Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

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Notizie da Alassio, Andora, Garessio, Mondovicino, Savona, Varazze


Andora, lezione d’arte. Alassio, il Miur premio l’Istituto comprensivo. Finale Ligure, Lena Vailati fiduciaria del FIVL. Garessio, Acqua San Bernardo la produzione è passata da 50 milioni (2015) agli 80  milioni di litri del 2016. Savona conferenza Centro documentazione Logos e serata di Italia Nostra. Savona il progetto del Comune per il Chinotto. Carnevale a Mondovicino. A Varazze il libro di Antonio Rossello.

L’ICONA SACRA: LEZIONE DIMOSTRATIVA SULLA TECNICA

REALIZZATIVA A PALAZZO TAGLIAFERRO

COMUNICATO STAMPA – Nell’ambito della mostra “Arte e fede sulle spalle della tradizione”, in corso di svolgimento nel Museo Mineralogico di Palazzo Tagliaferro, sabato 11 febbraio, dalle 14.00 alle 18.00, si svolgerà una lezione dimostrativa sulla tecnica dell’Icona. Le maestre iconografe saranno a disposizione del pubblico per fornire i canoni e le regole di questa nobile espressione attraverso una dimostrazione pratica ed il dialogo diretto con gli interessati.

La partecipazione, gratuita, ma è riservata a trenta persone. Per prenotazioni, contattare il 348/9031514. Terminata la lezione, sarà possibile ammirare la mostra “Arte e fede sulle spalle della tradizione” che rimarrà aperta fino al 28 febbraio, ogni sabato e domenica, dalle 15 alle 19, nel Museo Mineralogico Dabroi di Palazzo Tagliaferro.

 

 

 

 

ATELIER CREATIVI – IL MIUR PREMIA L’ISTITUTO COMPRENSIVO DI ALASSIO

COMUNICATO STAMPA – Dopo essere stata l’unica scuola ligure ad aver ottenuto il finanziamento Made in Italy: un modello educativo (le cui attività sono documentate sul blog scuoladimadeinitaly.it), l’Istituto Comprensivo di Alassio riconferma la propria vivacità culturale e la sua proiezione alle didattiche innovative con il finanziamento al progetto Atelier Creativi, in rete con il Liceo Giordano Bruno di Albenga, la nona scuola in una graduatoria di 42 vincitrici e 80 partecipanti al bando nella Regione Liguria. Il finanziamento di 15000 euro consentirà di allestire un laboratorio fruibile dagli alunni dell’Istituto dai tre anni ai 14 per attività di robotica, coding, regia e musica.

L’Istituto Comprensivo di Alassio in questo anno scolastico ha già sperimentato attività di coding – l’applicazione della logica programmatoria o se vogliamo il problem solving – sia in attività in verticale tra Primaria e secondaria di primo grado nelle settimane del coding istituite dal ministero dell’istruzione, sia su singole classi con l’utilizzo di programmi come Scrath, linguaggi di programmazione a tutti gli effetti. Le insegnanti pioniere sono state Adele Pelisseto, Rosalba Bruzzone, Catia Rocchi e Alessandra Delmastro, ma sono modalità didattiche che l’istituto si propone di sviluppare su tutti i corsi, anche grazie ai finanziamenti ottenuti.

Dopo la costituzione di due aule 3.0, una nel plesso di via Neghelli e uno nel plesso della scuola Secondaria, l’Istituto si appresta ad allestire l’atelier digitale che sarà anche messo a disposizione della cittadinanza soprattutto per attività di registrazione musicale, un’esigenza molto sentita dai giovani musicisti e cantanti.

LENA VAILATI, FIDUCIARIA DEL CENTRO XXV APRILE – FIVL PER IL FINALESE

COMUNICATO STAMPA – Lena Vailati è stata nominata, dal presidente Antonio Rossello, Fiduciaria del “Centro XXV Aprile” – F.I.V.L. per il Finalese. Nata a Milano nel 1950, dopo il diploma magistrale, si trasferisce nella riviera savonese, dedicandosi per decenni ad attività imprenditoriali nel settore alberghiero e della ristorazione. Madre di 4 figli, attualmente risiede a Finale Ligure, ove è particolarmente attiva, in qualità i membro del Movimento del Cursillo di Cristianità e dell’Associazione Volontari Ospedalieri, in opere di fraternità, a favore di minori ed anziani, presso la Basilica di San Giovanni Battista e la Residenza protetta “Ruffini”. Il padre Arnaldo, classe 1914, dipendente delle Acciaierie e Ferriere Lombarde Falck di Sesto San Giovanni, attivista politico antifascista, fu perseguitato politico del regime.

