Trucioli.it ha chiesto un chiarimento per la presenza, tutto l’anno, di cabine balneari, sul Lungomare Diaz. Caso unico dei Bagni Ilda. Con quali autorizzazioni e su quali basi normative ? E ancora: un decoro molto precario, sempre sul lungomare, fronte spiaggia, nell’area pubblica riservata alla giostra e piccolo parco giochi, in concessione a privato.
Trucioli.it ha interpellato l’Ufficio comunale del Demanio e il consigliere delegato, al Demanio, Luca Tognetti, eletto nella lista del sindaco Luigi Romano ‘Ceriale Siamo Noi‘. Tognetti ricopre pure la delega all’Arredo urbano (altra nota dolente) e verde pubblico.
LA RISPOSTA DEL RESPONSABILE DI SETTORE DEL COMUNE
In merito all’articolo di trucioli.it (….Cercasi più decoro sul lungomare del 25 febbraio 2021…….) riportante foto del lungomare di Ceriale è utile chiarire alcuni aspetti:
1- L’attrazione giostra per bambini è stata recentemente oggetto di rilascio di accertamento di compatibilità paesaggistica n. 021AP020 del 17/12/2020 fascicolo 041 V019.
2 – Bagni Ilda. Le opere insistenti sul suolo pubblico comunale (porzione del dehor lato levante) risultano legittimate con concessione di uso suolo pubblico annuale n. 09 del 06/02/2020 mediante richiesta del 28/01/2020. Per quanto riguarda le opere che risulterebbero installate su suolo demaniale, al di fuori del periodo della stagione balneare, questo ufficio procederà nei prossimi giorni ad effettuare un sopralluogo per la verifica di quanto segnalato. Restando a disposizione per ogni ulteriore aggiornamento si porgono cordiali saluti,
Geom. Corrado Scrivanti (Responsabile Area Urbanistica)
LA DICHIARAZIONE DEL CONSIGLIERE TOGNETTI VIA TELEFONO –
“Ignoravo fino ad oggi l’esistenza del ‘caso Bagni Ilda’, nessuno me ne ha mai parlato, né ricevuto lamentele o segnalazioni di sorta dagli uffici. Non leggo Trucioli.it, dunque ignoravo fossero state pubblicate delle fotografie sia dei Bagni, sia dell’area della giostra. Alla luce di quanto apprendo ora sarà mia cura approfondire le questioni sollevate. Non ho mai parlato del problema neppure con i titolari dei bagni, la famiglia Ottenga (la concessione è intestata ai fratelli Francesca e Pierluigi Ottenga, il defunto papà era un apprezzato personaggio del commercio e dello sport cerialese dove ha ricoperto incarichi di presidenza. Il figlio Pierluigi fino al 2018 era presidente della locale ed attivissima Croce Rossa ndr).
Ancora Tognetti: “Gli Ottenga operatori turistici stimati e perbene. Non posso aggiungere nulla a proposito della presenza annuale delle cabine. Sarà una mia negligenza, ma non ci ho fatto caso e ripeto nessuno ha posto la questione. Posso assicurare che il Covid ci ha creato dei problemi come in tutti i comuni, credo. Con molte difficoltà operative. E mi auguro che finita l’emergenza si possa mettere mano al problema decoro che deve essere complessivo, sia per i cerialesi, sia per i turisti. Così come ordine e pulizia. Per fortuna, aggiungo, siamo una giunta ed una maggioranza molto unita e collaborativa”.
E la polizia urbana che ha pure competenza di sorveglianza su edilizia e demanio comunale non si è accorta ? E non ha segnalato, siamo nel cuore della città. E il comando della Guardia Costiera di Loano ? Rappresentano le istituzione con dovere di prevenire e reprimere. Un caso alla luce del sole che forse merita di essere approfondito anche dalla Procura della Repubblica di Savona che riceve il blog ogni settimana. Ovvio ci manca l’autorità e la forza editoriale e giornalistica di Ivg.it che però non può occuparsi di queste cosette, non a caso tra i cerialesi è molto letto e seguito. E’ una cittadina che legge e tifa per la legalità, con il sindaco Romano capofila.
Bisogna aggiungere che la stessa minoranza, presente nel suo ruolo e spesso a giorni alterni parrebbe, non risulta abbia sollevato il tema cabine e situazione della Giostra. C’è qualche consigliere interessato direttamente ai Bagni Marini ? Ha dato il buon esempio di coerenza?Evidentemente ai cerialesi va bene così, ammesso ripetiamo che solo e unicamente trucioli.it se ne sia reso conto, anche se con colposo ritardo. Al giornalista indipendente spetta il ruolo di informare senza badare chi coinvolge e a chi conviene o meno. Con un’informazione alla ricerca della verità e dell’eguaglianza diritti – doveri. Senza cittadini di serie A che rispettano le leggi e di serie B che possono contare sugli appoggi giusti. Magari senza neppure sporcarsi le mani. Gli amministratori comunali da che parte devono stare ?
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