Trucioli.it ha già avuto modo di scriverlo. Una sindaco, Mauro Demichelis commercialista affermato e revisore dei conti, si avvia verso un nuovo mandato sulle ali di un successone senza precedenti per Andora. Terzo mandato e in carica dal 2014 dopo Pierluigi Pesenti, Francesco Bruno e Franco Floris. De Michelis un osso duro per chiunque lo sfidi nell’attuale realtà politico amministrativa cittadina.2/Il libro:Dopo Coppi la strana crisi del ciclismo italiano negli anni del boom economico’
I mass media hanno trattato la notizia-comunicato stampa del passaggio dell’ex candidato sindaco (alle ultime consultazione) Flavio Marchiano nelle fila del primo cittadino in carica. Non ricordiamo in 57 anni di professione un caso analogo almeno in provincia di Savona. E che la dice lunga sulle capacità e sulla statura umana, politica e professionale, ma anche pubblico amministratore di Mauro Demichelis che il 30 luglio 2020 è stato confermato coordinatore provinciale di “Cambiamo!” Non ha ‘tradito’ Toti per emigrare in Forza Italia di Angelo Vaccarezza- Luigi Pignocca.
ANDORA-TROVATO ACCORDO DI PROGRAMMA: FLAVIO MARCHIANO APPOGGIA DEMICHELIS.
Messa in sicurezza del Merula, raccolta delle acque del torrente e Polo socio sanitario a Villa Laura. Ecco i punti dell’accordo.
COMUNICATO STANTA LISTA DE MICHELIS SINDACO -Andora – Flavio Marchiano, annuncia il suo sostegno a Mauro Demichelis e la sua candidatura nella lista Demichelis Sindaco. Trovato un accordo di programma su opere pubbliche da realizzare.
‘Ho accettato di far parte della lista e appoggiare la candidatura di Mauro Demichelis a sindaco di Andora – annuncia Flavio Marchiano – Una decisione condivisa, meditata e motivata. Andora sta attraversando una fase fondamentale per il suo futuro sviluppo economico e sociale, con molte opportunità che è necessario saper cogliere per il bene della comunità tutta. In questo processo, in parte già iniziato con l’avvio di opere pubbliche importantissime, credo debbano e possano trovare realizzazione progetti che scaturiscono da bisogni esistenti e da aspettative di un futuro migliore per i cittadini: progetti che da sempre sono nel mio programma politico e di cui rivendico l’ideazione e la 1919 volontà di portarli a compimento”
Prosegue Marchiano, dettagliando i contenuti dell’accordo:
‘Con il cambiamento climatico tutti ci rendiamo conto di quanto sia importante la messa in sicurezza preventiva del territorio. Facendo quindi tesoro del detto “meglio prevenire che curare” il primo punto da attuare è la messa in sicurezza dell’alveo del torrente Merula che deve essere riportato alla quota d’origine con asportazione del materiale di risulta. È necessario ripristinare le “briglie rompitratta” ammalorate e manutenere gli argini anche in previsione della possibile realizzazione della pista ciclabile dell’entroterra. Sarà inoltre utile verificare, in armonia con quello già fatto dalla Regione Liguria, la possibilità di creazione di siti raccolta-mantenimento delle acque come invasi e diaframmi”
“Considerando che Andora è una cittadina (fortunatamente) longeva e a forte trazione turistica – prosegue Marchiano – quello di cui si sente la mancanza è un Polo Socio Sanitario di rilievo che possa mettere insieme la medicina generale di base, la medicina specialistica e, perché no, la medicina diagnostica, ancora una volta a beneficio di tutti. Villa Laura è il luogo ideale per la realizzazione di un Polo Socio-Sanitario di eccellenza”.
Flavio Marchiano spiega la genesi della decisione.
“Le trattative con Mauro Demichelis sono state lunghe e ponderate da ambo le parti. Le mie proposte sono infine state accettate, con la sola condizione che fossi io a portarle avanti insieme alla sua squadra. Ho vissuto evidentemente un dilemma interiore: accettare in nome dello spirito di fare qualche cosa di utile per la comunità, con la consapevolezza che questa scelta dovesse essere spiegata e soprattutto capita, o soprassedere, non fare nulla, e aspettare lo scorrere degli eventi. Non fare nulla o essere contro qualcuno per partito preso non è nelle mie corde e non porta e non porterà risultati a favore di Andora, che non ha bisogno di sterili polemiche, ma di competenze per creare certezze.È noto che nel corso del mandato che sta per concludersi, Andora ha vissuto due momenti delicati. La volontà di mettere in campo soluzioni proficue per affrontare e contrastare i devastanti effetti sanitari e sociali della pandemia e le problematiche relative alla crisi idrica ha creato, con l’Amministrazione uscente, un terreno di confronto in cui, su questi temi, si è istaurata una collaborazione equilibrata e rispettosa delle parti, in cui la critica o la condivisione delle scelte si è sempre basata su dati concreti e non su mere prese di posizione. Un metodo di politica amministrativa che è risultato efficiente ed efficace”.
“Io sono abituato a ragionare sulla oggettività dei dati: analisi di fattibilità, valutazione di costi e benefici, verifica di realizzazione e pianificazione dei lavori dei progetti, da portare avanti con abnegazione e volontà, senza vincoli di parte – dichiara ancora Marchiano – Un metodo di lavoro acquisito in più di trent’anni di management aziendale. Ho ben chiaro l’obbiettivo: fare qualche cosa di utile impegnandomi in prima persona”.
“Oggi, forte del mio modo di pensare, suddito di nessuno ma collaborativo con tutti, votato esclusivamente al bene della comunità senza vincoli di bandiera o colore e, soprattutto, senza alcuna velleità di protagonismo personale, ho individuato la squadra che ha palesato la volontà di portare avanti quello che avevo in mente e di cui i cittadini sentono forte l’esigenza di credibilità.Credo altresì che forze moderate e competenti, che badano prioritariamente ai risultati, debbano essere rappresentate, unirsi e operare a sostegno della realizzazione di progetti essenziali per Andora a favore di tutti i cittadini.
Ringrazio Mauro Demichelis per la fattiva collaborazione dimostrata nel farsi parte garante per la realizzazione di progetti il cui unico fine sia il bene del nostro paese. Io sono pronto a lavorare in questa ottica che ritengo porterà ottimi e concreti risultati – conclude Flavio Marchiano.
2/ANDORA- STORIE DEL CICLISMO ITALIANO A PALAZZO TAGLIAFERRO CON LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO “DOPO COPPI LA STRANA CRISI DEL CICLISMO ITALIANO NEGLI ANNI DEL BOOM ECONOMICO”
“Non si tratta di un romanzo – spiega l’autore – Non è un libro di statistica, non è solo un libro di storia del ciclismo post Coppi, non parla solo dei SOLITI NOTI, ma si addentra con personaggi di grande modestia e umanità, in 5 anni vissuti pericolosamente tra illusioni, conferme, prospettive e amore per il nostro sport. Sullo sfondo la scarsa presenza delle grandi giornate di gloria del ciclismo nazionale di CoppieBartali, un po’ di depressione per l’evoluzione/involuzione del ciclismo ma contemporaneamente un osservatorio sulla trasformazione della società italiana verso il modesto benessere diffuso”.