Grazie alla presenza e all’apporto di Lena Vailati, e dei nuovi e vecchi associati, in collaborazione con le Amministrazioni comunali e le associazioni locali, il territorio si arricchirà di nuove iniziative. Il Centro XXV Aprile – F.I.V.L. si prefigge di rafforzare l’idea che i valori espressi dalla lotta partigiana, dalla Resistenza e dalla nostra Costituzione, nell’affermazione della libertà e della democrazia, siano sempre vivi e presenti nella società civile, anche attraverso la promozione di studi, mostre, incontri, convegni e iniziative editoriali, nell’ambito della Cultura e dell’Arte, quali libere espressioni dello spirito.

GARESSIO – ACQUA S.BERNARDO, IN NETTA CRESCITA I VOLUMI HORECA

Comunicato stampa – Quasi il 60% di crescita in due anni, copertura della maggioranza delle regioni italiane e nuovi mercati aperti in Europa e nel mondo.

Acqua S.Bernardo si presenta all’International Horeca Meeting IHM 2017 di Roma (Marriott Park Hotel, 10-11-12 Febbraio) soprattutto con lo spirito di ringraziare chi ha creduto nel gruppo e ha permesso una crescita dei volumi del settore della ristorazione senza precedenti.

Dai cinquanta milioni di litri della primavera 2015 si è passati ai quasi ottanta di oggi. “Abbiamo ampliato la gamma dei formati e girato in lungo e in largo l’Italia, ma il principale merito di questo risultato è sicuramente di chi ci ha dato fiducia, ha creduto nel brand e nella nuova struttura e che ora vogliamo ringraziare” spiega il direttore generale di Acqua S.Bernardo, Antonio Biella.

Oggi così il gruppo, oltre che nel territorio “storico” del Piemonte e della Liguria, ha fatto registrare performance positive e sviluppo in Veneto e in tutto il Centro-Sud Italia.

Per quanto riguarda l’export proseguono i riscontri positivi in Francia, grazie all’acquisizione di alcuni locali sulla Costa Azzurra. Acqua S.Bernardo è presente a Londra e in generale sul mercato britannico oltre che in Albania, Germania, Giappone e a Taiwan. Recentemente sono stati avviati progetti di export in Usa e in Russia.

“La forma delle nostre bottiglie, le Gocce di Giugiaro è inconfondibile e non lascia mai indifferenti i clienti. Anche all’estero di solito è un amore a prima vista. Vengono subito riconosciuti la qualità e il design made in Italy” commenta ancora il direttore generale Biella.

La qualità del design della bottiglia “Goccia” ben si sposa con la qualità di Acqua S.Bernardo che si distingue per leggerezza, ph neutro e una bassa presenza di nitrati e nitriti. Elementi, questi, fondamentali alleati dei chef, nella preparazione dei loro migliori piatti.

Acqua S.Bernardo e il nuovo The Bio in Acqua minerale S.Bernardo si confermano prodotti di fascia medio alta dell’Horeca. L’azienda abbina alla qualità e alla distribuzione capillare un’attenta politica promozionale. La rete vendita viene infatti premiata con gadget e oggetti di uso comune brandizzati con l’acqua e il the. Tra questi spiccano le frigovetrine S.Bernardo, ma anche i cestini portapane, le pratiche “doggy bag”, le glacette di Alessi brandizzate e i portapizza.

L’International Horeca Meeting, che taglia il traguardo della sesta edizione è un punto di riferimento per un comparto complesso e in continua evoluzione come quello dell’Horeca. La manifestazione oltre alle attività congressuali e di relazione offre proficue possibilità di B2B. Anche per questo Acqua S.Bernardo ha deciso di confermare la sua partecipazione con tutto il suo staff del comparto.

 

SAVONA IL CENTRO DI DOCUMENTAZIONE LOGOS PRESENTA DOPO DARWIN…

SAVONA: Il Centro di documentazione “Logos”, il Liceo Classico “Gabriello Chiabrera” di Savona, il Liceo Artistico “Arturo Martini” di Savona e il Liceo Statale “Arturo Issel” di Finale Ligure, nell’ambito del Darwin Day presentano: Dopo Darwin cosa sappiamo oggi sulla nostra evoluzione.

