Leggo che il Comune promuove l’iniziativa Riborgo regalando il fiocchetto decorativo ed ingannatorio “Urbanistica partecipata” (articolo 29/9). (Leggi) Allego (vedi fondo pagina) quanto già da noi scritto al precedente Assessore all’Urbanistica Avv. Gaggero, che mantiene tutta la sua validità. Aggiungiamo che la corretta lettura della legge regionale 49/2009 e 4/2011 fa emergere la non realizzabilità del progetto dal punto di vista legale se le amministrazioni locali faranno la loro parte, e Italia Nostra aiuterà in questo.
Va anche considerato che il progetto di legge in Parlamento su iniziativa del Ministro dell’Agricoltura per la tutela delle aree agricole, come già fatto da anni in Germania, va esattamente nella direzione opposta. La terra agricola, una volta distrutta non è mai più recuperabile.
La Valle del Santuario ha bisogno di interventi come lo spostamento altrove di attività artigianali improprie (rottamazione vetture), incentivazione al recupero dell’esistente (cancellando gli oneri urbanistici), promozione della vendita dei prodotti agricoli (spazio dedicato al Mercato Civico), messa in produzione dell’immenso bosco abbandonato dalle Opere Sociali (e pericoloso per le alluvioni), miglioramento significativo della viabilità, rilancio del Santuario come luogo di pellegrinaggio ecc. e non certo di ulteriori e banali quartieri periferici urbani.
Allego l’articolo successivo del 30/9 (Leggi…) Roberto Cuneo Italia Nostra Sezione di Savona NB l’incontro è il 19 alle 20,45 e non il 18 come detto nel giornale ECCO LA LETTERA INVIATA ALL’ALLORA VICE SINDACO GAGGERO lettera a Vicesindaco per Riborgo
Roberto Cuneo