Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

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Borghetto e Loano ‘chiamano’ in Acque Pubbliche Savonesi S.c.p.A. l’ex senatore-sindaco Franco Orsi. 2/ Bozzano, consigliere regionale: ‘Serve marchio di qualità per la mucca Cabannina’


Premettiamolo per evitare brutti pensieri. Da Borghetto e Loano (sindaci leghisti) annuncio sorpresa (?): dimissioni del presidente della Servizi Ambientali Spa (11 comuni da Albenga a Borgio) e il benvenuto ad un ‘vecchio’ della politica del centro destra, Franco Orsi, ex senatore del Popolo della Libertà (Berlusconi), 59 anni, l’11 marzo. Auguroni.

Marzo 2024- Franco Orsi: Bucolici!Considerazione di orgoglio nazionale. In giro per Amsterdam ci sono turisti di ogni provenienza tutti più o meno terrorizzati dalle biciclette che sfrecciano in ogni dove. Naturalmente ci sono italiani, più o meno mischiati a tedeschi, inglesi, irlandesi ecc. ecc. Ma se andate al museo di Van Gogh (e merita andarci) gli italiani sono i due terzi dei visitatori e sembra di essere ad una mostra di palazzo Ducale!

Diciamo subito che nutriamo ammirazione per il menù che si può degustare alla Cascina Cornelli Agriturismo di Sassello (proprietà Orsi vedi a fondo pagina). Tra le portate il ‘salame al cioccolato’ e la ‘panna cotta alla lavanda‘. Oppure lo ‘stracotto di Cabannina‘ (mucca). Tanti piatti salutari o genuini a prezzi da ‘onestissimi’. In Riviera si pagano per un paio di pizze, dolci, birra o vino e caffè. Non parliamo di molti ristoranti soprattutto sui lungomare. Dove il piatto che costa meno (dolci) supera 6-8-12 euro. E un primo 13-18 €. Ovvio non conteggiamo i pochi locali, anche lungo la costa, del ‘tutto compreso’ a 12-15 euro. Miracoli culinari!? Rapporto qualità-prezzo?

Orsi, un fratello, Fabio, consigliere comunale di minoranza, a Savona, avvocato esperto in diritto civile, amministrativo ed ambientale. Borghetto, nell’agosto 2024, primo Comune in provincia di Savona, ad approvare in Giunta la delibera di indirizzo per dar corso alle evidenze pubbliche in tema di concessioni demaniali marittime, con la consulenza dell’avv. Fabio Orsi. Il sindaco Canepa: Abbiamo individuato la procedura che, nel totale rispetto dei principi di trasparenza e libera concorrenza, meglio si addice alla nostra peculiare realtà ed è ormai improcrastinabile assumerci la responsabilità di provare a gestire la situazione senza essere poi costretti solamente a subirla” (vedi SavonaNewes….). A ruota il Comune di Loano. Vedi Trucioli.it: Affidamento diretto per 18 mila € all’avvocato Fabio Orsi per  “ASSITENZA LEGALE PER LA REDAZIONE DI ATTI AMMINISTRATIVI E LA DOCUMENTAZIONE NECESSARIA AL RISPETTO DELLA DIRETTIVA EUROPEA IN TEMA DI CONCESSIONI DEMANIALI MARITTIME AD USO TURISTICO-RICREATIVO (DIR. BOLKESTEIN).

Post di Franco Orsi il 24 gennaio 2025- Questi facinorosi dei coltivatori di coldiretti, poi ci si stupisce che il mondo va a destra, magari se si cambiassero le politiche agricole e (sedicenti) ambientali….- Coldiretti, sul caso Timmermans pretendiamo trasparenza. “Noi i soli a denunciare imbroglio a danno imprese agricole’

Il fratello Franco (laurea in giurisprudenza) è stato vice presidente della Regione Liguria con la presidenza di Sandro Biasotti (Forza Italia). E’ stato primo cittadino di Albisola Superiore. Un personaggio insomma per i quale si sono scritte fiumi di parole nel corso degli anni e della storia locale e nazionale.