SAVONA : SERATA DI ITALIA NOSTRA

SAVONA, PROGETTO DEL COMUNE PER RILANCIARE IL CHINOTTO

Terreno comunale da destinare alle coltivazioni di eccellenze, la proposta dell’Assessore Ripamonti. La Giunta Comunale di Savona, nella sua più recente seduta, ha dato lapropria unanime approvazione alla delibera relativa alla “Valorizzazione e promozione di eccellenze produttive del territorio e sviluppo insediamento universitario – atto di indirizzo” su iniziativa dell’Assessore con delega alle Politiche Agricole Paolo Ripamonti. “Da sempre, direttamente collegata al nome della Città di Savona, c’è la pianta del chinotto. Anzi, proprio all’ingresso sul territorio comunale si viene accolti dalla scritta ‘Savona, Città del Chinotto’. Questa tradizione, salvo rare e fortunate eccezioni, negli ultimi anni è venuta un po’ a perdersi. Per questo, siccome riteniamo che il chinotto di Savona rappresenti una delle eccellenze del territorio ligure e costituisca una risorsa importante sia per l’aspetto culturale sia per quello commerciale e attrattivo, stiamo portando avanti questo progetto di rilancio”, spiega l’Assessore Ripamonti.

La coltivazione di chinotti sulle alture di Savona si può riscontrare su documenti storici della seconda metà dell’ottocento, quando le prime colline savonesi, oggi occupate dalle lottizzazioni di via Privata degli Angeli, erano totalmente a destinazione agricola ed il chinotto rappresentava una delle produzioni di eccellenza per le particolari proprietà agroalimentari che lo caratterizzano. La produzione di fine ‘800 era così affermata che alcune tabelle della allora Società Economica promotrice dell’Industria, Agricoltura e Commercio di Savona citano una flessione nell’esportazione di chinotti freschi a seguito dell’installazione a Savona, nella zona dell’Oltreletimbro, dello stabilimento a vapore Silvestre-Allemand, specializzato nella lavorazione dei chinotti per il mercato agroalimentare. La varietà di chinotto denominata “chinotto di Savona”, rappresenta, per le specifiche caratteristiche nutraceutiche che lo caratterizzano, un prodotto molto richiesto, utilizzabile per diversi impieghi, sia alimentari che per il wellness e la cosmesi..

“Pur essendo il chinotto di Savona una produzione tipica del nostro territorio, le coltivazioni si stanno perdendo, lasciando spazi ad altre colture o al totale abbandono”, aggiunge ancora Ripamonti. “Negli anni ‘90 del secolo scorso la produzione di chinotto è scesa ai minimi storici, con meno di 100 piante in produzione. Nostra intenzione è recuperare e diffondere la tradizionale coltivazione del chinotto, in quanto produzione agroalimentare locale di eccellenza, che interessa una parte di mercato in espansione, con potenziali importanti implicazioni sull’occupazione e sull’economia di tutto il savonese”. A seguito di uno studio del territorio savonese, sul quale esistono terreni di proprietà comunale al momento inutilizzati, dopo una valutazione tecnica è stato individuato nella zona di Legino, via Bonini, un terreno di proprietà comunale della superficie di circa 18.000 metri quadri, in un’area che gode di ottima esposizione, facilmente accessibile, idonea per produzioni agricole agrumicole e di piante officinali e per l’avvio di una coltivazione di chinotti. Inoltre, sull’area potrebbero trovare sede nuove residenze per gli studenti universitari, una necessità già evidenziata dal Campus. “Tale area si trova nelle vicinanze del Campus di Savona e, pertanto, potrebbe essere una comoda ubicazione anche per le residenze universitarie; entrambe le funzioni possono convivere sinergicamente nell’area individuata, portando un reciproco valore aggiunto”, nota l’Assessore.

Per questo motivo, l’Amministrazione, dal momento che il Comune di Savona è capofila del progetto “Un mare di agrumi”, all’interno del quale il CeRSAA è già partner scientifico, ha individuato l’area sita nella zona di Legino quale sito idoneo da destinare in parte a uso agricolo e in parte a servizi per l’Università, avviando gli studi di attibilità per la realizzazione del progetto, senza oneri a carico dell’ente.

