Un post sulla pagina Facebook di Gino Rapa tra i personaggi più popolari della comunità ingauna anche per il suo impegno (e risultati) nell’Associazione Fieui di Caruggi (Premio Fionda di Legno) e la puntuale promozione da parte di Striscia la Notizia. Tema: come (non) funziona la ‘fantomatica Commissione Rinnovo Patenti di via Collodi a Savona’. Migliaia di ‘utenti’, moltissimi anziani, provengono anche dalla provincia, sottoposti ad un vergognoso disservizio che si protrae da tempo e si è acuito in un silenzio scandaloso. Abbiamo chiesto la testimonianza di un esperto quale l’ex direttore sanitario dr. Franco Vairo.
“Assessore SONIA VIALE, sa come funzione la fantomatica ASL 2 Commissione Rinnovo Patenti di via Collodi a Savona? Cerco di spiegarglielo anche perchè si occupa soprattutto di persone anziane o con problemi di salute che hanno difficoltà a fare valere i propri diritti. Fino a qualche anno fa era sufficiente fare domanda per il rinnovo qualche mese prima della scadenza. Non che le cose già allora funzionassero benissimo. Le persone venivano convocate tutte alla stessa ora in una sorta di corte dei miracoli e capitava di arrivare alle 8 e passare alle 15. E, Le ripeto, parliamo soprattutto di persone anziane o con problemi di salute. Oltre alle spese cospicue da sostenere ogni volta (di solito ogni anno) per certificati medici e diversi versamenti su conto corrente postale. E le giornate di lavoro perse dagli accompagnatori.
Negli ultimi anni la situazione è divenuta DISASTROSA. Le faccio un esempio pratico. Il Signor Rossi (nome fittizio) ha la patente in scadenza a giugno 2018. Qualche mese prima – come di consueto – fa domanda per la visita di controllo che gli viene fissata per marzo 2019 … sì ha letto bene 2019 !!!!!!!!!! Sfortuna vuole che il giorno della visita il Signor Rossi per un grave impedimento di salute non può presentarsi. Viene spostato a Giugno 2020 …. sì ha capito bene 2020!!!!!!!!!!!
E oggi a tre giorni dal tanto atteso controllo (con tutta la costosa documentazione preparata) viene avvertito telefonicamente che il tutto è rinviato … a data da destinarsi. E purtroppo in questi casi non c’è neanche il PRIVATO, tanto amato, che possa venire in aiuto. Immagino che Lei sappia che ci sono persone che con la patente lavorano e che comunque ci sono spese da sostenere per l’autovettura (bollo, assicurazione), ecc. nell’attesa del rinnovo della patente. Magari se non siete troppo occupati con i red carpet o le sagre veda di dare un occhio anche a queste situazioni. Il compito principale di un Amministratore Pubblico è fare funzionare i Servizi pubblici. Così invece danneggiate tanta gente. Come il Signor Rossi che con patente da rinnovare dal 2018 non sa se riuscirà a farlo nel 2020.
“Utile premettere – esordisce il dr. Vairo, ora in pensione e contattato da trucioli.it per la sua lunga esperienza sul campo della commissione patente ed invalidi – che tutte le patenti in scadenza, in conseguenza del coronavirus, sono state rinviate a ottobre e novembre prossimo, dunque è consentito guidare, salvo casi particolari, ad esempio chi aveva in precedenza rifiutato di sottoporsi ad analisi cliniche.