Pregi e difetti si trovano in ogni città. Se poi esistono situazioni in cui la tolleranza eccessiva finisce per creare cattive abitudini, allora non è difficile imbattersi in ‘spettacoli’ diciamo grotteschi. Auto che sostano nei punti strategici come sul lungomare Nazario Sauro, in prossimità di corso Roma e piazzale Cadorna dove la caccia al tiket scaduto è di rigore. Giusto così, ma come la mettiamo con parcheggio selvaggio del lungomare ? E la storia curiosa del ‘senza casa’ straniero che ha la sua ‘dimora’ nel porto dei miliardari. O ancora il ‘giardino’ fiorito all’ingresso di Loano Salute, spettacolo da cartolina. Loano che festeggia, come merita, i 60 anni della ‘Frutta e verdura’ di Carla e Angelo Romuali; i 65 anni di attività commerciale dell’Ottica Berto. Infine al palasport Guzzetti ( usufruendo anche del campo esterno ) la 9^ tappa del tour Scipione di minivolley organizzato da ASD San Pio X Pallavolo. Leggi anche a fondo pagina la presentazione del libro Echi di un fallimento….
Diverte invece osservare un cliente abitudinario della cittadella portuale che avevamo già ripreso mentre utilizza il piazzale, senza dare fastidio alcuno, per bandire la sua mensa. Ora abbiamo scoperto che, senza creare problemi, custodisce una raccolta di cartoni per sdraiarsi e consumare i pasti, quindi provvede alla raccolta e al ‘ricovero’ tra una colonnina ed i cespugli. E per finire non resta che osservarlo mentre si dirige nel garage sotterraneo dove a quanto pare ha trovato provvisorio dimora. Un cittadino rispettoso che ha scelto uno scalo frequentato anche da yacht di miliardari per trascorrere le giornate. Un senza casa di nazionalità straniera attratto dalle bellezze e dalle ‘comodità’ della vita moderna. Almeno lui non disturba e nessuno lo disturba.
Ore 21:30 nel Nimbalto, nel buio più competo, una scavatrice opera indisturbata (semmai disturba lei dal rumore insopportabile…) Per quale motivo? È le norme di sicurezza (opera al buio e probabilmente da solo…). Quale emergenza per tale comportamento? Ogni giorno se ne inventano una. Poveri noi.
Buona serata, S.Z.
IL DILIGENTE ED INNOCUO ABITANTE DELLA CITTADELLA PORTUALE, TEMPIO DELLA RICCHEZZA E DELLA TOLLERANZA
ABBIAMO SEGUITO LE ABITUDINI DI UN SINGOLARE ABITUE’ DEL PORTO DI LOANO TRA I PIU’ ATTREZZATI DELLA LIGURIA
LE FIORIERE DA CARTOLINA CHE DANNO IL BENVENUTO ALL’INGRESSO DI LOANO SALUTE
UNA TARGA ALLA ‘BOTTEGA STORICA’ DELLA FRUTTA E VERDURA DI LOANO
Il negozio conserva ancora oggi il carattere della bottega di una volta con prodotti locali a Km zero e nello stesso tempo offre prodotti ricercati (come sale integrale di Trapani, marmellata senza zucchero, frutta secca e disidratata, aglio di Nubia, farine macinate a pietra in purezza, passate bio) e in sintonia con i nuovi stili di vita e consumi. Insieme a Carla e Angelo Romuali, figlio Marco. La targa è stata consegnata dal Sindaco di Loano Luigi Pignocca e dal Consigliere Regionale ed ex sindaco Angelo Vaccarezza ai coniugi Romuali per i 60 anni di vita della “bottega storica”. Il negozio di via Ghilini, nel centro storico, è una delle attrattive grazie alla straordinaria esposizione di prodotti freschi e la diligenza, la passione, la professionalità nella scelta, privilegiano frutta e verdura delle compagne di Loano o del comprensorio. Angelo è un intenditore, è orgoglioso di poter offrire ai suoi clienti merce fresca, che non debba essere sottoposta a trattamenti per la conservazione. Una vita dietro il banco, a contatto con il pubblico, con il cambio di mode. Come non bastasse non è solo questione di materia prima a tavola, ormai i negozi di frutta e verdura sono diventati oggetto di acquisto e gestione da parte di cittadini asiatici. Insomma si è passati dagli indigeni, agli immigrati dal Sud Italia, agli extracomunitari. A Loano sono già quattro le attività commerciali di frutta e verdura acquistate da stranieri. Angelo resta una bandiera.