IL CARNEVALE DI MONDOVI’ A MONDOVICINO- Il carnevale si avvicina e Mondovicino si prepara ad ospitare la prima uscita ufficiale del Carlevé ‘d Mondvì. Anche quest’anno, come da miglior tradizione, la Bèla Monregaleisa e il Moro, insieme alla corte e ai menestrelli, danno appuntamento a Mondovicino per un pomeriggio di festa. Domenica 12 febbraio a partire dalle ore 15, presso la Galleria Shopping Center Mondovicino & Retail Park, il Carlevè ‘d Mondvì presenterà la Corte del Moro e i Menestrelli. Durante il pomeriggio ci saranno momenti di animazione, balli di gruppo e baby dance organizzati dalla Scuola di Ballo di Cravero e si potranno degustare ottime “chiacchiere” a merenda.

“E’ sempre un piacere ed un onore per noi – dice Giacomo Caramelli, Direttore Marketing di Mondovicino Outlet Village – ospitare il Carlevé ‘d Mondvì e festeggiare insieme il carnevale, ricordando la storia e le tradizioni monregalesi.”

La Corte del Moro tornerà poi a Mondovicino il 28 febbraio in occasione del martedì grasso. A partire dalle ore 15 presso la Piazzetta Mondovicino Outlet Village, il pomeriggio sarà interamente dedicato ai bambini con le esibizioni della Scuola di Circo Macramé e dei bambini dello Zecchino…Moro che intoneranno le più belle canzoni della tradizione del Carlevè ‘d Mondvì ed alcuni brani dello Zecchino d’oro.

RINASCE IL CARLEVE’ ESTIVO CON WAKE UP FESTIVAL

Dopo molti anni di assenza, nell’estate 2017 tornerà il Carlevè estivo di Mondovì! Grazie all’accordo tra l’organizzazione del festival Wake Up, la Famija Monregaleisa ed il Comune di Mondovì, riprenderà vita una tradizione che vuole tornare ad essere appuntamento fisso del programma dei futuri Carlevè monregalesi. Il 9 Settembre, presso il parco commerciale e per il tempo libero Mondovicino, in occasione della serata inaugurale dell’edizione 2017 di Wake Up Festival, la corte del Moro, i partecipanti alle sfilate e tutti coloro che abbiano voglia di passare un’allegra serata di divertimento, daranno vita al “Random Party” più grande dell’estate! “Random Party” è un format conosciuto in tutto il mondo che fa della creatività e della casualità di chi vi partecipa il suo successo. La regola è che non ci sono regole, una “festa a caso” nel vestire, negli inviti e nei generi musicali. In più durante la serata si esibiranno super ospiti che hanno fatto ballare milioni di persone in questi anni! Il programma dettagliato della serata ed il nome dei super ospiti, verranno svelati nelle prossime settimane in occasione alla presentazione del programma di Wake Up 2017.

Dopo l’edizione numero Zero del 2016, Wake Up tornerà nel Settembre 2017 per iniziare un progetto pluriennale attraverso un format di “Festival del nuovo”, legato principalmente al web, alle nuove comunicazioni e alla musica di tendenza. Una commistione tra la musica e qualsiasi altra forma di arte nata o sviluppata attraverso canali di comunicazione non convenzionali.

A VARAZZE LA LIBRERIA TRA LE RIGHE IL ROMANZO ‘EL ARCO IRIS’ DI ANTONIO ROSSELLO

La Libreria “Tra le Righe” di Varazze organizza, con il patrocinio del Comune di Varazze -Assessorato alla Cultura e del CENTRO XXV APRILE della Federazione Italiana Volontari Libertà (Ente Morale D.L. 16-4-1948 n. 430), sabato 11 febbraio, alle ore 18,00, a Varazze presso Biblioteca civica E. Montale, piazza S. Bartolomeo, la presentazione del romanzo di Antonio Rossello “El Arco Iris”. Introduce Stefano Pastorino di Radio Skylab. Sono previsti i saluti dell’Assessore Mariangela Calcagno per il Comune e di Caterina Galleano, artista, per la FIVL. Il volume racconta le vicende di una coppia in crisi dopo qualche anno di matrimonio. La storia di un weekend primaverile che li porta dalla Liguria alla Toscana e poi all’Umbria. Intricate vicende sullo sfondo di drammi interiori e temi sociali attuali. Personaggi e scene caratterizzati con il gusto dell’introspezione e della figurazione. L’artista Demy Canepa reciterà “Esodo”, poesia di sua composizione che evoca alcune tematiche legate al libro. All’interno è riportato un commento del recentemente scomparso Lelio Speranza, Vicepresidente nazionale della FIVL e Presidente emerito del CONI di Savona.

 

 


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