Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

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Bastia d’Albenga, il paese che ha rinunciato alla sagra per solidarietà con Rosy Guarnieri
L’ex sindaca al centro pancreas di Verona


E’ una notizia che la libera stampa locale ha voluto tacere ai lettori. Eppure perchè ignorare l’ ‘omaggio’ di un intero paese, Bastia d’Albenga, alla concittadina più illustre e popolare anche oltre i confini comunali ? Un grande gesto di solidarietà, affetto, stima, auguri soprattutto, affinchè Rosy Guarnieri, passionaria leghista sicula – ingauna, possa superare una delle più terribili prove della sua esistenza. Ricoverata d’urgenza nel centro specializzato del Nord Est (Verona) per curare il pancreas ed ora tornata a casa in attesa di effettuare le terapie indicate e recuperare le forze, ricorrere magari ad un pancreas ‘artificiale’. Al suo capezzale, nell’abitazione di famiglia, l’inseparabile compagno, dr. Franco Vairo, altra personalità conosciuta in tutta la provincia, ex dirigente Asl e le adorate figlie di Rosy, i parenti, il primo marito.

Gli anni di Rosy Guarnieri sindaco assieme al suo fedele compagno di vita, il dr. Franco Vairo (foto Silvio Fasano)

Trucioli.it, il mese scorso avevo titolato e pubblicato la notizia della rinuncia alla Sagra di Bastia, con queste scarne righe: Un annuncio inatteso e stringato: “Si comunica che, per cause di forza maggiore, l’edizione 2017 della “Sagra du Burgu” di Bastia d’Albenga non si svolgerà. Gli organizzatori della ASD Bastia ringraziano tutti i collaboratori e tutti gli amici della manifestazione per la comprensione e per il sostegno. Arrivederci al 2018.” Che succede ? Problemi di sicurezza pare di capire”. Avevamo anche cercato di sapere qualcosa di più inviando una richiesta agli organizzatori, allo stesso indirizzo e mail. Senza fortuna.

Rosy Guarnieri edil dr. Eraldo Ciangherotti

Ora il tam tam crescente delle condizioni di salute dell’ex primo cittadino e capogruppo consiliare si è fatto sempre più insistente. Non solo a Bastia, Albenga, Ortovero, Villanova, Cisano. E l’indiscrezione che i giornalisti della piana hanno scelto di non divulgare la notizia della vera ragione di rinuncia alla sagra. Pare giusto del resto rispettare il desiderio dei famigliari che vorrebbero mettere la sordina ad ogni possibile clamore per le condizioni di salute della loro cara, che sta lottando con tutta la sua energia di cui ha dato mille volte prova, per vincere sul male.

Ma non si può ignorare, far finta di niente di fronte ad un personaggio pubblico e soprattutto su quella scelta degli organizzatori di una delle sagre di maggior successo e spessore del ponente ligure, forse la più apprezzata dal mondo giovanile, ma anche di qualità, di rinunciare all’edizione 2017 della manifestazione. Un appuntamento che coinvolge tutta la frazione ed è capace di attrarre migliaia e migliaia di persone dal ponente e dall’entroterra. Con centinaia di volontari e una decina di cantine aperte tra le più attrezzate ed apprezzate. Un evento che va oltre la sagra, premia le capacità e le qualità dei prodotti, delle cucine, dei menù, delle etichette, quasi in una gara a chi sa far meglio nel lavoro di squadra.

Il vescovo di Ventimiglia, Suetta, origini a Loano, con Rosy Guarnieri in un momento felice per entrambi (foto Ivg.it)

Riteniamo che il dovere dell’informazione sia quello di dare sempre e comunque una notizia vera e di interesse pubblico. Per questo non possiamo condividere il ‘patto del silenzio’ dell’ informazione locale. La caratura di Rosy Guarnieri, il suo ruolo, il suo impegno nelle lotte per la sua seconda terra natia, non meritano il silenzio, come pure la straordinaria ed abbastanza inusuale solidarietà di un intero paese che prega o fa voti affinchè si avveri il ‘miracolo’. Si può essere d’accordo o meno sulla Rosy impegnata e bandiera militante del leghismo ligure e nazionale, su alcune sue iniziative ora coraggiose, ora discutibili. Lei che si era impegnata senza guardare in faccia nessuno affinchè il nuovo ospedale di Albenga non fosse depauperato e ‘svenduto’. E ora si trova a combattere l’ultima battaglia, proprio sul fronte personale e sanitario. Forza Rosy non perdere la sfida decisiva! Non è la violazione del ‘silenzio stampa modello savonese 2017’ che può nuocere alla tua sacrosanta causa per la vita. Albenga ha ancora bisogno di te !

Rosy Guarnieri e Matteo Salvini

Rosy Guarnieri e Angelo Vaccarezza

Rosy Guarnieri e Silvano Montaldo, ex sindaco di Laigueglia, uomo di fiducia di Claudio Scajola, e attuale assessore al Comune di Savona

L.Corrado

L.Corrado

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