Ancora Wikipedia: Sin da ragazzo Orsi si occupa di politica militando nel movimento giovanile della Democrazia Cristiana. È genero di Bonelli, segretario regionale factotum di Paolo Emilio Taviani, ai tempi della DC. È stato consigliere comunale ad Albisola Superiore dal 1985 al 1990: successivamente rappresentante del comune albisolese nel “Consorzio Deleghe per l’Agricoltura“. È stato anche dirigente del Ministero del Bilancio e funzionario dell’Unione industriali di Savona. A diciotto anni entra in consiglio comunale ad Albisola Superiore. Nel 1990, in rotta con i dirigenti del partito, rifiuta di ricandidarsi in Comune e nel 1992, in polemica con il segretario nazionale Martinazzoli, lascia cariche e partito. Organizza campagne elettorali: per Grillo, per Goria. In seguito è assunto all’Unione Industriali di Savona: si licenzia quando si candida in Regione. Politicamente è considerato molto vicino all’ex ministro Claudio Scajola”.

Nel suo curriculum si legge che dal 2017 è ‘imprenditore agricolo e dal 2018 amministratore di società di servizi per imprese’. Dal 2009 al 2019  eletto sindaco di Albisola Superiore, con 40,32% dei voti, con la lista Orsi sindaco sostenuta da Popolo della Libertà e Lega Nord.

ARTICOLO DEL SECOLO XIX DEL 5 MARZO 2025-

L’ex senatore ritorna. Franco Orsi entra in Aps al posto di Balbo

Dopo qualche anno da ristoratore e agricoltore, Franco Orsi torna di scena nella vita politica. L’ex senatore, ex vicepresidente della Regione ed ex sindaco di Albisola, con tutta probabilità scenderà in campo alle prossime elezioni comunali di Sassello a sostegno del candidato sindaco Gian Marco Scasso. Nel frattempo, è tornato anche a vestire i panni del manager pubblico: ieri Orsi è stato indicato come nuovo consigliere di amministrazione di Acque Pubbliche Savonesi al posto dell’avvocato Barbara Balbo. Il suo nome è stato proposto dal sindaco di Borghetto, Giancarlo Canepa (Ivg.it aggiunge il sindaco di Loano Lettieri ndr), dato che il giorno prima Balbo aveva dovuto rassegnare le dimissioni dal cda per impegni personali (sic!). Balbo resta però presidente di Servizi Ambientali e Canepa ha indicato Orsi come rappresentante del Comune di Borghetto in Acque Pubbliche Savonesi. Negli ultimi tempi Orsi si è dedicato alla gestione dell’avviata azienda agricola Pianale e ricettiva Cascina Cornelli Agriturismo. Un’oasi vicino al centro di Sassello, presidio Slow Food, dove vengono allevati i bovini di razza Cabannina. Sia pure fuori dalle aule di enti pubblici, Orsi ha continuato a seguire le vicende locali e internazionali, intervenendo sulla guerra a Gaza, sulle elezioni americane e sui dazi imposti da Trump ai prodotti di Canada e Messico. (G. V.)
Ivg.it nel sottotitolo: Canepa e Lettieri: “In questa delicata fase in cui si discute della fusione delle tre società che gestiscono il servizio idrico integrato Orsi ci sembra la persona più adatta a ricoprire questo ruolo”.
2/NON C’ENTRA IL TRASFORMISMO DEL CONSIGLIERE AVV. BOZZANO EX SINDACO (PD, PSI, Lega, Moderati, Toti, ora Bucci vedi su Parliamo di Varazze….).
Avv. Alessandro Bozzano (foto allegata al comunicato stampa)

Si direbbe che la proposta dell’avv. Bazzano (‘fratello muratore’ con gradi?), senza essere stupidi e maliziosi, arriva poche ore dopo che il più autorevole allevatore savonese di mucche Cabannina, torna in scena nella vita pubblica, leggi Franco Orsi che ai non più giovani non è proprio sconosciuto, anzi ha tenuto la ribalta per molti anni.

