Mese d’agosto, mese di vacanza anche per Trucioli.it; però,”un pensierino della sera” è bene tenerlo in considerazione, ed allora ecco qualche riflessione giornaliera scritta il giorno dopo. * Non una sorpresa, ma una completa condivisione a quanto scrive Don Angelo Magnano, il quale, attraverso il suo “L’EDITORIALE” di agosto sul mensile della Curia a cui sono abbonato, “Il Letimbro”, dal titolo:“MAFIA, SCOMUNICA CHE FA CHIAREZZA”, riferendosi all’omelia di Papa Francesco, spara a zero contro la malavita organizzata. Il Direttore, Don Magnano, ringrazia Papa Francesco per le sue “parole come tizzoni”, le analizza e puntualizza perchè “I mafiosi non sono in comunione con Dio. Sono scomunicati.”
Non ha risparmiato proprio nessuno in questo editoriale che invito caldamente a leggere, educativo per tutti, tipo: “laute beneficenze che i boss di turno elargivano alla chiesa in cambio di…”. Una coraggiosa, inconsueta lezione di vero cristianesimo ormai troppo dimenticato, causa di tutti i nostri mali attuali e futuri. Riporta pure, Don Magnano, (nella foto) una riflessione del Procuratore Aggiunto di Reggio Calabria, Nicola Gratteri, quando, tra l’altro dice: “E’ fantastico, sono parole di una potenza straordinaria, quello del Papa è un discorso coraggioso che aspettavo da un secolo”; ed ancora…“mai più una chiesa che si volta dall’altra parte.” Mi sono sentito più confortato nel prendere sonno.
ALLUVIONE IN TRENTINO – Morti, danni, due/tre giorni di notizie da prima pagina, poi silenzio, in attesa dell’esito del consueto rito :”la Procura ha aperto un fascicolo…”. Seguono le solite condoglianze dalle autorità a vario livello, spesso le stesse personalità che da anni sono ai vertici delle organizzazioni nazionali,regionali, provinciali e comunali, coloro che dovrebbero, chi in teoria e chi in pratica, salvaguardare la salute e l’incolumità delle persone. Quando si conoscerà l’esito delle indagini…, di eventuali rinvii a giudizio…, dei processi sottoposti al capestro delle prescrizioni, assisteremo ancora una volta alla sconfitta della “giustizia/pena certa” con altre lacrime da coccodrillo. Noli, (come Spotorno), ha il suo problema irrisolto da anni a livello di sicurezza contro la certa inondazione di Corso Italia se il nostro territorio venisse interessato da una delle ormai sempre più frequenti “bombe d’acqua“. I ripascimenti intensivi di questi ultimi anni non hanno risolto l’auspicata profondità dell’arenile; ne hanno prodotto solo un inalzamento, con gli sfoghi a mare che vengono occlusi durante la prima fase di maltempo a causa della mareggiata e che forzatamente rimangono tali durante la fase immediatamente successiva delle pioggie. Senza aggiungere il costo dell’utilizzo della pala meccanica con relativo personale comunale del giorno dopo per liberare gli stessi . Qualcuno, antiterrorista intelligente di facebook, ritiene ancora di proporre ripascimenti intensivi “SEMPLICEMENTE” come da programma elettorale, oppure, constatati i negativi risultati acquisiti, operando con i necessari rimedi, potremmo “RI-VIVERE NOLI” tranqulli?
CI HA LASCIATO LUCIANO PASTORINO, ERA STATO PORTOVOCE ‘SANO’ DELLA DC DI VOZE – Un amico che ricordo da giovane come collaboratore “sano” della D.C. locale, portavoce per la frazione di Voze (anni 70/80), Luciano Pastorino, ci ha lasciati a soli 62 anni. Il suo sorriso semplice e sincero di uomo mite ereditato dal papà Bacicin, è l’immagine che mi rimane di lui. Non per niente la impensabile dimostrazione, il tributo d’affetto ai suoi funerali, ha dimostrato la consapevolezza di una perdita umana profondamente sentita oltre che vicinanza ai famigliari.
