Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

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Lettere/ Vaccarezza e la cavallina. 2/Bambini palestinesi, unici al mondo, perseguiti nei tribunali militari di Israele. In 20 anni 10 mila. I morti e i mutilati


Spettabile Trucioli.it. Coi tempi moderni, ed la tecnologia certi giochi, quelli antichi si sono persi. Chi di noi, da bambino, non ha giocato al salto della Cavallina? state tranquilli c’è chi la rispolverata, e la pratica, Angelo Vacarezza.

In ogni tornata elettorale, salta da una cavallina ad un’altra, senza però cambiare maneggio, solo quello del centro destra. Ora però rammento che durante il percorso esistono degli ostacoli, uno di più insidiosi è la gabbia, non vorrei che in qualche tornata elettorale, rimanesse intrappolato. Cordiali saluti, Ginetto Pastorelli.

2/Nelle prigioni di Israele dove cresce l’odio dei palestinesi. Bambini detenuti e processati dai tribunale militari, unici al mondo, in 20 anni sono già 10 mila.

Alla redazione di Trucioli.it. Per quanti amano la verità e sono tifosi della ‘democrazia’ di Israele e del suo ‘carnefice primo ministro’, vi unisco parte di un articolo del quotidiano della Confindustria (IL SOLE 24 ORE) di domenica 11 febbraio a pagina 6. Augurandomi troviate spazio e premettendo tutto il mio orrore per la orrenda strage di innocenti israeliani del 7 ottobre 2023 e che ha generato una vendetta che gran parte del mondo condanna, Lucia Tassara.

12 FEBBRAIO 2024 – IL PRESIDENTE TOTI – comunicato stampa

ISRAELE UNICA DEMOCRAZIA IN MEDIO ORTIENTE: NESSUN ‘GENOCIDIO’

9 febbraio 2020- Genova. Visita dell’ambasciatore d’Israele in Italia Dror Eydar al Presidente di Regione Liguria Giovanni Toti, nell’ambito delle iniziative programmate sul territorio ligure per la Giornata della Memoria e la promozione di rapporti tra Liguria e Israele.
L’ambasciatore israeliano nominato nel settembre 2019 dal governo di Israele ha ricevuto in omaggio dal presidente Toti la bandiera di Regione Liguria e a sua volta il governatore ha ricevuto in dono il sigillo del re Ezechia.
Durante l’incontro, nello studio del governatore, si sono affrontati vari temi in particolare legati alle iniziative contro l’antisemitismo e alla diffusione di una cultura contro ogni tipo di ostilità.

Genova – “Non credo che il palco di Sanremo sia tribuna per proclami. Poi i cantanti possono esprimere la loro opinione come ritengono. Io penso che la parola genocidio non si attagli, in tutta franchezza, a quello che sta avvenendo in Medio Oriente. Il genocidio c’è stato nel secolo scorso e se qualcuno l’ha subito è stato il popolo ebraico e non certamente artefice di quel genocidio”.

A dichiararlo a margine di una conferenza stampa è il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti che ha commentato le polemiche seguite alle dichiarazioni di alcuni cantanti dal palco di Sanremo fra i quali Ghali, che ha parlato apertamente di “genocidio”. “Auspicare la pace credo che sia volontà di tutti. Non credo che ci sia qualcuno che avrebbe gridato ‘Viva la guerra‘ su quel palco – ha aggiunto Toti -. Se posso consentire ‘Viva la pace‘ è una banalità. Dopodiché dichiaro di essere parziale. Io ritengo lo stato di Israele l’unica democrazia reale del Medio Oriente. Anche quando non siamo d’accordo, dobbiamo tenere conto di tutto questo. Non riesco a essere imparziale su questo. Penso che lo stato di Israele abbia il diritto di difendersi e penso che difendendo se stesso difenda, anche, la unica forma di democrazia presente in quell’area del mondo”.


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