Per i ‘profani’ la Cabannina è una razza bovina autoctona ligure, che deve il suo nome alla zona di Cabanne, paese frazione di Rezzoaglio in val d’Aveto (provincia di Genova), da cui trae origine. È considerata attualmente una razza in via d’estinzione, visto il ridotto numero di capi presenti (circa 500). Grazie ai semi di toro prelevati in varie riprese, solo alcune aziende hanno potuto garantire la variabilità genetica, evitando la consanguineità e il meticciamento selezionando dei capi perfettamente corrispondenti allo standard di razza e tra queste spicca l’azienda agricola di Franco Orsi (vedi un ritratto riportato da Trucioli.it…).
Comunicato stampa/ BOZZANO: HO CHIESTO A REGIONE LIGURIA UN MARCHIO DI QUALITA’ PER LA CABANNINA.
Anche la Liguria ha la sua mucca, si chiama Cabannina e, con un Ordine del Giorno già depositato, ho chiesto alla Regione di continuare e potenziare la campagna di promozione per farne conoscere la grande qualità della carne e farla quindi entrare in una filiera di commercializzazione nazionale.
La Cabannina è una razza molto antica tipicamente ligure, con caratteristiche specifiche ed uniche. Regione Liguria, nell’ottica di preservare il patrimonio genetico locale supportando gli allevatori nel ruolo di custodi dell’agrobiodiversità, negli anni passati ha già fatto partire importanti soluzioni di valorizzazione.
La sua carne è particolarmente pregiata. La minor notorietà e quindi diffusione rispetto alle più comuni vacche piemontesi o toscane è correlata alla lenta crescita dell’animale. In passato, la commerciabilità dal punto di vista della resa non era quindi considerata sostenibile. Le sue carni, pregiate sotto ogni punto di vista, avrebbero avuto un costo troppo elevato. Ma oggi i tempi sono cambiati e sul mercato a essere ricercata è anche e soprattutto la qualità.
Con un ordine del giorno già depositato, ho quindi chiesto a Regione Liguria di creare una sorta di marchio regionale di qualità e provenienza tale per cui la carne Cabannina rientri in un percorso simile a quello posto in essere da Regione Toscana per la Chianina e da quella piemontese per la Fassona. Ringrazio il vice presidente della Regione Alessandro Piana per quanto fatto in questi anni e per l’impegno futuro che sono certo impiegherà.
Avv Alessandro Bozzano- PRESIDENTE I COMMISSIONE REGIONE LIGURIA Gruppo VINCE LIGURIA – NOI MODERATI
 3/DALLA PAGINA FACEBOOK- con 4994 amici) di Franco Orsi- 4 marzo 2025
L’agriturismo Cascina Cornelli di Sassello

L’8 marzo di 100 anni fa nasceva, a Savona, Gianni Baget Bozzo un importante intellettuale italiano. Ho frequentato la casa/studio di Don Gianni per una decina d’anni quasi sempre per intense chiacchierate a 4 o 6 occhi al massimo. Sono onorato che il Centro Studi fondato dai suoi “discepoli” genovesi mi abbia invitato a raccontare il mio ricordo di Baget all’incontro che si terrà nella sala rossa del Comune di Savona il prossimo 8 marzo dalle ore 10.00.

Il 16 febbraio 2025- Torno sul festival; piaccia o non piaccia, anche considerando i record di ascolto, è uno specchio del nostro tempo e soprattutto dei nostri giovani. In fondo il grande successo Rai è stato proprio questo: il festival interessa i ragazzi, che poco guardano la TV, che si dice non leggano i giornali e dei quali tanto tutti parlano e pochi cercano di capire..

ra l’altro sono i giovani i più importanti fruitori di musica, i protagonisti delle vendite sulle piattaforme e in qualche modo quelli che fanno il successo di cantanti e canzoni. Così vince uno sconosciuto a noi boomer, ma che è già idolo di teen-ager e social! Vince un cantante con la voce, un giovane col viso senza trucco e l’abbigliamento che sembra di un ragazzo di campagna alla domenica e che canta una canzone d’amore: un amore finito che lascia un vuoto immenso ma anche la speranza… Posso dire che se tanti giovani amano questo nuovo interprete della canzone la cosa mi piace? O sono poco inclusivo, prevenuto e antico.

 

Agriturismo con allevamento bovini razza Cabannina e presidio slow food.

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