RUGGERI – VACCAREZZA, MA CHE BELLA ACCOPPIATA ! – Di tutto e di più è stato scritto in questi primi giorni del mese nei commenti di giornali e blog, tutti negativi, a proposito del cambio del testimone al vertice dell’IPS (investimenti produttivi savonesi) tra Carlo Ruggeri del PD, ex Sindaco di Savona, poi Assessore Regionale all’urbanistica, non rieletto ma prontamente insediato quale Presidente dell’ente, ed Angelo Vaccarezza di FI, attuale Presidente della Provincia che dovrà lasciare la poltrona a seguito dell’abolizione prevista dalla legge. Certo è che i vertici delle segreterie di certi partiti dimostrano inaudita capacità oltre che preciso impegno nel rispettare le leggi, non sempre scritte, sull’alternanza nel “sistemare” i vari disoccupati della politica, nelle”municipalizzate”, nelle “partecipate”, con relative presidenze, consigli di amministrazione, collegi sindacali unite a consistenti prebende, creando, se il caso, nuovi posti supplementari per non lasciare comunque certi loro iscritti di lungo corso senza incarico. Invece, per tutto ciò che esula, non è “controllato” dalle nomine partitiche, la disoccupazione aumenta. Altro che “spending revew”. E’ l’Italia che NON vuole cambiare. Personalmente mi sento impotente nel trovare rimedio a questo tipo di cancro che sta erodendo la nostra società che così ci siamo modellata, mi rigiro nel letto immedesimandomi rivoluzionario verso la palese “tendenza conservativa” manifestata dall’attuale sinistra al governo. Ho votato anch’io Renzi perchè questa tendenza venga scardinata.
P.S. Il TG La7 del 26 agosto, sera, conferma in maniera inequivocabile le mie riflessioni di inizio mese. Il rapporto del Commissario Coffarelli dimostra, dati alla mano, la mostruosità del sistema, a cominciare proprio dalle aziende pubbliche “partecipate”.
GUARDIAMOCI ALLO SPECCHIO – Propongo uno specchio a tutti coloro che si sono permessi esternazioni critiche e quindi discutibili, a volte irragionevolmente offensive della dignità personale, nel condannare la mia scelta scritta e propagandata a favore della lista “Ri-vivi Noli” Sindaco Niccoli. Propongo lo specchio perchè, chi di dovere, guardandosi bene negli occhi, dopo aver riletto il No 34 del 24 aprile ed il No. 46 del 31 luglio 2014 di Trucioli.it (vedi), si faccia un semplice esame di coscienza. In particolare, ponendo la dovuta attenzione al contenuto dell’ultimo capoverso del No. 34 …“Nessun colpevole penale per Via Belvedere”. La notizia del deposito presso il Tribunale di Savona da parte del CTU, Ing. Riccardo Berardi, avvenuto il 4 agosto e pubblicata (integrazione: “Noli ultima ora) su Trucioli.it No.46 aveva lo scopo di portare immediatamente a conoscenza i lettori dei risultati a cui il perito è arrivato per definire le attribuzioni di responsabilità richieste dal Giudice del Tribunale Civile. Da una rapida lettura delle motivazioni che hanno portato dal 12% iniziale di responsabilità al 20% attribuita al Comune (in solido), viene confermata la veridicità delle mie pluriennali indagini denunciate e scritte. Neppure l’onerosa “capacità” difensiva del “luminare” Prof. Ing. Barla, (assieme a quella degli altri due CTP Dott. Vezzaro e Consigli – vedremo alla fine le parcelle da pagare da tutti noi…) pare sia riuscita a contestare la bozza iniziale del Perito nominato dal Giudice, …ANZI!!! Quel famoso cinese seduto alla scrivania ha visto, per ora, passare la cassa con il dossier di centinaia di pagine scritte del “mal fatto”; fra qualche mese la scia di quel dossier avrà un riscontro giudiziale, irreversibile, lasciando a ciascuno che legge il giudizio finale, compresa la libera aggregazione di giovani di “Semplicemente Noli”, quella che asserisce di voler fare informazione. Vedremo quale…
LA BANDIERA LILLA – Guarda caso, proprio domenica 10, S. Lorenzo, il giorno delle “stelle cadenti”, devo leggere su La Stampa che: “Il Comune di Noli ha ottenuto il riconoscimento della bandiera Lilla dopo un lavoro,iniziato nel 2013, che ha impegnato amministratori della giunta Repetto e funzionari del Comune”. La bella e buona notizia è divulgata dal gruppo di minoranza “Semplicemente Noli“. “Occorre sapere che la bandiera Lilla, istituita dalla Regione, è stata assegnata ai Comuni che si impegnano per favorire il turismo disabile”. Probabilmente per la Giunta Repetto con il suo solerte funzionario, esistevano, prima della “fatidica notte” due categorie di disabili. Quelli veri (con tanto di rispetto), per i quali, attraverso l’abbattimento delle barriere architettoniche (castello- spiaggie) si creavano i presupposti per arrivare alla richiesta di assegnazione della bandiera Lilla, per gli stessi disabili/disagi/disagiati all’interno dell’area urbana, considerati di categoria “B”, i requisiti sono stati occultati nei parametri delle valutazioni presentati alla “benevola” Regione. La bandiera Lilla limitata all’accesso alle spiaggie, non sostituisce quella “nera” che purtroppo ci meritiamo da troppo tempo sul resto del territorio.
