A Borghetto S. Spirito dopo la notizia che Giancarlo Canepa è pronto al secondo mandato, arriva un’altra certezza. Il primo competitor è il dr. Pier Giorgio Giraldi, già sindaco di Arnasco, candidato primo cittadino ad Albenga e poi da consigliere comunale non eletto a Borghetto. In lista Maria Grazia Oliva, già vice sindaco con l’Amministrazione Gandolfo. Leggi anche notiziario elettorale da Noli.
ULTIME NOVITA’ DA BORGHETTO S. SPIRITO
A Borghetto S. Spirito dato per certo il primo competitor del sindaco uscente Giancarlo Canepa (Lega di Salvini premier e centro destra). Una lista del Pd e centro sinistra ? Non è proprio così secondo attendibili fonti. Il neo schieramento non avrà simboli di partito e si propone di raccogliere consensi, anche con candidati di diversa ispirazione ed estrazione, a destra e sinistra, indipendenti.
Noli. L’avvocato Marco Genta, presidente della Croce Bianca nolese, tirato in ballo (da Ivg.it ndr) nei rumors e nelle indiscrezioni sulla corsa elettorale per le elezioni amministrative a Noli, esce allo scoperto e spiega i motivi per i quali non sarà candidato sindaco di una lista legata all’Udc e ad alcune forze civiche, come si era ipotizzato all’inizio delle manovre in atto in vista del voto di giugno.
“Anche in occasione di questa tornata elettorale il sottoscritto ha cercato di vedere se poteva intraprendere un iniziativa elettorale costruttiva e, soprattutto, dare un proprio contributo per cambiare il panorama politico-amministrativo, con l’obiettivo di un forte segnale di discontinuità dalle precedenti amministrazioni che in oltre 30 anni di “governo” hanno portato Noli a come oggi si trova, con gravi problemi irrisolti e continue azioni legali derivanti dai due “grandi cantieri” (via Belvedere e via IV Novembre) che, di fatto, hanno bloccato qualsiasi iniziativa e condizionato qualsiasi decisione” afferma lo stesso Marco Genta, in passato già candidato consigliere per le elezioni a Savona e nella stessa Noli.
Nel merito della sua decisione: “Fare più di tre liste in un piccolo Comune che ha meno di 3.000 residenti e quasi 1.800 votanti, è del tutto, a parere del sottoscritto, insensato” sottolinea. “Si disperdono idee, energie e capacità”.
“Tre anni fa avevo cercato di raggruppare tre liste in modo che ce ne fossero solo due; pura utopia ed il risultato è che si sono dispersi voti ed ha vinto la sinistra” aggiunge ancora Genta, con riferimento all’azione svolta per riunire le componenti legate al centro destra in una sola compagine. Quanto al panorama delle possibili liste per la competizione elettorale: “Riguardo alla possibilità di presentare una quinta lista ho voluto fare questo mio intervento per chiarire che non sarò parte della partita. E auguro alle 4 liste che si presenteranno di non ottenere lo stesso risultato delle elezioni di tre anni fa…” conclude Marco Genta.
Il tema politico di fondo, infatti, è quello di una estrema frammentazione in una località di piccole dimensioni, dunque una sfida che si deciderà ancora una volta per una manciata di voti: non solo la vittoria di Lucio Fossati nel 2019, ma ad esempio anche quella precedente di Giuseppe Niccoli nel 2014 era stata ottenuta con uno scarto risicatissimo (7 voti).
ULTIME NOTIZIE DA NOLI
L’avv. Marco Genta non è dunque interessato alla corsa elettorale come del resto aveva già confermato lo scorso anno a trucioli.it. Invece ‘sommo gaudio’ nello schieramento del dr. Pino Niccoli che punta al suo quarto mandato con il fedele braccio destro e vice nell’amministrazione 2014-2019, Alessandro Fiorito. Per vincere pare non abbiano neppure bisogno di apparentamenti ‘politici’ e di partito. Un aiutino comunque potrebbe arrivare da ‘Cambiamo’ di Toti, Vaccarezza e Scajola. Proprio quest’ultimo di recente in visita a Noli aveva al suo fianco per la foto ricordo il dr. Niccoli.
