La giornata della Memoria, tra l’orrore del passato e la responsabilità di un presente che non deve cedere all’indifferenza. Sono tre i cittadini ancora in vita, deportati nei lagher nazisti e che abitano in provincia di Savona. In prefettura si sono ritrovati le autorità civili e militari, sindaci, rappresentanti delle associazioni patriottiche, con gli onori di casa del prefetto Giorgio Manari. Silvio Fasano, decano dei fotoreporter della provincia, non ha voluto mancare ma era l’unico ‘giornalista’ presente. E purtroppo i media locali hanno finito per ignorare un appuntamento che sarebbe ‘sacrilego’ sottacere o confinare nelle notizie in breve. Non è una questione di bavaglio, ma di organizzazione del lavoro di chi è pagato per fare informazione. Nella ricca fotocronaca Silvio Fasano, volontario, ha cercato di raccontare con le immagini e le parole tutto ciò che è accaduto, nomi, fatti, circostanze. Grazie Silvio.