Chi segue il pianeta internet, social e web, non si stupirà, ma quando abbiamo letto di rebecca19872021@126.com (che si rivelerà un indirizzo ‘civetta’ fallace), ci siamo chiesti a chi giova ? Postare una notizia di cronaca che ha avuto per scenario Cairo Montenotte e ‘traslocarla’ a Ceriale con tanto di rimprovero a trucioli.it che “si accanisce contro ambulanti abusi e chi li tollera”, mentre “qui accade l’esatto contrario”.Sic.
Questo il testo del post ripreso pari passo da Ivg.it, ma tale Rebecca ha corretto la località da Cairo Montenotte si è ‘trasformato’ in Ceriale –
“Vendeva frutta e verdura senza autorizzazione, a Ceriale, individuato e sanzionato dai carabinieri. Gli alimenti sequestrati sono poi stati donati alla Caritas. È successo nel pomeriggio di lunedì scorso (29 novembre), a Ceriale, quando i militari hanno effettuato un controllo… . Lì hanno trovato il venditore abusivo, un ragazzo di 27 anni originario di Afragola, in provincia di Napoli. Il giovane era intento alla vendita di cassette di arance in forma itinerante, senza essere in possesso, però, della carta di esercizio e dell’attestazione annuale previste dal art. 36 bis legge Regione Liguria nr. 1 del 02/01/2021.
Al trasgressore è stata contestata una sanzione amministrativa di 666,66 euro con conseguente sequestro amministrativo di 63 cassette contenenti rispettivamente arance, mandarini, pomodori e peperoni. A questo punto, siccome tutti questi alimenti sono deperibili, su autorizzazione dell’autorità comunale, competente per questo tipo di violazione, gli alimenti sono stati devoluti alla Caritas diocesiana per essere messi a disposizione delle persone più indigenti.”
Vogliamo immaginare si sia trattato di una burla, ma tenendo conto di un certo contesto, forse l’obiettivo ‘puerile’ era ben altro. Ovvero far sapere ai cittadini che a Ceriale la lotta all’abuvismo, grazie all’amministrazione comunale (maggioranza e minoranza), non ha mai abbassato la guardia, ben conoscendo il retrobosco dell’organizzazione che controlla il ‘mercato nero’ della frutta e verdura dal Sud alla Liguria.
Trucioli.it che forse non gode di molte ‘simpatie’ dell’eterogenea giunta (estrema destra e estrema sinistra, pur moderati nei toni si direbbe) non ha team di giornalisti d’inchiesta. Come già avevamo avuto modo di scrivere ci capita di essere elogiati quando, occasionalmente, impugniamo la macchina fotografica ed ‘cogliamo’ sul fatto una ‘scena’ o uno ‘scenario’ poco commendevoli, di palesi trasgressioni in pieno centro. Ci sentiamo così ripetere: “Bravi, bravi per fortuna c’è Ivg. Fate bene…è vergognoso tollerare….”
Ripercorriamo solo con alcuni scatti d’archivio che abbiamo fatto durante l’estate a proposito di ‘scuola di legalità’ cerialese.
LE CASSETTE DI FRUTTA CHE VENDONO SULL’AURELIA DAVANTI AD UNA BANCA
VENGONO DEPOSITATI IN UN SOTTOPASSO DELLA FERROVIA PER EVITARE DI LASCIARLI SUI CAMIONCINI A RISCHIO ‘SEQUESTRO’ LA SCENA ESTIVA E’ QUASI QUOTIDIANA: “E’ LA NOSTRA VITA PER CAMPARE E NON ANDARE A RUBARE”. L’immagine è sfuocata perchè è rischioso essere sorpresi a fotografare come purtroppo è accaduto; di guardia alla pila di cassette con la merce c’è infatti sempre uno dei ‘melonari’.
IL CENTRO STORICO ESTIVO SEMPRE INTERDETTO ANCHE ALLE BICICLETTE
E DAVANTI ALLA CHIESA PARROCCHIALE OGNI DOMENICA POSTAZIONE DI MENDICANTI ORGANIZZATI CHE PRENDONO DI MIRA IN PARTICOLARE ANZIANI E ANZIANE: ‘HO UN FIGLIO A CASA MALATO…’
IL PONTILE RIMESSO A NUOVO ED ANGOLO SUGGESTIVO DI CERIALE
TEATRO DI TUFFI PROIBITI CON TANTO DI CARTELLO. ABBIAMO ASSISTITO INCREDULI A ‘GARE’ CON TANTO DI SPETTATORI DIVERTITI MUNITI DI FOTOCAMERA CELLULARE INCURANTI DEL PERICOLO
ECCO COSA SUCCEDE IN ALCUNI TRATTI DELLE FERROVIA CON TANTO DI CARTELLI:DIVIETO
MA LA RETE E’ STATA RIMOSSA DA TEMPO E SI ASSISTE AL LIBERO ACCESSO AI BINARI PER I BAGNI