LE VERITA’ OCCULTATE, NE VEDREMO DELLE BELLE – Ai “SEMPLICEMENTE” fiduciosi delle “capacità” dell’ex Sindaco Repetto, sempre da quel buon cinese seduto alla scrivania, oggi, 25 Agosto, mi permetto ricordare loro quanto segue: dal verbale del C.C. No 59 del 22/12/2008 con Oggetto”Adozione Piano Comunale di organizzazione del sistema delle telecomunicazioni”, verbalizzante la Dott.ssa Anna Nerelli Segretario Capo, DIRETTORE GENERALE, a precisa domanda del Consigliere di minoranza Dott. Niccoli (pag.10) “Comunque noi andiamo in salvaguardia?” la risposta secca e decisa del Sindaco Repetto ” No, questo Piano non va in salvaguardia”; Niccoli:“No, non andiamo in salvaguardia con questo?”; Repetto:“La legge non prevede la salvaguardia. Purtroppo ci sono sentenze che…”. Questa affermazione non corrisponde alla verità, cioè e’ FALSO!! Intanto una sentenza del TAR non fa giurisprudenza. Oggi finalmente le libere associazioni di cittadini nolesi (e non solo!) vengono a scoprire, anche per quanto riguarda il Castello, la galleria di Capo Noli, tante verità represse, occultate presso i vari uffici, uffici che, è stato constatato,talvolta non hanno comunicato in concertazione tra loro; ne vedremo sempre di più delle belle!. Il fatto grave è che, scoprendo questi errori, voluti o meno che sia, la comunità ha pagato e pagherà caro in salute, euro, ritardi, disastri, deturpazioni ambientali ed altro. E’ “SEMPLICEMENTE”così! Dirò di più: il “falso” che ci è stato propinato dal Sindaco, con il complice “silenzio” oltre che “assenso” della Dott.ssa Anna Nerelli, (dirigente da oltre 80.000 euro/anno) responsabile istituzionale degli atti e di ciò che comportano (non può non sapere), inclusa la firma di “conformità tecnica” del responsabile dell’Ufficio Urbanistico Arch. Riba, ha dimostrato ancora una volta che nelle mura del Palazzo di Noli, saper leggere ed interpretare le leggi (tipo la 240 sulla quale avevo scritto su Trucioli) oppure quello di non saper approfondire questa “sentenza” a cui faceva riferimento il Sindaco, era cosa ardua. Proprio dal dispositivo di quella sentenza appariva chiarissimo che anche per il Piano (urbanistico) delle Antenne esiste “LA SALVAGUARDIA”! Incompetenza o malafede? Personalmente opto “Semplicemente” per la prima; intanto tutti i danni prodotti per non aver “voluto/saputo” raggiungere a suo tempo una doverosa difesa nei confronti della salute, in particolare per quella dei nostri piccoli, oltre che la ricerca di una giusta causa risolutiva che sono, oggi, inconfutabili, constatiamo che la guerra continua… “SEMPLICEMENTE” grazie!
