Al blog Trucioli.it. Ho letto soltanto adesso l’articolo in ricordo di ….. Dire, come avete scritto, che nel partito si era speso senza risparmi di energie e senza compromessi è una vera bestemmia!
Negli anni in cui fu assessore all’ombra dei suoi amiconi di Forza Italia non ha mai versato un euro alla sezione locale della Lega (nonostante fosse previsto dagli statuti) ma è riuscito a fare di peggio. Si è fatto pagare i manifesti delle sue campagne elettorali dalla Sezione ed una volta rieletto non ha mai informato il Partito sulle sue posizioni in giunta, tant’è vero che approvò un aumento scriteriato dell’ICI senza confrontarsi con le maestranze provinciali né con la Sezione (aumento poi dichiarato illegittimo con annessa figuraccia).
Di più: a Toirano dove non abitava, volendo lanciare il suocero di P. P. V., fece un simbolo della Lega taroccato perché non aveva ottenuto i permessi dal Provinciale (pare non li chiese neppure), creando imbarazzo all’ignaro B. O…. Magari nella pubblica assistenza sarà stato sempre collaborativo, ma in politica ha lavorato solo per sé stesso e per le sue casse. Anche se da morti sono tutti bravi mi sembrava giusto precisare come stanno le cose.
E si perchè anche nella Lega non siamo tutti uguali. Lui ha sempre succhiato al Partito facendosi gli affari suoi e per riconoscenza gli hanno messo pure il simbolo sui necrologi. Ripeto: ha sempre e soltanto preso, mai dato. Ad un leghista vero come Felice Michero che ha donato ettolitri di vino alla Sezione ingauna per le feste, il Partito non ha scritto neanche due righe. Anche da queste piccole grandi cose si capisce di che pasta sono fatti certuni.
E Rosy Guarnieri, quando fu responsabile EE.LL. (enti locali) lo copriva sempre (non Michero). Concludo: sarebbe come se oggi morisse improvvisamente tale savonese….. e lo ricordassimo come un ottimo amministratore (e politico) del nostro territorio…..
Grazie. P.A.
