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Liguria e Basso Piemonte

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Ultima ora – Alassio, l’avv. Parodi candidato del centro destra in provincia. Albenga punta su Ciangherotti. Prima candidatura ufficiale alle Europee: sen. Bruzzone, il cacciatore


Questa volta l’anonimo politologo alassino ingauno ha azzeccato. Nessuna bufala. Conferma ufficiale. E’ l’avv. Massimo Parodi, presidente del Consiglio comunale e primo savonese ad aderire all’associazione Polis del sindaco Claudio Scajola, il candidato di Alassio del centro destra in Provincia. Accordo raggiunto tra il sindaco Melgrati ed il presidente della provincia Olivieri, con la benedizione di Vaccarezza e grazie al ‘pontiere’  Galtieri. Il centro destra di Albenga riconferma Ciangherotti. Dal presidente del consiglio regionale, l’imperiese Piana, la notizia a Imperia TV che è il sen. Francesco Bruzzone a ‘correre’ alle Europee di maggio per la Lega.Sono pronto a portare al Parlamento Europeo le istanze dei cacciatori”. Bruzzone è ormai considerato cittadino savonese, dopo aver scelto Stella, il paese di Pertini, come residenza.

Massimo Parodi, avvocato, presidente del consiglio comunale di Alassio

ACCORDO AD ALASSIO PER MASSIMO PARODI – Accordo per la Provincia tra la Maggioranza e Vaccarezza (grazie al “pontiere” Angelo Galtieri). L’avv.  Massimo Parodi, Presidente del Consiglio Comunale, sarà il candidato alla Provincia  ad Alassio nel listone di centrodestra. Un segnale che è stata siglata la pace tra Melgrati e Vaccarezza ? No. Pace è una parola grossa. Direi più propriamente una tregua tra i due che al momento hanno interessi comuni: Melgrati deve tamponare le  enormi falle che si sono aperte con l’inchiesta sui rifiuti (potrebbero, a breve, esserci nuovi esplosivi sviluppi se Pizzimbone farà ulteriori ammissioni…..) e una opposizione soft di Forza Italia in questa fase  certo non guasta...Vaccarezza, dal canto suo, deve blindare il controllo della Provincia dopo la nomina alla Presidenza dell’uomo di fiducia Pierangelo Olivieri, medico e sindaco al secondo mandato di Calizzano..

Chi non sta prendendo bene l’apertura di Toti &co. alla Giunta Alassina è  l’ex Sindaco Enzo Canepa che per il momento non si dimette dal parlamentino locale (Nessuno in FI gli chiede esplicitamente le dimissioni…. ma si sa che Vaccarezza  desidererebbe che entrasse  in Consiglio Comunale la sua fedelissima LUCIA LEONE, recordman di preferenze alle ultime comunali ). Canepa vorrebbe fare una opposizione dura alla giunta (ha un conto aperto con Melgrati che dopo il flop alle regionali ha con la sua discesa in campo impedito all’ex Sindaco di fare il bis…..e ha pessimi rapporti con Galtieri) ma è frenato da Vaccarezza che pensa già alle regionali.

Il dr. Eraldo Ciangherotti ricandidato del centro destra in Provincia

ALBENGA – Confermata nel Listone di centrodestra per le Provinciali la candidatura dell’odontoiatra Eraldo Ciangherotti.  Un premio di consolazione di Vaccarezza al suo (ex?) pupillo che deve digerire la mancata candidatura a Sindaco ad Albenga che andrà come ha confermato il sottosegretario  Rixi (Lega) ad un esponente del Partito di Salvini.

Il Politologo Alassino Ingauno

Negli ambienti melgratiani alassini si fa osservare che  “se fosse stata una lista unitaria sarebbe andata bene lo stesso, ma siccome la Lega ha messo al bando qualsiasi accordo con il Pd, si è scelto  di indicare un nome all’interno del centro destra, perchè pur essendo una lista civica siamo tutti di area  del centro destra, anche se non tutti con tessere di partito e con sensibilità diverse. Si tenga conto che il sindaco Melgrati è pur sempre  vice coordinatore  regionale di Forza Italia”.  Pare pacifico, dunque, che senza il ‘via libera’ di Melgrati l’accordo non sarebbe stato possibile.

FRANCESCO BRUZZONE IL LEADER DEI CACCIATORI, NEO SENATORE, EX PRESIDENTE DEL CONSIGLIO PROVINCIALE TORNA CANDIDATO ALLE EUROPEE CON PROBABILITA’  DI ESSERE ELETTO

Quando Francesco Bruzzone  (nella foto) è stato candidato alle Europee del 2014 dichiarava: “Non è più tempo per slogan quali ‘Portiamo la Liguria in Europa’, o ‘Più Liguria in Europa’ –  Credo che oggi sia arrivato il momento di dire ‘Difendiamo la Liguria dall’Europa’ e, se del caso, magari con un po’ di carattere, battendo anche i pugni sul tavolo di Bruxelles. Questa è una campagna elettorale importante”, prosegue, “c’è la necessità di rappresentare in pieno il territorio, il popolo e la realtà ligure, la nostra società. Altri movimenti politici e partiti hanno deciso di fare scelte diverse anziché puntare in modo forte sulla Liguria: la Lega Nord, invece, punta su una forte e importante difesa della Liguria rispetto a quelli che sono gli ordini, a volte anche perentori, che arrivano dall’Europa, vincoli e difficoltà imposti dall’alto che creano solo un sacco di problemi ai cittadini. Il fatto che la Lega abbia scelto in modo molto oculato di puntare tutto su un unico candidato per la nostra regione, serve a dare anche un significato riguardo al traguardo, la concretezza del voto che oggi si propone: un voto, per difenderci da quest’Europa, e far sentire la nostra voce”.

E PRIMA DELLE POLITICHE DELLO SCORSO MESE DI MARZO: “Per me, dopo anni nel Consiglio Regionale della mia amata Liguria, si tratta della prima volta in corsa per il Parlamento. È un momento storico importante, in cui la LEGA e il centrodestra hanno l’opportunità di andare a governare, con Matteo Salvini premier, e di cambiare finalmente le cose. E io, rispondendo all’appello del nostro movimento, condividendo appieno il programma elettorale che vuole meno tasse, una difesa sempre legittima e il rimpatrio dei clandestini, ho deciso di mettermi in campo per contribuire a raggiungere il risultato” ha dichiarato Bruzzone.

Sono pronto a portare in Parlamento le istanze dei cacciatori” aggiunge Bruzzone che al Senato è stata eletto nel collegio plurinominale della Liguria assieme a Matteo Salvini e all’avv. Giulia Bongiorno.


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