IL RICONOSCIMENTO DI LOANO AI 65 ANNI DELL’OTTICA BERTO
Il riconoscimento e l’elogio di Loano, dell’Amministrazione comunale, all’Ottica Berto di via Ghilini. La targa è stata consegnata dal Sindaco di Loano Luigi Pignocca a Paolo Castellucci e Betti Bellani per i 65 anni di vita della “bottega storica”. Aperto nel centro storico di Loano nel 1952 da Alberto Castellucci, Ottica Berto è stato il primo laboratorio ottico della città. Da 33 anni viene gestito da Paolo insieme alla moglie Betti, entrambi optometristi. Il negozio, per anni, è stato un punto di riferimento quando la fotografia significava stampare in bianco e nero, la pellicola, gli acidi, i tempi da rispettare. Papà Alberto ha vissuto gli anni del boom turistico di Loano, gli anni del turismo straniero, quando i fotografi lavoravano in spiaggia, sul lungomare e di sera nelle sale da ballo, nei dehor con caffè concerto. La rivoluzione tecnologica è stata totale, si può dire. Il laboratorio fotografico è ormai un pezzo da museo. Per l’erede Castellucci è rimasto l’impegno all’innovazione con l’attività di ottico. I ricordi d’infanzia di mamma e babbo. I clienti dei vecchi tempi che ricordano, raccontano.
LOANO il 28 maggio, domenica, si svolgerà presso la palestra del palasport Guzzetti ( usufruendo anche del campo esterno ) la 9^ tappa del tour Scipione di minivolley indetto dalla fipav.
La manifestazione è organizzata dall’ASD San Pio X Pallavolo in collaborazione con il comitato territoriale Fipav Liguria ponente e con il patrocinio del comune di Loano. A partire dalle 9.30 del mattino e proseguendo nel pomeriggio, piccoli atleti (nati tra il 2011 e il 2009) ed atleti più grandicelli ed esperti (nati tra il 2005 e il 2008) daranno vita a sfide appassionanti su vari campi allestiti sia all’interno della palestra che nel campetto esterno. Tutto il tour è improntato al gioco e al divertimento senza lo stress della classifica finale, consegnando un ricordo a tutti i partecipanti.
L’ASD San Pio X offrirà ai partecipanti la merenda.
Sabato 27 maggio, a Loano, alle ore 16.00, nella Biblioteca Civica in Palazzo Kursaal si svolgerà la presentazione del libro “Echi di un fallimento Banca M. Garibaldi & C. Economia Finanza Territori”, organizzata dall’UNITRE di Loano con il patrocinio del Comune di Loano.
Il volume di Enzo Ferrari è il frutto di un’attenta ricerca che l’autore ha svolto in diverse biblioteche, negli archivi statali locali di Imperia, Ventimiglia, Sanremo, Savona e centrale di Roma, negli archivi storici della Banca d’Italia a Roma, dell’ex Banca Commerciale a Milano, della Cassa di Risparmio di Genova e del Banco di Napoli.
I documenti originali (relazioni ufficiali, lettere, resoconti giornalistici, note e appunti riservati) sono stati inseriti nel libro, impreziosito dalla prefazione del Prof. Andrea Zanini (Università di Genova – Dipartimento di Economia).