LE SCUSE DEL SINDACO NICCOLI – Il 26 agosto ho assistito solo alla prima parte del Consiglio Comunale, quello con all’ordine del giorno il problema della situazione finanziaria di competenza, non in equilibrio con il bilancio preventivo formulato dall’amministrazione precedente, a causa di previsioni di entrata sovrastimate. La Tasi non era stata applicata, ma senza risorse alternative, oggi la nuova maggioranza, dichiarando lo squilibrio,per legge lo deve“aggiornare“e di conseguenza predispone l’applicazione della Tasi. Troppo presto, per la minoranza, chiedere modifiche; necessario per la maggioranza agire in tal senso. La sfida di chi ha ragione la si evidenzierà alla fine dell’anno alla lettura del bilancio consuntivo. Inizialmente (nelle comunicazioni) il Sindaco ha chiesto scusa a nome del Comune per il reale malcontento che si è venuto a creare tra i contribuenti che in questi giorni si vedono recapitare impropriamente lettera di richiesta conguagli su tassazioni. Non conoscendo bene la materia del contendere perchè non ancora coinvolto, non mi meraviglio più di tanto… ma a “sentire la gente”…non finirà tanto pacificatamente. Ci sono stati errori? Deve sempre pagare “pantalone”? Oppure, se esistono assicurazioni da far attivare per chi il problema l’ha prodotto, Sig. Sindaco batta un colpo… ed alle scuse doverosamente presentate, questa volta seguano atti conseguenti.
SE N’E’ ANDATO ANCHE FRANCESCO CHE NAVIGAVA SULLE ‘NAVI DEI DELENI’ – Pochi minuti prima dell’inizio della seduta del Consiglio, ho avuto notizia che Francesco, mio coetaneo, compagno di scuola al Nautico, era mancato; per questa ragione ho abbandonato la sala anzitempo perchè profondamente rattristato. Con i futuri C.L.C. Maglio Francesco, Pizzorni Vincenzo e Battaglieri GianCarlo (quest’ultimo mancato da tempo), da studenti ci riunivamo alternativamente nelle nostre case nel pomeriggio per studiare assieme le materie scientifiche d’istituto. Le nostre mamme si sbizzarrivano a “dolcificarci”… Uniti da una sincera amicizia sempre più piacevole con il passare del tempo, oggi, questa tragedia alla quale partecipo con le condoglianze della mia famiglia, mi stimola ad una riflessione amara, ma pur sempre possibile. Quella di governare con criterio quei pericoli volutamente occultati dai “faccendieri” del progresso, chiunque essi siano, politici inclusi, deve essere attenta azione giornaliera di tutti noi; gli esempi non mancano… Francesco navigava sulle “navi dei veleni”; la causa della sua morte è aver avuto a che fare con l’amianto usato a bordo a protezione di tubazioni e probabilmente altri profumi…in partenza da La Spezia per i porti/cimiteri…del Centro Africa. Da pensionato, l’amore sempre più concentrato nel far proliferare il suo “giardino” di fiori e di piante intorno alla sua casa, il piacere di mostrare oltre quello di offrire il frutto ed il “profumo” del suo impegno, a mio avviso è stata una risposta psicologica nei confronti della sua pesante vita di lavoro, gelosamente custodita.
Confidavo di aver chiuso oggi 30 le note da inviare alla redazione, ed invece ecco apparire il manifesto funerario che annuncia la serena dipartita di Bernardina Gandoglia nata a Noli il 19 marzo 1915, quasi 100 anni!. Per i nolesi era “Dina du rocchettu” (Dina era una sarta ed il rocchetto è il legno sagomato dove si avvolgeva il filo). Una signorina sempre disponibile, religiosa, affabile, interessata alla vita comunitaria, intelligente. Ha saputo solo farsi voler bene da tutti noi.
Fuori sacco: ultimissima del 3 settembre. Si ha notizia che il Giudice del Tribunale Civile di Savona Dott. Luigi Acquarone ha emesso decreto di pagamento per liquidare la prestazione del C.T.U. Ing. Riccardo Berardi da lui nominato per redigere perizia nella causa risarcimento danni richiesti dal civ. 18 di Via Belvedere. La somma corrisponderebbe a 101.000€ + iva da suddividere provvisoriamente tra tutti gli interessati alla causa. In attesa di conoscere l’esito della sentenza che, di conseguenza, determinerà chi sarà condannato a pagare tutte le altre spese sostenute, oltre naturalmente i danni subiti, le nubi nere della tempesta in arrivo sempre più manifestano le conseguenze che avevo previsto già dal gennaio 2010.
Carlo Gambetta