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Liguria e Basso Piemonte

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Ceriale tra ‘Patto per sviluppo del turismo’, fame di parcheggi in centro, menù al risparmio. La sindaca fiduciosa


Ogni località ha pregi e difetti. Ceriale ha un’ampia pineta unica nel ponente ligure. Ha la Riserva Regionale del Torsero con un giacimento fossile unico in Liguria. Il Parco Acquatico Le Caravelle. Una città sempre più penalizzata da seconde case, mentre edilizia cercasi per residenti che dovrebbero ripopolare il centro storico, con il ritorno di attività commerciali come accadeva tra gli anni ’50 e ’70.

E’ strage di aziende agricole che per anni hanno creato una fiorente economia e binomio con il turismo non da mordi e fuggi. Ceriale dei campeggi e residence rimasta con due alberghi: una ex piccola pensione e uno ristrutturato di recente sull’Aurelia. Nessun hotel, almeno un tre stelle, invece è stato  ‘imposto, tra 169 appartamenti dislocati su 7 palazzi dotati di parcheggi (quanti?), aree verdi e spazi dedicati ai servizi. La giunta comunale ritiene sia un successo aver ottenuto un 22%  di destinazione turistica (?) e un’area di Rta. E ancora, una piscina, che sarà aperta al pubblico, un campo da paddle, oltre alla struttura sanitaria territoriale. Infine la realizzazione della nuova sede del comando della polizia locale. Insomma non si poteva ottenere di più a fronte di un’operazione che potrebbe fruttare agli investitori una decina di milioni di € con la vendita di bilocali e trilocali, spazi commerciali, box, posti auto.

MENÚ PRANZO A PREZZO IMBATTIBILE:

12 €. AL RISTORANTE PIZZERIA ‘BUFFALO’ SULL’AURELIA A PONENTE

RISTORANTE FRONTE MARE NEL CENTRO STORICO DI LEVANTE:

“Menù al risparmio! Dove mangi tanto e spendi il giusto”

Il parcheggio pubblico, sul mare, pedonalizzato e che ospita una ‘giostra a ruota’. La polemica contro la decisione di eliminare i parcheggi nell’area della promenade non risolve la carenza di posti auto di cui soffre da tempo la città. Soprattutto a levante. Nessuno forse considera che più aumenta il peso abitativo delle seconde case e maggiore è il fabbisogno di parcheggi pubblici. E’ un cane che si morde la coda. C’è chi ritiene che una volta soppressa la stazione ferroviaria (in estate assai utilizzata da pendolari e da chi si sposta sulle spiagge) si potranno riservare ampie zone di sosta. L’amministrazione Fasano è tra quelle che non hanno fatto osservazioni al progetto preliminare dei binari a monte, nonostante esista un serio pericolo, come documentata dai tecnici del Via e Arpal regionali, per l’area tutelata, ovvero la Riserva Regionale del Rio Torsero, con il suo giacimento fossile unico.

Fabrizio Marabello, coordinatore per Savona e provincia del “Movimento Indipendenza con Gianni Alemanno”. Parcheggi pubblici di molo San Sebastiano con“soste selvagge” all’interno della Pineta grazie al ‘sindaco ombra’.

RIPORTA IL COMUNICATO INVIATO A IVG.IT- “L’amministrazione comunale di Ceriale, guidata dal ‘sindaco ombra’ Luigi Giordano, continua a dare il meglio di sé – attacca – soprattutto per quanto riguarda la viabilità cittadina. Con l’arrivo di molti turisti giunti per soggiornare a Ceriale in occasione del ponte del 2 giugno, è accaduto l’inevitabile. A seguito della soppressione di 35 stalli di sosta nel Molo San Sebastiano alcuni veicoli hanno parcheggiato all’interno della Pineta, uno dei luoghi più suggestivi della nostra cittadina che vide nel 1945 la sua prima piantumazione con un’estensione di mq. 6875 e circa 120 piante di Pinus Pinea”.

“Nel 2017 in questo sito – ricorda Marabello – venne realizzato il rifacimento della

Due personaggi e umorismo satirico. Il nazionale Vittorio Sgarbi e  Marabello il ‘savonese’ tifoso di Alemanno, già ministro, ex sindaco di Roma

pavimentazione attraverso la rinaturalizzazione della pineta e la rimozione degli autobloccanti a favore di percorsi in assi di legno e ghiaia. Questo intervento, apprezzato da più parti, ha visto anche l’assegnazione di un premio nazionale dedicato alle opere pubbliche di rinaturalizzazione del territorio nell’ambito del concorso ‘La città per il verde’. Oggi, questo polmone verde invidiato da molte località della Riviera è deturpato dalla sosta selvaggia di automobili a causa delle iniziative scellerate portate a termine da questa amministrazione comunale che non è stata in grado di trovare alternative valide alla soppressione dei 35 parcheggi sul molo”.

“E meno male che il signor Giordano, vice sindaco con delega alla viabilità e maggiore responsabile di questa situazione, ha sempre dichiarato di essere molto attento all’ambiente e al verde… alla faccia della coerenza….Al fine di evitare strumentalizzazioni atte a giustificare la pessima gestione della viabilità urbana e della cosa pubblica in generale da parte dell’amministrazione comunale in carica – conclude – è opportuno precisare che il Comando della Polizia Locale di Ceriale ha provveduto a rimuovere, dove possibile, e a sanzionare i veicoli parcheggiati all’interno della Pineta. Non è accettabile che nei social i cosiddetti ‘leoni da tastiera’ debbano sempre puntare il dito sull’operato della Polizia Locale a maggior ragione quando gli agenti espletano il loro dovere. Le decisioni sbagliate di una amministrazione comunale non possono ricadere su chi quotidianamente garantisce la sicurezza della comunità cerialese”.

NESSUNO A QUANTO PARE SI PREOCCUPA DELLA PINETA IN BUONA PARTE ‘SOTTRATTA’ A RESIDENTI E TURISTI DURANTE LA STAGIONE ESTIVA. IL SINDACO FASANO HA COMUNQUE ANNUNCIATO CHE SARÁ RIVISTA,  PER L’ESTATE 2025, L’ASSEGNAZIONE RIDUCENDO GLI SPAZI OCCUPATI DA ATTIVITÀ  ITINERANTI

Esempio di invasione, non unico, anche percorsi in assi di legno

CERIALE ANNUNCIO UFFICIALE – “Manca un mese esatto ma vi invitiamo già a partecipare. Non prendete altri impegni, vi aspettiamo numerosi”.


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