Niccoli, ora medico di famiglia in pensione, era stato già primo cittadino dal 1995 al 2004. “Potrei starmene a riposo – ripete ai suoi fans – ma ho ricevuto tante sollecitazioni, proprio tante. Noli ha bisogno di recuperare il tempo perso negli ultimi anni e credo di essere la persona giusta che ha dimostrato che sono l’uomo del fare e non delle chiacchiere, delle promesse non mantenute”. Insomma per il bene e la guida suprema di Noli, Niccoli non vuole deludere. C’è bisogno proprio di lui in momenti difficilissimi e per la ‘temperatura’, o meglio la deriva, che si vive da troppo tempo in Municipio. Con temi caldissimi che potrebbero riservare clamorose sorprese.
E non c’è da stupirsi se tornasse in pista un ex, Ambrogio Repetto, centro sinistra, o forse potrebbe sacrificarsi e rinunciare allo scettro per la promettente Debora Manzino, vice sindaco della giunta dimissionaria di Emilio Fossati. Lei agente immobiliare e amministratore di condomini. E della squadra non dovrebbe mancare un altro ex, con un buon seguito di fedelissimi, il prof. Alberto Peluffo. Non è escluso neppure un candidato sindaco a sorpresa, uno che non te lo aspetti proprio e potrebbe essere la carta vincente.
Insomma anche Noli e al suo elettorato, stando ai pronostici, meglio l’usato, più o meno sicuro, piuttosto che una svolta, un rinnovamento, volti nuovi da ” salto nel buoio” si direbbe. Niccoli e Repetto non hanno da temere le due altre candidature che si ripropongono ? Il geom. Marino Pastorino (agente immobiliare) e Marina Gambetta ( fisioterapista) che ha in programma un’assemblea popolare per la serata di lunedì. Ma cosa si deve fare, in una comunità di 2800 residenti (147 elettori stranieri), per vincere un’apatia popolare crescente ?
IL CONTRIBUTO DI CARLO GAMBETTA A RICORDO ED ONORE DI CHI HA LASCIATO LA DIMORA TERRENA.
LUTTI CITTADINI- Carlo Musumeci, 80 anni, ha lasciato i due figli con le relative famiglie ed i nipoti, parenti. Carlo ha esercitato in Noli il mestiere di apprezzato parrucchiere per signora.
Bianca Rosone di 90 anni, ha lasciato il figlio Carlo e la sua famiglia assieme alla figlia Silvia. Bianca, rimasta vedova, ha convissuto con Vincenzo (Enzo) Casanova, l’indimenticabile “Morgan”.
Gianmario Greppi a 78 anni ha lasciato la moglie Franca ed il figlio Warner con la sua famiglia. Greppi, arrivato a Noli da giovane, ha esercitato lodevolamente la professione di esperto idraulico.
Dina Beardo a 81 anni è mancata all’affetto del marito Gianni Ghibaudo, delle figlie Gabriella e Serena con la sua famiglia, ai parenti ed amici. Dina per sessantatre anni ha affiancato Gianni nel suo lavoro di pasticciere. Prima a Savona, per poi approdare a Noli da giovanissimi nel loro negozio “Pasticceria Ghibaudo” nel centro storico di Via Colombo.
Rita Paola Basadonne è mancata all’eta di 82 anni. Paolina abitava a Tosse con il marito Piero, Guardia Forestale in pensione, già Consigliere Comunale in Noli. Tanti amici e parenti hanno partecipato ai suoi funerali nella chiesa di Sant’Ignazio.
Giovanni Zucco (Gianni) a 92 anni ha lasciato la moglie Graziella, i due figli con le relative famiglie, parenti. Gianni, tranviere a Torino, ha scelto di vivere da pensionato in quel di Voze, in una casa di campagna. Commoventi i ricordi dei due figli al termine della funzione religiosa.
Loredana D’Andrea vedova Toso ha lasciato i due figli Andrea e Mauro con le relative famiglie, nipoti, parenti. Loredana, nata a Fiume nel 1932, a fine seconda guerra mondiale abbandona in modi drammatici l’Istria destinata ad essere inglobata nella Jugoslavia di Tito. Per restare italiana, si rifugia con i genitori a Milano dove conosce sul lavoro alla “Rinascente” il futuro marito Gianni, nolese in trasferta. Tornano assieme a Noli per i successivi sessant’anni.