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Quelle emozioni senza parola al Patetta


Si è aperta al foyer del teatro comunale “Osvaldo Chebello”, nel Palazzo di Città di Cairo Montenotte, l’esposizione dei lavori degli studenti del Laboratorio di Comunicazione Aumentativa Alternativa, realizzato dall’Istituto di Istruzione Superiore “Federico Patetta” in collaborazione con la Città di Cairo Montenotte.

La CAA, com’è noto, è un insieme di conoscenze, tecniche, strategie e tecnologie utilizzate per semplificare ed incrementare la comunicazione negli studenti che hanno difficoltà ad usare i più comuni canali espressivi, con particolare riguardo al linguaggio orale e alla scrittura e per aumentare in tal modo il grado di inclusione nella vita scolastica e sociale.

Nell’intervento introduttivo Monica Buscaglia, dirigente scolastico del “Patetta”, ha ricordato come la scuola cairese sperimenti ormai da quasi dieci anni questo mix di tecniche e di strumenti di comunicazione non verbale, che si è arricchito recentemente di un software a disposizione dell’Istituto ed espressamente pensato per l’interazione con queste categorie di allievi .

A sua volta Stefania Gallo, la pedagogista che tra le prime in provincia ha

La mostra con la dirigente scolastica Monica Buscaglia

promosso l’utilizzo della Comunicazione Aumentativa Alternativa, ha sottolineato come tale metodologia permetta di superare la barriera del “parlato” per educare gli allievi a esprimere con metodi diversi, ma talvolta più profondi di quelli tradizionali, sentimenti e sensazioni e a trasmettere nella comunicazione anche gli aspetti emozionali. Gli studenti hanno poi mostrato al pubblico che ha affollato il foyer del teatro un’esposizione, molto applaudita, dei propri lavori e i partecipanti, non senza qualche sorpresa, hanno potuto provare a sperimentare in prima persona questa strategia comunicativa.

La mostra si conclusa il 25 e il 26 maggio nel foyer del teatro “Chebello”.

 

 

 


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