Lunedì 10 agosto, alle ore 21,30, nei giardini del Comune di Alassio, piazza della Libertà, il prof. Pier Franco Quaglieni, presidente fondatore del Centro “Pannunzio”, consegna ad Alberto Beniscelli (il papà Giannetto fu presidente dell’Azienda di Soggiorno e firma impeccabile del giornalismo locale), ordinario di Letteratura italiana all’Università di Genova, il Premio “Pannunzio Alassio 2013 “; ad Arrigo Cipriani ,”oste veneziano” demiurgo dell’Harry’s Bar di Venezia, il Premio “Mario Soldati”; a Luisella Berrino, giornalista e voce storica di Radio Montecarlo, il premio di giornalismo “Ennio Flaiano”.
L’attrice Milli Conte leggerà una lettera di Mario Soldati su Alassio,un passo di Mario Tobino su Pannunzio e una scelta di aforismi di Ennio Flaiano, scrittore,sceneggiatore di Fellini, redattore capo del “Mondo” di Pannunzio. Il Premio “Pannunzio” riporta su argento una preziosa incisione di Mino Maccari,il “Soldati” un’incisione di Enrico Paulucci,il “Flaiano” un’incisione di una vignetta di Federico Fellini.
Verrà anche la presentato in prima nazionale il nuovo logo del Centro Pannunzio creato dal pittore Ugo Nespolo.
Condurranno la serata Anna Ricotti condirettore generale del Centro “Pannunzio” e Marco Servetto, coordinatore della Sezione ligure del Centro “Roberto Baldassarre “.
Interverrano il sindaco di Alassio Enzo Canepa e Roberto Pirino, coordinatore dell’Accademia italiana della cucina fondata da Orio Vergani.
Prima della cerimonia,in occasione dei cento anni della Grande Guerra e del 70° della Liberazione il prof. Quaglieni deporrà un omaggio floreale al vicino monumento ai Caduti.
Dichiara Anna Ricotti:“Questo è un appuntamento che è ormai entrato nella tradizione dell’estate alassina.Quest’anno abbiamo cambiato location,dall’Hotel Savoia alla sede istituzionale del Comune che ospiterà l’evento. Il Centro “Pannunzio” è ormai una realtà fortemente radicata in Liguria e questo incontro estivo ad Alassio è un’occasione importante di incontro con la città e con i nostri soci. Mario Soldati che, insieme a Olivetti e Quaglieni ,ha fondato il “Pannunzio”,amava profondamente Alassio,come dimostra una bellissima lettera dello scrittore che verrà letta lunedì e in cui si ricorda l’amicizia intensa con Carlo Levi che avremo così modo di ricordare a quarant’anni dalla scomparsa”:
