la povertà, l’emarginazione di giovani e meno giovani, italiani e migranti, ammalati. E’ la comunità di Taizé, un centinaio di fratelli, cattolici e di diverse origini evangeliche, provenienti da quasi trenta nazioni. Con la sua stessa esistenza, la comunità è una “parabola di comunione”, un segno concreto di riconciliazione tra cristiani divisi e tra popoli separati. I fratelli vivono unicamente del loro lavoro. Non accettano nessun regalo. Non accettano per se stessi nemmeno le proprie eredità personali, la comunità ne fa dono ai più poveri. Ebbene don Adolfo durante un’omelia disse: “Mi viene la ‘pelle d’oca quando ascolto o leggo le premure, le attenzioni, le spese per gli animali, per il superfluo, gli sprechi, quando dobbiamo confrontarci ogni giorno con gli ultimi e diseredati della terra….Non mi sembra vero che un cristiano preferisca sfamare un cane ed un gatto, quando il vicino di casa è in miseria…non sono un nemico di altre creature di Dio, ma credo che chi ha un’anima umana debba avere priorità e precedenza. Invece basta leggere, ascoltare in tivù, l’accanimento al consumismo dedicato agli animali, l’impennata della spesa…”.

Certamente non si può ignorare la moderna realtà di molti anziani soli che hanno come primaria compagnia il cane o il gatto. Ma c’è pure da tener conto che camminando per le strade delle città, sui lungomare, è più facile incontrare un coppia con uno o due cani. E si perchè lo dicono i dati ufficiali. nelle province di Imperia e Savona (e non faranno eccezione) ci sono più amici dell’uomo a quattro zampe che bambini.

Il sindaco ed il predecessore, entrambi con la fascia. Pignocca da primo cittadini di Loano, Vaccarezza in rappresentanza della Regione Liguria

ARTICOLO PUBBLICATO DA IVG.IT – “La Regione Liguria ha approvato l’avviso pubblico per la concessione di contributi a Enti del Terzo Settore, iscritti nell’apposito Registro, per attività di raccolta e distribuzione di beni alimentari a favore di persone in stato di grave indigenza ed emarginazione sociale”. L’annuncio porta la firma del presidente del Gruppo Forza Italia in Regione Angelo Vaccarezza, che ha proseguito: “Secondo recenti dati Istat, in Italia ci sono quasi due milioni di famiglie in condizioni di povertà assoluta, per un totale di più di cinque milioni di persone. Purtroppo tale contesto di povertà e indigenza è in progressivo aumento e determina un’intensificazione della richiesta di sostegno economico e di soddisfacimento di bisogni primari”. “La Regione, al fine di fronteggiare questa grave situazione, intende promuovere, nel più ampio sistema di interventi per il contrasto della grave emarginazione ed esclusione sociale, azioni finalizzate alla raccolta e alla distribuzione di beni alimentari da parte di Enti del Terzo Settore”.

“Questa attività, a partire dalla rete regionale di riciclo e distribuzione, deve promuovere opportunità diffuse sul territorio ligure di accesso a risorse tese a soddisfare i bisogni

Angelo Vaccarezza indossa il ruolo di paracadutista

primari delle persone in condizione di indigenza, riducendo gli sprechi alimentari e distribuendo le eccedenze a fini di solidarietà sociale”. “La dotazione economica stanziata per questo avviso pubblico ammonta complessivamente a centomila euro. Sono ammissibili a contributo proposte progettuali a valenza regionale che abbiano come obiettivo quello di contribuire al contrasto degli stati di povertà e di emarginazione, tramite la raccolta delle eccedenze di produzione agricola e dell’industria alimentare e la redistribuzione delle stesse ad Enti e Associazioni che si occupano di assistenza e aiuto ai poveri e agli emarginati”.


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