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Liguria e Basso Piemonte

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Lista Toti: ‘Azione è rimasta ai treni del Pd. La Liguria vanta la flotta di treni più nuova d’Italia’. 2/Bruzzone (Lega): ‘I 5 Stelle volevano rendere i topi specie protetta’


Un comunicato stampa della Lista Toti che merita diffusione e lettura perchè si presta ad alcune utili considerazioni e per una corretta informazione.3/On. Francesco Bruzzone:”Fermata in Commissione Agricoltura l’ennesima follia dei cinquestelle, che volevano rendere i topi specie protetta”

LISTA TOTI: “AZIONE E’ RIMASTA AI TRENI DEL PD”

“E’ imbarazzante parlare di cose serie quando si leggono solo infinita approssimazione e falsità in serie. Sì, imbarazzante rispondere alla segretaria provinciale di Azione. Laura Porcile che parla di treni vecchi e vagoni come carri bestiame. Da quanto gira solo in auto e non prende un treno? Forse da quando con la maglietta del Pd governava questa Regione insieme a Cristina Lodi che oggi le fa sponda? Forse non si è accorta, parlando di cose che non conosce e di un territorio che legge sui giornali, che la Liguria vanta la flotta di treni più nuova d’Italia, con un’età media dei convogli di 5 anni e non di 25, come quelli che abbiamo ereditato dal loro governo.

Come si può parlare di cose serie, sentendo dire che non si può paragonare il turismo nostro con quello di Venezia perché il nostro sarebbe di massa? Proprio a Venezia ormai da venti anni si parla di numero chiuso, tanto il turismo sarebbe sofisticato e rarefatto. Senza contare tutte le volte che il territorio si è lamentato dell’esatto contrario, dell’overtourism, invocando selezioni. Ma, appunto, come si fa a ragionare di territorio con chi parla per sentito dire? Con chi vaneggia di aumenti “esponenziali” dei biglietti senza conoscere neppure il significato delle parole o il costo del biglietto dello scorso anno? Con chi non si rende conto che se una differenza esiste con Venezia e con altri posti esclusivi in tutto il mondo, è semmai il fatto che solo qui esistono alcuni amministratori e operatori che si fanno pubblicità contro e chiedono ai turisti di andare via?”

Replica così la Lista Toti alle parole delle segretarie provinciale e regionale di Azione, Laura Porcile e Cristina Lodi, in merito alle tariffe dei treni delle Cinque Terre e alle polemiche sul turismo.

NOTA DI TRUCIOLI.IT –  Senza entrare nel merito delle polemiche politiche tra la Giunta Toti e le opposizioni, è pur vero che Trenitalia in Liguria ha rinnovato una quota consistente dei treni dedicati al trasporto locale, come, per altro sta accadendo in altre regioni, quali il Veneto o la Campania (la Lombardia è, invece, in ritardo, ma impiega una flotta decisamente più vasta).

Per altro, la qualità del viaggio per i pendolari e gli escursionisti dipende certamente dalla vetustà o meno dei treni impiegati, ma anche – se non soprattutto – dallo stato delle infrastrutture e dalla congestione delle stesse.

Sotto questo profilo, i ritardi accumulati nel raddoppio della linea del Ponente Ligure (Albenga-Finale Ligure) e la complessità del nodo di Genova sono alla base di molte criticità ancora irrisolte.

2/Bruzzone (Lega): “Fermata in Commissione Agricoltura l’ennesima follia dei cinquestelle, che volevano rendere i topi specie protetta”

Il senatore leghista Francesco Bruzzone

Roma, 27 marzo – “Con soddisfazione posso dire che oggi in Commissione Agricoltura abbiamo scongiurato l’approvazione di una proposta di modifica alla legge sulla fauna selvatica presentata dai pentastellati”. Così il deputato della Lega Francesco Bruzzone, che prosegue: “L’iniziativa dei cinquestelle, ripetuta in più emendamenti, era finalizzata a rendere specie protetta il topo, oltre a tentare di far diventare animali non abbattibili anche i ratti, le talpe e le nutrie”. “Fortunatamente la maggioranza è stata molto compatta e siamo riusciti a fermare l’ennesima follia grillina in questo ambito”.
“L’emendamento M5S, se approvato, avrebbe bloccato tutta l’attività di soppressione dei topi, a cominciare dall’opera di derattizzazione che fanno tutti i Comuni italiani. A volte l’animalismo sfrenato può portare a conseguenze disastrose. Oggi però – conclude Bruzzone – il buon senso ha avuto la meglio e non è passata la proposta firmata dal capogruppo M5S in commissione agricoltura nonché dal già ministro Sergio Costa per rendere protetti i topi in Italia”.


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